Vai, adesso siamo razzisti...

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|=Valentino=|
00lunedì 19 dicembre 2011 18:35
Manovra lacrime e sangue per gli italiani: ai Rom la casa gratis


Manovra lacrime e sangue per gli italiani: ai Rom la casa gratisOttenuta la fiducia alla Camera e dato il via libera alla manovra “salva-Italia” intanto il governo, attraverso il ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea Riccardi, propone di concedere ai Rom case gratis.
Una proposta alquanto bizzarra e frutto sicuramente di un forte “abbaglio” visto che vorremmo chiedere al ministro Riccardi come la prenderanno le numerosissime famiglie italiane che forse proprio a causa della manovra “lacrime e sangue” non riusciranno neppure a sfamare i propri figli, né tantomeno a pagare il mutuo della propria casa dopo anni di sacrifici.


Sì, la proposta del ministro Riccardi riguarda proprio le case, quelle che grazie al premier Mario Monti, saranno tassate dalla nuova imposta, l’Imu: insomma, gli italiani faranno enormi sacrifici per stare sotto un tetto, mentre i Rom saranno accompagnati presso le porte delle loro nuove e accoglienti abitazioni gentilmente offerte dallo Stato.

Un consiglio al ministro: non lo dica agli italiani che muoiono di fame, o agli italiani che non riescono ad avere un futuro, o a quelli che pur avendo un reddito non riescono ad accedere ai mutui bancari, per l’acquisto di abitazioni, eccessivamente onerosi e vessatori.
Ma andiamo per gradi. La proposta del ministro Riccardi mira a favorire lo sviluppo e la crescita del nostro Paese investendo sui figli dei Rom e sulla loro scolarizzazione.

Secondo il ministro il tutto passerebbe attraverso un tetto stabile “perché la vita in una casa favorisce l’integrazione e il superamento della provvisorietà”.
Applausi! Ma avete spiegato al caro ministro che ci sono milioni di italiani che non riescono a integrarsi per lo stesso motivo? Avete spiegato al ministro Riccardi che forse “snaturerebbe” la storia del popolo Rom che per antonomasia è un popolo nomade, non dedito a radicarsi stabilmente in un territorio?
Se qualcuno, forse radical-chic, pensa che il discorso del ministro non faccia una piega, vorrei chiedere loro che non sia invece un concetto abbastanza “razzista”; sì, ma nei confronti degli italiani!

Che sia ben chiaro, al ministro sembra mancare ogni contatto con la realtà non conoscendo forse che per moltissimi italiani la casa resta un miraggio; e lui che fa? Pensa ai circa 130 mila “zingari” temporaneamente stanziati in Italia, dando forse anche a loro il cosiddetto “rimpatrio assistito” che altro non è che una cospicua somma in denaro contante per agevolare il rientro a casa.

Ma nonostante tutto i Rom restano eccome in Italia. Sintomo del fatto che forse stanno meglio che altrove e che sono integrati come non mai. Poi per dirla tutta dati statistici fanno emergere come proprio il popolo “nomade” si diverte attraverso furtarelli e scippi proprio a danno di noi tutti. Per carità, tutto il mondo è paese, ma al ministro “Rom” consigliamo di pensare più agli italiani e meno alle proposte choc che nei fatti inaugureranno la nuova casta: quella degli “zingari”.
Per gli italiani forse un’aspettativa ci sarà: quella di travestirsi da Rom e chiedere una casa a Riccardi.

Francescochristian Schembri


|=Valentino=|
00lunedì 19 dicembre 2011 18:36
Avanti pure... presto saremmo noi ad emigrare, FINALMENTE...
Oberlord
00martedì 20 dicembre 2011 09:43
A parte il fatto che noi è da un pezzettino che emigriamo....vedi sud america, stati uniti, belgio....

voglio POI vederle queste "nuove ed accoglienti abitazioni"...

il problema è che siamo in campagna elettorale permanente, e quelli dell'mpa cercano di rastrellare qualche voto in più oltre a quelli degli amici degli amici...

lo sgembro farebbe meglio a lavorare, invece di vomitare stronzate
|=Valentino=|
00martedì 20 dicembre 2011 09:54
saremo anche in campagna elettorale perenne, ma uno cosi' se prende un voto, bisogna dar fuoco a chi lo vota...

voglio solo ricordare che i Rom, servono solo a svaligiare appartamenti e a rapire bambini da far crescere come vogliono loro.

non mi sembrano utilissimi da tenerli ancora in Italia...
Oberlord
00martedì 20 dicembre 2011 11:21
Non generalizzerei troppo Vale...
se uno svaligia gli appartamenti e rapisce i bambini ma è nato a Bentivoglio lo preferiamo ad un Rom onesto soltanto perchè è nato in itaglia?
|=Valentino=|
00martedì 20 dicembre 2011 11:52
Re:
Oberlord, 20/12/2011 11.21:

Non generalizzerei troppo Vale...
se uno svaligia gli appartamenti e rapisce i bambini ma è nato a Bentivoglio lo preferiamo ad un Rom onesto soltanto perchè è nato in itaglia?



assolutamente no...

ma se in una mela, cominci a tagliare la parte marcia, vedi cosa ti rimane da mangiare... non butti tutta la mela.

se poi vedi che e' l'albero il problema, lo si abbatte...

purtroppo sono molto estremista in queste cose, ma non faccio tutta l'erba un fascio.

il lavoro con il pubblico e ho conosciuto anche "brave persone" fra Zingari e ti diro' che mi son affezionato... ma ci sono altri che gli darei fuoco personalmente.


ZioBovino
00martedì 20 dicembre 2011 12:23
Valle .... un popolo per tirare avanti ha bisogno di 2,13 figli per donna in media (notare come l'uomo non conti un cazzo, contano le donne).

In itaglia siamo a 1,10.

Entro cinquant'anni saremo estinti in teoria, ma essendo il popolo di "puttane" (più maschile che femminile) per eccellenza ci "contaminereno" e resisteremo un altro po' ma comunque.

SIAMO UNA NAZIONE DI MORTI CHE CAMMINANO, COMINCIAMO A FARCENE UNA RAGIONE.

Lo vado dicendo da un po' ..... non è la politica, è la demografia che ci fotte.

Hasta siempre !!!!
|=Valentino=|
00martedì 20 dicembre 2011 12:57
Capisco il tuo ragionamento, ma NON facciamo entrare cani e porci...

ormai mi sembra molto tardi...
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