Enoteca del Forum

william73, 20/02/2012 11.17:

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Mi commuovo a sentirti parlare così....

Sergio, presa per la prima volta come regalo ad un amico che si chiama Sergio ....una lieta scoperta!!!!!

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Io ci faccio la doccia col prosecco

Pignoletto Frizzante Colli Bolognesi DOC
COrte D'Aibo

Limpido di colore giallo paglierino con profumo abbastanza intenso e persistente tipico della varietà.
Sapore leggermente abboccato in giusta contrapposizione a un retrogusto leggermente amarognolo

Ideale come aperitivo. Indicato per primi piatti a base di verdure. Ottimo con i tortellini in brodo, pesce, carni bianche.

Temperatura di servizio: é consigliabile degustarlo a temperatura di 10 °C.

Un decino ben speso

AMARONE DELLA VALPOLICELLA DOC

La zona dell'amarone della Valpolicella comprende 19 comuni della fascia settentrionale della provincia di Verona, de est a ovest.
la resa massima delle uve non deve superare i 120 quintali per ettaro di vigneto a coltura specializzata, e la resa in vino non deve essere superiore al 70%.
Le uve destinate alla vinificazione del Valpolicella devono assicurare una gradazione alcolica minima complessiva naturale di 10°.
L'appassimento e la vinificazione dell' Amarone e del Recioto devono avvenire nella zona di produzione.
Oltre alla denominazione d'origine Valpolicella, è riservato l'uso della specificazione geografica "Valpantena" al prodotto ottenuto nei vigneti di tale zona.
L'uso della specificazione "Classico" è invece riservato al prodotto della zona piu' antica che comprende i comuni di Negrar, Marano, Fumane, S.Ambrogio, S.Pietro in Cariano.
Su queste colline si produce l' amarone della Valpolicella
Colline del Valpolicella

UVE

L' Amarone della Valpolicella nasce da vitigni:
Corvina veronese (Cruina o Corvina) 40 - 70%,
Rondinella 20 - 40%,
Molinara 5 - 25%.
Possono inoltre concorrere alla produzione uve provenienti dai vitigni Rossignola, Negrara, Trentina, Barbera e Sangiovese, da sole o congiuntamente fino a un massimo del 15% e inoltre il 5% di vitigni autorizzati in provincia di Verona.
Corvina: utilizzata nella produzione dell' amarone della valpolicella per il 40/70% Rondinella: utilizzata nella produzione dell' amarone della valpolicella per il 20/40% Corvina veronese Rndinella

CARATTERISTICHE DELL'AMARONE DELLA VALPOLICELLA DOC

Colore: rosso rubino carico.
Profumo: caratteristico speziato, accentuato.
Sapore: pieno, vellutato, robusto.
Gradazione minima: 14 gradi.
Estratto secco netto minimo: 22 per mille.

MODALITA' DI SERVIZIO DELL' AMARONE DELLA VALPOLICELLA DOC

Servire a 18 gradi.


PERIODO MASSIMO RENDIMENTO GUSTATIVO

Lì Amarone mantiene la sua caratteristiche anche per 10-20 anni.


ACCOSTAMENTI

Si abbinano all' Amarone della Valpolicella arrosti di cacciagione da pelo o selvaggina nobile di piuma e formaggi stagionati.

Torni al volo sul prosecco. Ho sentito un prosecco dei colli Euganei az. Gambalonga; buono ! Se non mi dicono che non è Valdobbiadene non si capisce la differenza. Costa anche meno. Io però anche quest'anno vado col Cartizze docg, costa un pacco ma la differenza qui si sente, eccome

GEO-MARCO64, 26/03/2012 10.33:

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Torni al volo sul prosecco. Ho sentito un prosecco dei colli Euganei az. Gambalonga; buono ! Se non mi dicono che non è Valdobbiadene non si capisce la differenza. Costa anche meno. Io però anche quest'anno vado col Cartizze docg, costa un pacco ma la differenza qui si sente, eccome

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Sabato sera con orecchiette alle cime di rapa e coniglio si è immolata per la causa una bottiglia di prosecco delle nostre parti, purtroppo la memoria mi fa difetto, e non ne ricordo il nome, mi riprometto di dare il nome, in quanto viene anche venduto sfuso, prezzo abbordabilissimo!

Ieri pomeriggio, 15aprile2012, visto la sosta forzata del campionato di calcio, mi sono ricordato che mi avevano invitato all'inaugurazione della nuova cantina, con annesso agriturismo, di Floriano Cinti vignaiolo a SassoMarconi, ora denominata anche ISOLA DEL SASSO. Io conoscevo già da tempo Cinti, ha sempre prodotto vini di ottima qualità ad un prezzo molto onesto; i classici pignoletto dei colli bolognesi, charodnnay, barbera frizz. ecc.. Ora c'è questa nuova struttura, molto interessante, sia come cantina che come agriturismo dotato di camere (molto belle e spaziose) e ristorante. Ieri ci sono stati i tradizonali assaggi di vino, crescentinte, salumi ecc. Complimenti.
E' uan marchettona agratis ma siccome Cinti lo conosco (come suo cliente, non siamo amici eehh.) e lo reputo una persona molto onesta e valida volevo segnalarlo. Inutile dire che ho preso un cartone di vini, misto pignoletto e vari.
Prosit



PS sempre per la serie "sono un stracciamarroni": a me piace vedere la vite, la cantina, la botte, il gres porcellanato della cantina e se conosco anche il vignarolo tanto meglio.
Che poi, se vogliamo è molto interessante e valida anche la cantina Gaggioli, gli amici di Burtlott. Ci sono dei produttori anche qui da noi che tanti forestieri più nominati possono andare a spazzare la montagnola di notte Scusate se insisto su qvesto tasto

william73, 21/03/2012 15.17:

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Pignoletto Frizzante Colli Bolognesi DOC
COrte D'Aibo

Limpido di colore giallo paglierino con profumo abbastanza intenso e persistente tipico della varietà.
Sapore leggermente abboccato in giusta contrapposizione a un retrogusto leggermente amarognolo

Ideale come aperitivo. Indicato per primi piatti a base di verdure. Ottimo con i tortellini in brodo, pesce, carni bianche.

Temperatura di servizio: é consigliabile degustarlo a temperatura di 10 °C.

Un decino ben speso

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Te ne vai biciclando e montevegliando per centuriazioni romane e vai direttamente alla factory di montebudello. Magari non ci lasci un deca a buteglia.

Ci ho preso delle ciucche spaventose con i pignoletti di montebudello (ottimi allora anche il "La Mancina" e lo "Al Pazz").

Allora in centro a Mauntuì c'era hostaria ad uopo (Il mulino) ben fornita di tali nettari.

POI la vecchiaia e delocalizzazione verso lidi più da chiangiani del polpastrellante e le mutate gestioni del locale (l'ultima volta ci lasciammo qualcosa tipo 80 eurini in due per dell'ottima roba ma uscendo con un certo languorino) hanno fatto si che si cambiasse base d'appoggio.

Hasta siempre !!!

Ehi zio
allora hai POI preso una bottiglia di rosè-rosato per la figlia di alzato-con-pugno?
Quello del mio avatar si beve bene, così per dire

ZioBovino, 16/04/2012 16.08:

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Te ne vai biciclando e montevegliando per centuriazioni romane e vai direttamente alla factory di montebudello. Magari non ci lasci un deca a buteglia.

Ci ho preso delle ciucche spaventose con i pignoletti di montebudello (ottimi allora anche il "La Mancina" e lo "Al Pazz").

Allora in centro a Mauntuì c'era hostaria ad uopo (Il mulino) ben fornita di tali nettari.

POI la vecchiaia e delocalizzazione verso lidi più da chiangiani del polpastrellante e le mutate gestioni del locale (l'ultima volta ci lasciammo qualcosa tipo 80 eurini in due per dell'ottima roba ma uscendo con un certo languorino) hanno fatto si che si cambiasse base d'appoggio.

Hasta siempre !!!

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Per la factory, ti do ragionissimo, pensa che in un momento di pura follia, ci ho fatto pure un matrimonio (il mio), adoro la corte d'Aibo.
Mi piacerebbe portarci i ragazzi del forum una sera, o un pomeriggio, o un pranzo.... magari dopo la fine del campionato, così da liberarci, liberarmi da impegni vari......
La cifra non è buon mercato, 28/30, ma se siamo in un certo numero posso provare a concordare un qualcosina di sconto.
Di solito parliamo di antipasto, 2 primi, 1 secondo, vino
Per il mulino ci sono andato anni fa alle 12, si mangiava bene, ma alla sera non ci sono mai capitato, quindi non so dirti come si mangia nell'orario elegante

Eh ..... Via Marzatore ...... immaginati un gruppo di cinnazzi coi motorelli struccazzati che se la facevano tutta a randa di cammello, dall'incrocio della provinciale fino al mercatello.

La chiamavano con il nome le avevano dato i loro padri ......

Zolder !!!

Ziocagnone-giudascanabisso !
Ieri sono passato per Soave-VR e dintorni e molto casualmente sono capitato alla cantina di Soave, guarda un po'...
Ho comprato la giusta dose di Soave, vino per me eccellente in genere, e un Durello spumante molto interessante. Oggi ho tirato il collo ad un Soave e ..porcatroiavaccaputtanazzaimpestatalerciabusonaladra, sapeva di tappo!!!!! Ho sentito subito che il tappo mi pareva troppo odoroso e infatti anche il vino era impestato. Difettuccio, intollerabile per qualsiasi vino di ogni prezzo ma che può succedere appunto dalla bottiglia da 5€ a quella da 100€. Ah ma io mi tengo la bottiglia con tanto di fattura e la prossima volta che capito là me la faccio cambià
Soccia che bella zona: soave, amarone, durello, recioto....

Non sono un grande esperto di birre, le conosco poco.

Bevuta una bottiglia della Birreria Ronzani di Casalecchio (Regalo della Moglie)

Davvero una lieta scoperta, un po caruccia ma è comunque artigianale

Dove? di solito li facevano al Boscolo, ed erano un po carucci

william73, 12/02/2013 18:50:

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Dove? di solito li facevano al Boscolo, ed erano un po carucci

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Seee magari. Se lavessero fatto al Hboscolo ci sarei andato più volentieri, ma quest'anno il 1 livello lo fanno a rivabella-calderino!!! è impensabile, troppo lontano e scomodo per noi della bassa est. Si và a FE in via Bologna, sempre AIS emilia, non comodissimo ma di sicuro siamo più in strada. E sempre ammesso che ci sia il numeor minimo, lo imparo poi lunedi.....
Cmq è caro, caruccio, zio-oste
ohh poi vediamo, se ne vale la pena proseguiremo al 2°-3° livello, altrimenti chiudo col 1 e buonanotte bevitori

(uazo uazzo non mi vanno le faccine :-( )