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william73
00mercoledì 22 gennaio 2014 17:15
se è vicino alla stazione ce a posso fare, per limare su tutto, visto che siamo ultramilionari, andiamo in trenino, quello lento
GEO-MARCO64
00mercoledì 22 gennaio 2014 17:26
Re:
william73, 22/01/2014 17:15:

se è vicino alla stazione ce a posso fare, per limare su tutto, visto che siamo ultramilionari, andiamo in trenino, quello lento


[SM=g1688266] [SM=g1688266] EVASORI ! VOI GEOMETRI SIETE TUTTI DEGLI EVADENTI [SM=g1405980] [SM=g1405976] Io lo so, avete tutti dei pacchi di 100€ legati con lelastico intorno alle mutande, avete i banchieri del licenstain che vi corrono dietro per farbi aprire dei conticorrenti nelle loro banche sporche, vuoi che non lo sappia? spendi quei soldacci lì e lavali con delle bottigliazze di terlano [SM=g1688266]

No, mi spiace ma Terlan è su una montagnetta fuori BZ, bisogna andarci col mulo [SM=g1406052] Però magari al bar della stazione ce l'hanno [SM=x1425019] [SM=g1406015] [SM=g1988006]


GEO-MARCO64
00giovedì 6 febbraio 2014 17:15
Valpolcella superiore ripasso
e valpolicella Amarone, az. Zecchini, Val Pantena-VR.
Abbiamo fatto una degustazione 2 settimane fa di questa robina qui, 6 vini ottimo livello, compreso Amarone 2001. Azienda emergente, da andare a torvare in loco, esportano quasi tutto il loro vino, difficilmente si trova fuori. SPero di andarci prima o pò. [SM=g1406015]

Per Willy, la mia facolotosa cliente, ha replicato con un omaggio di Terlaner kellerei, Sauvignon blanc linea Quarz, 2010, come ringraziamento per un docfa [SM=g1405974] [SM=g1405974] . ZIocagnone [SM=g1405989] [SM=g1885603]
GEO-MARCO64
00lunedì 10 febbraio 2014 17:42
Ieri abbiamo sperimentato il risotto al vino rosso Burson (di sui post sopra) Speravo in meglio. Forse abbiamo sbagliato i tempi, il gusto del vino si sentiva pochissimo quasi nulla. Forse non è il vino adatto per un risotto. Il teroldego e l'amarone rendono meglio. Per darmi autosoddisfazione l'ho POI messo a crudo direttamente nel piatto, va là che dopo si sentiva. Il Bologna ha segnato al bis del risotto. Abbiamo tenuto botta fino alla 2 grappa con le mani appoggiate nel pacco (IO) e finalmente arbitro ha fischiato la fine. Ziocagnone

venerdi sera risotto alla milanese o pizza napulè?? [SM=g1406017]
GEO-MARCO64
00venerdì 14 marzo 2014 16:51
ANTEPRIMA BARDOLINO IL 16 MARZO A LAZISE
SE per caso qualcuno non va a Livorno a vedere Acquafresca segnalo del buon Vinofresco a Lazise sul Gardasee.

http://www.ilbardolino.com/anteprima-bardolino-il-16-marzo-2014-a-lazise/

Solo per dire eh
Saluti e baci [SM=g1405985]
GEO-MARCO64
00giovedì 20 marzo 2014 15:12
Re: ANTEPRIMA BARDOLINO IL 16 MARZO A LAZISE
GEO-MARCO64, 14/03/2014 16:51:

SE per caso qualcuno non va a Livorno a vedere Acquafresca segnalo del buon Vinofresco a Lazise sul Gardasee.

http://www.ilbardolino.com/anteprima-bardolino-il-16-marzo-2014-a-lazise/

Solo per dire eh
Saluti e baci [SM=g1405985]


Della serie kissenefrega: [SM=g1688266]
sono POI stato a Lazise alla manifestazione in epigrafe. Molto bella e ben fatta. Anteprima 2013 del Bardolino del chiaretto e Bianco di Custoza. Molto interessanti il bardolino e molti chiaretto, in versione ferma e frizzante. Se ben ricordo, i migliori cantina Zeni, Negrar, Tantini, Bigagnoli ma molto buoni anche gli altri. Custoza in secondo piano: buon vinello, da bere giovane, fresco, per aperitivi e pesce. Ninete di eccezionale ma da tenere presente.
Alla fine abbiamo avuto la corriera agratis e ingresso libero per tutte le degustazione e bicchiere in regalo. Speso € 6 per risotto e 3€ per cappuccino al bar con vista Gardasee. Ogni tanto succede che si possa godere di una giornata agratis.
Ho imparato del Bologna alle 17.30 in corriera e ho rischiato di rimettere tutto. No comment, cerco di dimenticare; meglio il chiaretto.
Saluti a tutti



GEO-MARCO64
00mercoledì 26 marzo 2014 15:18
X egr. geom. Willyam73
se ti capita di andare in trentino dalle parti della Val di Non prova a sentire il Groppello di Revò. E' un rosso autoctono, ci sono altri Groppello al nord ma in Lombardia o cmq sempre in quelle zone, tipico della valle di Non 3^ sponda, quella famosa per le mele. Produzione molto limitata pare che siano solo una 20 di Ha vitati.
Avevo un esemplare del 2011 di Produttori vini di montagna e ho deciso di assaggiarlo per la 1 volta. Non sono stato molto attento e più che altro ho amngiato e bevuto senza badare molto al cerimoniale della degustation[SM=g1929296] ma ti posso dire che non c'è male; è un vino ancora un po' rude, forse di una volta, abbastanza fresco, tannini presenti ma non fastidiosi e abbastanza amalgamati, poco morbido, bevibile ma con 12,5°. buon profumo di speziato e frutti rossi che tornano dopo l'assaggio. Non è una grande rosso ma può essere interessante se si trovano delle bottiglie in loco. Mi pare che il mio costasse circa 10 euri la bottiglia, c'è pochissima produzione e pochi produttori, però ci credono e forse lo sentiremo dire in fututo, chissà?
Ci può stare su primi robusti, carne e quello che uno vuole [SM=g1688266]
Adesso lo devo POI assaggiare di nuovo con calma, col bicchiere adeguato e alla giusta temperatura.
Ho scovato un sauvignon blanc da abbinare agli asparagi che dovrebbe essere "la fin du mond", adesso appena ci passo vedo di comprarlo, ormai cominciano gli asparagi e ci vuole assolutamente. E' in Altoadige là dove ti dicevo [SM=g1885603]
At salut






william73
00giovedì 27 marzo 2014 12:32
...a proposito di trentino....

suggerimenti per gubbio e assisi?
GEO-MARCO64
00giovedì 27 marzo 2014 15:31
Re:
william73, 27/03/2014 12:32:

...a proposito di trentino....

suggerimenti per gubbio e assisi?


Non ci vado da anni e annorum [SM=g1405974]
Umbria
Docg: Sagrantino di montefalco, Torgiano Rosso. Nomi: Caprai - Lungarotti. Regione che conosco poco, affidati a qualche guida, cmq è una terra molto valida anche in enologia. [SM=g1406006]
Vai e colpisci poi mi dirai. C'è Wadi che ne sa a pacchi dell'umbria

GEO-MARCO64
00giovedì 3 aprile 2014 15:34
Dal 6 al 9 aprile 2014 c'è Vinitaly a Verona. Non si può mancare anche se è POI un baraccone assurdo. [SM=x1425019]
bigliettone a soli 50€ estikazzi. ridotto soci Ais.
GEO-MARCO64
00giovedì 3 aprile 2014 15:40
Allora Willy cos'hai POI trovato in umbria?
Io ho preso quel Terlaner sauvignon-spargel che è favoloso (mica solo quello eh..) e mi meraviglio che la commessa della cantina sia stata anche simpatica e gentilissima, cosa che non succede sempre da quella parti. Sempre la settimana scorsa ho preso un teroldego riserva e un teroledgo Clesurae della cantina Rotaliana di Mezzolombardo che promettono molto bene; la commessa era un bella biondina simpatica come un bottiglia vuota in frigo [SM=g1885603]




GEO-MARCO64
00martedì 8 aprile 2014 10:45
Re:
GEO-MARCO64, 03/04/2014 15:34:

Dal 6 al 9 aprile 2014 c'è Vinitaly a Verona. Non si può mancare anche se è POI un baraccone assurdo. [SM=x1425019]
bigliettone a soli 50€ estikazzi. ridotto soci Ais.



Ieri siamo POI andati al vinitaly, in corriera [SM=g1405993].
è una manifestazione sempre interessante, ma come ogni fiera di notevoli dimensioni è POI anche un gran casino; troppo grande e troppa gggente. FIno alle 13 si stava anche abbastanza bene, nel pomeriggio è stato il delirio totale. I padiglioni di toscana-FVG-piedimonte e non solo erano murati di branchi assetati. File di sbevazzoni all'ingresso dello stand Franciacorta. Noi abbiamo cercato di assaggiare alcune cose che non conoscevamo, perdendone tante altre e senza strafare per non correre il rischio di schiattare per terra. Tutto sommato non è andata male e stavolta la stanchezza è stata minore che in passato, perchè ci siamo organizzati meglio. A Nostro parere il vinitaly è un calderone pazzesco, ci si può trovare il peggio e il meglio del vino: bisogna andarci preparati e con un minimo di conoscenza di base altrimenti non serve a nulla se non a bere per bere. NOn li abbiamo contati, ma ad occhio avremo fatto una 30/40ina di assaggi in tutta la giornata, che per me è il massimo a cui posso arrivare in condizioni ancora normali
Pur essendoci gli assaggi gratutiti e praticamente illimitati, però non viene proposto tutto a tutti; se capiscono che l'interlocutore è POI un cioccapiatti ti danno l'ALbanello della situazione che va POI bene lo stesso [SM=g1688266] [SM=g1405976].
A me fanno venire il sistemino nervoso, i classici fenomeni post-fiere che ti vengono a dire e citare quello che hanno bevuto tutto loro e che se tu non hai assaggiato e non conosci questo e quel vino fai la figura del fesso. Oppure sono belli anche gli snob e i fighettini, più o meno radical-chic che disprezzono a prescindere perchè non c'era questo o quello che conoscono solo loro e che fa bene solo lui.
I classici cioccapiatti che per me possono andare a bere l'acquona gassata delle baracchini Hera e stanno anche troppo bene. E ne conosco diversi, vaccatroia se ce ne sono [SM=g1406020]
Che dire? il vinitaly è positivo per i numeri e la vastità di offerta. Negativo per il casino e le orde di gente in giro.
Ciao bbbbelli [SM=g1405974] [SM=g1885603]
GEO-MARCO64
00venerdì 11 aprile 2014 11:56
Mo soccmel che forum di busoni, colesterolici, fegatispappolati, ma soprattutto di Albanelli tavernelli e astemi [SM=g1406063] [SM=g1405974]
axl82
00martedì 15 aprile 2014 20:36
Re:
GEO-MARCO64, 16/09/2013 10:51:


Ps. sabato pomero eravamo al Passo Pordoi e al Falzarego; si sentiva benissimo Puntoradiobologna, e Radionettuno!! [SM=g1405980] che strano gior che fanno le onde Fm. Ieri al Passo Rolle ho sentito 1/4 d'ora di radiocronaca del BFC su Rdionettuno. Pensa mò! [SM=g1885603] [SM=x3061999]


soccia, ed io che abito ad una 50 di chilometri devo ascoltarmi la F in streaming [SM=g1825794]

Quando scendo al paladozza porto sempre (o quasi) qualche prodotto tipico... quando ho portato il teroldego ho avuto il mio discreto successo

GEO-MARCO64
00mercoledì 16 aprile 2014 10:25
Re: Re:
axl82, 15/04/2014 20:36:


soccia, ed io che abito ad una 50 di chilometri devo ascoltarmi la F in streaming [SM=g1825794]

Quando scendo al paladozza porto sempre (o quasi) qualche prodotto tipico... quando ho portato il teroldego ho avuto il mio discreto successo




Sei di Giovo - val di Cembra?? dalle parti di La-vis, quasi vicino di Pojer & Sandri?
soccia, gran zona vinicola!! [SM=g1406015] I miei rispetti [SM=g1405985]

Cmq ti assicuro che su quei passi che dicevo, più di una volta ho beccato radio locali di BO, ci sarà un corridoio per le onde radio che vengono a prendere il fresco lì [SM=g1688266] [SM=g1688266]


axl82
00mercoledì 16 aprile 2014 22:38
Re: Re: Re:
GEO-MARCO64, 16/04/2014 10:25:



Sei di Giovo - val di Cembra?? dalle parti di La-vis, quasi vicino di Pojer & Sandri?
soccia, gran zona vinicola!! [SM=g1406015] I miei rispetti [SM=g1405985]

Cmq ti assicuro che su quei passi che dicevo, più di una volta ho beccato radio locali di BO, ci sarà un corridoio per le onde radio che vengono a prendere il fresco lì [SM=g1688266] [SM=g1688266]




Esatto, Val di Cembra, terra di vino, porfido e ciclisti! francesco moser (e la sua dinastia) e gilberto simoni sono miei compasani

La cantina Pojer e Sandri è di Faedo, il paese vicino...
GEO-MARCO64
00giovedì 17 aprile 2014 16:01
Re: Re: Re: Re:
axl82, 16/04/2014 22:38:


Esatto, Val di Cembra, terra di vino, porfido e ciclisti! francesco moser (e la sua dinastia) e gilberto simoni sono miei compasani

La cantina Pojer e Sandri è di Faedo, il paese vicino...


[SM=g1405963] [SM=g1405985] [SM=g1405985]


GEO-MARCO64
00martedì 13 maggio 2014 18:20
Giornata naz cultura del vino 2014
Questo evento si svolgerà il 17/05/2014
L'evento si terrà presso:
Giornata naz cultura del vino 2014
Rocca San Vitale
Sala Baganza - Parma
LA CANTINA DEI MUSEI DEL CIBO
Rocca Sanvitale -
Piazza Gramsci -
Sala Baganza (Parma)
Al centro di una zona vocata da secoli alla produzione vitivinicola, nelle suggestive cantine della Rocca di Sala
Baganza, viene allestita la “Cantina dei Musei del Cibo”, un percorso
espositivo e sensoriale, inserito nel più ampio circuito dei Musei del Cibo della provincia di Parma interamente
dedicato al vino di Parma, alla sua storia e alla sua cultura.
Assai sviluppata fin dall’epoca romana, la viticultura ha lasciato importanti testimonianze culturali nel territorio
parmense.
La prima sala, allestita in collaborazione con il Museo Archeologico
Nazionale, è dedicata alla archeologia del vino nel parmense, con
oggetti e immagini provenienti dagli scavi del territorio, che
testimoniano come sia nato proprio in questa zona, introdotto
dalle popolazioni celtiche, il modo “moderno” di bere il vino,
schietto e in bicchieri, abbandonando l’uso greco e latino di vini
annacquati e speziati.
La seconda sala approfondisce gli aspetti legati alle caratteristiche
della pianta della vite e alla viticultura, ripercorrendo le tracce di
questa coltivazione nel parmense.
La terza sala racconta, attraverso attrezzi e oggetti antichi la
vendemmia e la preparazione del vino, mentre immagini e
documenti narrano le storie del vino del territorio: dalle Arti
medievali alle tecniche francesi introdotte dai Borbone, all’amore
di Garibaldi per la Malvasia, alla passione per la viticultura di
Giuseppe Verdi.
La discesa nella affascinante ghiacciaia rinascimentale si trasforma
in una esperienza avvolgente: immagini a 360° raccontano, nel
cuore del museo, il ruolo della vite e del vino nel rito, nella storia
e nell’arte, immersi in una cultura millenaria ricca di tradizioni.
Nella sala delle botti si scopre la storia dei contenitori per il vino
e dei mestieri ad essi correlati: il vetraio e il bottaio. Ma vi è anche
spazio per approfondire l’affascinante storia del tappo in sughero
e del cavatappi o quella poco nota dell’etichetta e per conoscere
le “parole chiave” del vino.
La sesta sala presenta la viticultura parmense: i pionieri del settore, le varietà coltivate, i vini prodotti, perfetti
per essere abbinati al formaggio e ai salumi d’eccellenza del territorio, le cantine da visitare nella zona, il ruolo
del Consorzio dei Vini dei Colli di Parma a salvaguardia della qualità di un prodotto in continua crescita.
Inaugurazione del Museo del Vino
Sala Baganza (Parma)
Rocca Sanvitale
Sabato 17 maggio 2014
Ore 10,30
“Il vino a Parma tra storia, cultura e gusto”
Saluti ufficiali
Maurizio Ceci, Presidente dei Musei del Cibo
Pier Luigi Ferrari, Vicepresidente Provincia di Parma
Cristina Merusi, Sindaco di Sala Baganza
Andrea Zanlari, Presidente Camera di Commercio di Parma
Raffaele Piccirilli-Claudio Piazza, Associazione Italiana Sommelier
Maurizio Dodi, Presidente Consorzio Vino dei Colli di Parma
Contributi
Marco Edoardo Minoja: “Archeologia della vite nel parmense”
Andrea Fabbri: “Il vino a Parma fra storia e cultura”
Donato Lanati: “Il futuro del vino”
Antonello Maietta: “Il ruolo dell’AIS nel mondo del vino”
Alessandra Giovannelli: “Vino e consumo consapevole”
Giancarlo Gonizzi: “Il Museo del Vino”
Conclusioni
Tiberio Rabboni, Assessore regionale all’Agricoltura
Ore 12,30
Inaugurazione del Museo del Vino
Visita guidata al Museo
Buffet guidato: “La Rocca del Gusto” - a cura del Master COMET dell’Università di Parma
Degustazione vini a cura dei sommeliers AIS - Delegazione di Parma
Ore 15,00 - 18,00
Ingresso libero al Museo per tutti con visite guidate ogni ora
(ultima visita ore 17,00)
Laboratori scientifici per i bambini
(in collaborazione con Associazione Googol)
Domenica 18 maggio 2014
Ore 10,00 - 18,00
Ingresso libero al Museo per tutti con visite guidate ogni ora
(ultima visita ore 17,00)
Degustazione vini a cura dei sommeliers AIS - Delegazione di Parma
Ore 15,00 - 18,00
Laboratori scientifici per i bambini
(in collaborazione con Associazione Googol)
GEO-MARCO64
00venerdì 27 giugno 2014 17:19
Scrivo qui, tanto per rianimare il forum in coma profondo come il BFC [SM=g1688266]
Premettendo sempre che non frega un caXXXX a nessuno,
lunedi 23 si sono svolte le elezioni nazionali e regionali per il rinnovo delle cariche AIS.
La nuova presidente AIS Emilia è la nostra candidata Sommelier A.Barison della delegazione di FE. Grandissima [SM=x1387384] [SM=x1412867] Ha sorpassato ampiamente la delegata di RE Laura Zini.
A livello nazionale riconfermato per il 2 mandato Sommelier Antonello Maietta. [SM=g1406006]
Le elezioni emiliane si sono svolte nella bellissima location della cantina Albinea Canali di RE (per tradizione si vota nella provincia del pres. uscente che era di RE) . DOpo il voto, crescentine, affettati, formaggi e VINI per tutti a gogò. Pullman agratis per andare a votare. Inutile dire che io e la mia socia c'eravamo [SM=g1406015]
La nostra Dott.Barison era sostenuta da FE, BO, ma ognuno faceva POI quello che ci pareva, giustamente.
[SM=g2026562] [SM=g2026562]
GEO-MARCO64
00venerdì 27 giugno 2014 17:24
TRAMONTO DIVINO
Segnalo questo evento per tutti (però si paga eh) . L'anno scorso è stato molto bello, sempre che uno ci piace maggnare ebbere BENE, non pugnette del Mcdonald che è meglio stia a casa a piangere.


Tramonto DiVino

Ben sette gli appuntamenti al calar del sole, in alcune delle piazze più ricche di fascino e di storia, in compagnia dei migliori vini e dei migliori prodotti DOP e IGP della regione.
L’occasione è rappresentata dall’uscita della nuova edizione della guida ai vini, Emilia Romagna da bere e da mangiare, redatta in collaborazione con i sommelier di A.I.S. Emilia e Romagna. Degustazioni, dunque, ma anche racconti sul cibo in compagnia di un “raccontastorie” che accompagnerà il pubblico in un viaggio a ritroso nel tempo, ricco di suggestioni.

Per ogni appuntamento, più di 250 etichette regionali in abbinamento ai prodotti tipici del territorio. Ogni tappa avrà uno o più Ospiti d’Onore rappresentati dai prodotti tipici dell’Emilia Romagna, in collaborazione con le Strade dei Vini e dei Sapori dei diversi territori: Prosciutto di Parma, Piadina Romagnola, Pesche e Nettarine di Romagna (Bologna); Mortadella (Ferrara); Salumi Piacentini, Squacquerone di Romagna e Aglio di Voghiera (Cesenatico); Olio extravergine d'oliva di Brisighella e Patata di Bologna (Lido degli Estensi); Prosciutto di Modena e Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia (Milano Marittima); Riso del Delta del Po, Aceti Balsamici di Modena sia IGP che il Tradizionale DOP (Rimini); Parmigiano-Reggiano, Pere dell’Emilia Romagna e i frutti “dimenticati” (Ravenna).

Questi prodotti saranno i protagonisti delle “Degustazioni esclusive” per 20 fortunati che potranno sedersi a tavola, coccolati dal servizio professionale dell’Associazione Italiana Sommelier e dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani.
Appuntamento da non perdere a Cesenatico per il 1° Premio “Metodo Classico” dell'Emilia-Romagna, ma non da meno le due anteprime del Porretta Soul Festival, con l’esibizione dal vivo a Bologna e Ferrara di band soul e rhythm&blues.

Infine, ma non meno importante, il gioco on line sul sito unmaredisapori.com per scoprire attraverso un tour virtuale i prodotti DOP e IGP della regione, al ruolo storico che ha avuto ed ha la “Via Emilia” e alla storia dell’EXPO. Alla fine del gioco i primi esploratori classificati saranno premiati con un week-end lungo una delle 15 Strade dei Vini e dei Sapori regionali.



10/07 Bologna, ore 17.30 Giardini del Baraccano


15/07 Ferrara, ore 19.30 Piazza Municipale


25/07

Cesenatico (FC), ore 19.30 Piazza Spose dei Marinai
02/08

Lido degli Estensi (FE), ore 19.30 Viale Carducci - Porta Ravenna
22/08

Milano Marittima (RA), ore 19.30 Viale Gramsci
28/08

Rimini, ore 19.30 Piazza Cavour
19/09

Ravenna, ore 19 Piazza del Popolo


E-R UN MARE DI SAPORI











GEO-MARCO64
00venerdì 27 giugno 2014 17:29
Passo e chiudo.
Vado in quel posto a vedere cosa c'è di nuovo ;-)
GEO-MARCO64
00martedì 1 luglio 2014 17:22
UP - Remember

UP ! se non piove [SM=g1688381]


Tramonto DiVino


Giovedì 10 Luglio 2014 – Dalle ore 19:30


Giardini del Baraccano

Via del Baraccano

Bologna




Degustazione pubblica dei vini della Guida AIS Emilia-Romagna da Bere e da Mangiare 2014/2015, in abbinamento ai prodotti gastronomici tipici dell'Emilia-Romagna.

Un'occasione imperdibile per conoscere e assaggiare tutte le tipologie dei vini della nostra regione nella esclusiva cornice dei Giardini del Baraccano a due passi da Porta Santo Stefano.

All’ingresso verranno consegnati la Guida, il calice da degustazione ed i coupon per gli assaggi gastronomici.
william73
00giovedì 10 luglio 2014 18:05
Sono un po lontano...
Che si beve all'Elba?
A parte i vini toscani d'importazione, ho trovato dei bianchi fermi.
Suggerimenti?
GEO-MARCO64
00lunedì 14 luglio 2014 10:22
Re:
william73, 10/07/2014 18:05:

Sono un po lontano...
Che si beve all'Elba?
A parte i vini toscani d'importazione, ho trovato dei bianchi fermi.
Suggerimenti?



Ciao Willy, scusa il ritardo, ero assente [SM=g1405983]
Elba? premetto che non ci sono mai stato e non ho mai bevuto quei vini, ma credo che il livello sia buono. Il vino più noto è l'Aleatico e l'ansonica. Direi che vai bene con i bianchi (vermentino-trebbiano toscano-ansonica-aleatico) nella varie tipologie. Sappi che l'Elba è compresa nella zona DOC Elba e Aleatico passito Elba DOCG.
POI ti dico, cosa farei io: non conoscento etichette andrei in una enoteca affidabile (giudica a occhio se sono cioccapiatti o meno, da come si pongono con il cliente, da come tengono in mano il bicchiere e da come stappano la bottiglia se in modo professionale o da osti sburoni) provo di addocchiare qualche bottiglia, memorizza qualcosa, magari chiedi e compra una bottiglia; POI se ho tempo da perdere e cazzeggiare in giro andrei a vedere qualche produttore/cantina.
POI prova di informarti presso APT locale, di solito sono forniti di depliant sui prodotti DOP-DOC-DOCG-IGP. Giusto per farsi un idea.
Quando hai finito la caccia al vino dimmi cosa hai trovato [SM=g1406015]

PS ricordati che si solito un vino che costa meno di 4 / 5 euri, è meglio lasciarlo sullo scaffale (pensa che il vetro, il tappo, l'etichetta, iva, accise, hanno un costo, il resto dovrebbe essere vino...............auguri)
asteix
00lunedì 14 luglio 2014 11:41
Re: Re:
GEO-MARCO64, 14/07/2014 10:22:



PS ricordati che si solito un vino che costa meno di 4 / 5 euri, è meglio lasciarlo sullo scaffale (pensa che il vetro, il tappo, l'etichetta, iva, accise, hanno un costo, il resto dovrebbe essere vino...............auguri)



Soccia, l'altro giorno dovendo fare un presente ad un cliente di riguardo, la ditta mi ha demandato ad andare in una enoteca a prendere una boccia di vino "importante".
Mi hanno fatto un mucchio di squasi e scimitoni su alcuni tipi di vini al punto che ho dovuto alzare le braccia ed ammettere la mia ignoranza in materia.
Gli ho solo detto che dovevo fare una bella figura senza sburonare eccessivamente, non era infatti nostra intenzione dare l'impressione di ricompensare o "ungere" il cliente in questione e che quindi facesse come credeva meglio lui.
Alla fine mi hanno poggiato una boccia di Brunello di Montalcino per 40 Eurini [SM=g1958471]
Ovviamente sapevo che sarei stato rimborsato, altrimenti col piffero.... [SM=g1929296]

Se mi fosse venuto in mente, ti avrei chiesto un consiglio.... [SM=g1619214]

Comunque POI ho voluto provare un loro Cabernet sfuso a 3 Euri al litro, boh? bof! Mah..., insomma, da bere a pasto e senza troppe pretese non era neanche malaccio, sicuramente meglio di una bottiglia da supermercato da 4 Euri.
E' vicino a casa mia, quindi ogni tanto tornerò con il bottiglione a fare il pieno, hanno 4/5 vini sfusi che vorrei provare. [SM=g1988006]
william73
00lunedì 14 luglio 2014 12:35
Per bere a 3/4 euri a bottiglia, il vino da supermercato intendo, cerca tra quelle in offerta al 40/50%, i prodotti "civetta", altrimenti poniti dei dubbi.
Considera, come dice il maestro Geo, che c'e' la produzione che ha un costo, poi aggiungi il turacciolo, l'etichetta stampata, il verto, il costo del trasporto, l'intermediario, le tasse e caxxi vari.
Quando vedi un vino a 1,90/2,30, secondo te può essere una cifra corretta per ottenere un qualcosa di "decente"?
Io non ho certo un palato raffinato come il maestro, e qualche volta "ci provo" ugualmente... spesso però si rimane delusi.
Può capitare anche che al primo bicchiere ti piace, ma se al secondo ti gira la testa, sensazione di malessere o fastidio, a volte anche nausea come se avessi già finito la bottiglia, dubita e ricordati sempre quanto lo hai pagato....
Se al cantinone te lo fanno pagare 3 euro sfuso, possono arrivare alla grande distribuzione sotto quella cifra?
Poi ci sono le belle sorprese, come il lambrusco di reggio emilia, cantina medici ermete che all'esselunga lo trovavi a 3,9/4,5 in sconto, quando fuori lo trovi a 10/12.
Purtroppo, anche con la crisi che c'e' siamo portati a risparmiare su tutto, anche sul cibo e spesso sulla qualità.
Alcune cose possono sembrare avere pressi esorbitanti (paghi il nome), ma spesso quei prezzi sono dovuti ad una cura ed una ricerca della qualità del prodotto e della produzione che altri non fanno minimamente.
asteix
00lunedì 14 luglio 2014 13:25
Re:
william73, 14/07/2014 12:35:

Per bere a 3/4 euri a bottiglia, il vino da supermercato intendo, cerca tra quelle in offerta al 40/50%, i prodotti "civetta", altrimenti poniti dei dubbi.
Considera, come dice il maestro Geo, che c'e' la produzione che ha un costo, poi aggiungi il turacciolo, l'etichetta stampata, il verto, il costo del trasporto, l'intermediario, le tasse e caxxi vari.
Quando vedi un vino a 1,90/2,30, secondo te può essere una cifra corretta per ottenere un qualcosa di "decente"?
Io non ho certo un palato raffinato come il maestro, e qualche volta "ci provo" ugualmente... spesso però si rimane delusi.
Può capitare anche che al primo bicchiere ti piace, ma se al secondo ti gira la testa, sensazione di malessere o fastidio, a volte anche nausea come se avessi già finito la bottiglia, dubita e ricordati sempre quanto lo hai pagato....
Se al cantinone te lo fanno pagare 3 euro sfuso, possono arrivare alla grande distribuzione sotto quella cifra?
Poi ci sono le belle sorprese, come il lambrusco di reggio emilia, cantina medici ermete che all'esselunga lo trovavi a 3,9/4,5 in sconto, quando fuori lo trovi a 10/12.
Purtroppo, anche con la crisi che c'e' siamo portati a risparmiare su tutto, anche sul cibo e spesso sulla qualità.
Alcune cose possono sembrare avere pressi esorbitanti (paghi il nome), ma spesso quei prezzi sono dovuti ad una cura ed una ricerca della qualità del prodotto e della produzione che altri non fanno minimamente.




Sì in effetti non ho precisato che generalmente cerco di non spendere mai più di 4/5 Euri su una bottiglia già scontata!
Ultimamente mi giocavo proprio sul vino i bolloni coop - 30%!
Considera che in casa mia bevo solo io e a pranzo sono fuori, per cui quando prendo una bottiglia mi dura per 3 cene, un vino anche un minimo pregiato sarebbe quindi sprecato aperto per tanto tempo.

Solitamente quando è in offerta "investo" su 3/4 bottiglie di Morellino di Scansano che mi piace assai e rientra nel budget!

Con 3,5/4 Euri (scontato) difficilmente mi faccio scappare il Pignoletto "Il poggio" che periodicamente è in offerta.


GEO-MARCO64
00lunedì 14 luglio 2014 16:20
Re:
william73, 14/07/2014 12:35:

Per bere a 3/4 euri a bottiglia, il vino da supermercato intendo, cerca tra quelle in offerta al 40/50%, i prodotti "civetta", altrimenti poniti dei dubbi.
Considera, come dice il maestro Geo, che c'e' la produzione che ha un costo, poi aggiungi il turacciolo, l'etichetta stampata, il verto, il costo del trasporto, l'intermediario, le tasse e caxxi vari.
Quando vedi un vino a 1,90/2,30, secondo te può essere una cifra corretta per ottenere un qualcosa di "decente"?
Io non ho certo un palato raffinato come il maestro, e qualche volta "ci provo" ugualmente... spesso però si rimane delusi.minimamente.



Ti quoto ma la prossima volta che scrivi "il maestro" riferito a me ti banno con l'accetta [SM=g2800906] Prima di diventare maestro ne deve ancora passare di vino sotto i ponti che saremo già in pensione da un pezzo. Ho appena finito la 2 media e non ho ancora fatto la 3 con l'esamone [SM=g1688266] E' come quando uno "di noi" passa l'esame di stato, da lì in avanti è solo un punto di partenza per fare il geometro.
Cmq quoto anche Asteix, ma io non avrei comprato un brunello, però è solo questione di gusti e di pareri personalissimi. Io 40€ ai toscani, e alle varie fattorie della "tenuta della torre dell'uccellino storto sopra la passerina antica del conte ugolone della cazzesca" [SM=g1688266] non glieli darei mai. Ma come dico è solo una mia questione di non-sopportazione dei loro marchi, perchè il vino è POI di prima.
Detto questo, correggo un po' il mio tiro; in effetti si possono trovare delle discrete bottiglie a 5€ anche nei supermercati, a volte anche fuori promozione. Se si parla POI di vino sfuso a 3€ si dovrebbero trovare dei buoni vini sul serio.
Ricordatevi che prevale sempre il gusto personale di ognuno di noi, non c'è guida nè sommelier che tenga [SM=x1426480]
Non ricordo se l'avevo già scritto ma vi segnalo una coop che ha una cantina veramente ottima, non credevo ai miei occhi. Se qualcuno va nelle dolomiti e passa per Cavalese, si fermi alla coop-fam.cooperativa che si trova in centro. Hanno un reparto enoteca e prodotti tipici molto buono. Ci sono delle etichette locali che non avevo mai visto in una coop, a dei prezzi uguali o inf. alla cantina stessa !! Lo dico per dire, se qualcuno passa di là, io ci sono passato in marzo.
Ehi Willy, alla fine voglio POI sapere che cosa hai trovato di buono. Prova ben anche un vermentino che da quelle parti hanno delle ottime caratteristiche da abbinare al pese [SM=g1406039]
Av salut
e se volete continuare il 3d io ci sono [SM=g1406015]
GEO-MARCO64
00lunedì 14 luglio 2014 16:34
Up - tramonti divino
15/07 Ferrara, ore 19.30 Piazza Municipale
GEO-MARCO64
00lunedì 8 settembre 2014 11:46
Visto che sono in modalità scrittura, dico che il 15 settembre inizio il 3 livello del corso sommelier. E mò s' cazzi! esami scritti, orale e pratica in gennaio. Non ho studiato niente e non mi ricordo niente, metto le manacce avanti e dico che mi bocciano, così siamo pari.
Però ho POI bevuto [SM=g1406062]
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