verso Taranto-Cosenza di Coppa Italia
Nei bar e nei luoghi di ritrovo della città la squadra rossoblu è tornata prepotentemente ad essere costante argomento di discussione; anche i semplici sportivi sono incuriositi dal nuovo sodalizio formato dai
co-presidenti Blasi-D’addario. Insomma le blasonate d’Italia: Inter, Juventus e Milan lasciano un po’ di spazio alla pelota nostrana. Un entusiasmo sincero pervade la tifoseria jonica, che ha risposto all’appello del club rossoblu per accaparrarsi i biglietti (esauriti i tagliandi di curva e gradinata) per la sfida contro il Cosenza, valevole per il primo turno di Tim Cup. Non sarà una partita normale, in quanto pregna di significati soprattutto per la sponda tarantina: una sorta di catarsi o meglio una specie di rasoio di Ockham con tanto di taglio al recente passato, soprattutto riguardo alla cervellotica stagione scorsa che tanti veleni ha prodotto nell’ambiente rossoblu. Gli uomini di mister Braglia si vestono, dunque, a festa per una contesa che di fatto sancisce la presentazione della nuova compagine alla tifoseria tarantina, che sarà presente
almeno con ottomila unità.
MERCATO. Indiscutibilmente dirompente l’azione della coppia Enzo D’addario e Luigi Blasi, coadiuvati dal diesse
Danilo Pagni e dal diggi Giuseppe Iodice. Dopo l’acquisto nei giorni scorsi del trio del Catania: Imparato, Di Fatta e
Mezavilla; la dirigenza rossoblu ha perfezionato con il Vicenza gli ingaggi del difensore Simone Calori (già allievo del tecnico Braglia a Pisa) e del centrocampista argentino Julian Davide Magallanes. Il mercato rossoblu, comunque, è ancora in fermento, infatti mancherebbero all’appello, salvo sorprese, un centrocampista centrale con compiti d’impostazione ed un laterale. Per quanto riguarda il primo non è escluso che possa registrarsi il botto finale, in sostanza la classica ciliegina sulla torna. Il diesse Pagni ha parlato ieri (fonte TLP) di un misterioso calciatore del club portoghese del Vitoria Setubal. Interesse reale o depistaggio? Forse il vero obiettivo resta il laziale
Lucas Correa, l’argentino non risulta convocato per la trasferta di Pechino, dove i biancazzurri contenderanno all’Inter la conquista della Supercoppa italiana. Ma la società rossoblu sembra avere mollato la presa negli ultimi giorni, forse spaventata dalla cifre esose (
oltre 200/M euro per il prestito) sparate dal presidente laziale Lotito. A confermarlo è l’avv. Donato Di Campli, procuratore del calciatore: “Siamo ad un punto morto, la trattativa è bloccata”. Strana, allora, la probabile presenza dello stesso Di Campli all’incontro di stasera allo Iacovone: “Potrei essere presente alla gara tra Taranto e Cosenza”. Solo come sportivo? Chissà. In ogni caso il club jonico non è rimasto alla finestra in questi giorni, infatti l’alternativa al geometrico centrocampista sudamericano è stata individuata nel brasiliano De Oliveira, attualmente in forza al Modena.
VERSO IL COSENZA. Terminato ieri il ritiro di Cianciano, la squadra, osservata da 200 tifosi circa, si è ritrovata in mattinata allo stadio Iacovone per la ripresa della preparazione. Il programma prevede, oltre alla doppia seduta odierna, la rifinitura di domenica mattina a porte chiuse. Per quanto riguarda la formazione anti-Cosenza, mister Braglia dovrebbe optare per il modulo 3-5-2 con i seguenti protagonisti: Bremec tra i pali; cerniera difensiva composta da Migliaccio, Viviani e Nocentini; in mediana Quadri nel ruolo di regista coadiuvato da Giorgino e Berretti (o Sciaudone), mentre Lolli e Bolzan dovrebbero agire sulle catene esterne rispettivamente a destra e sinistra; in attacco il tandem composto da
Corona e Innocenti.Arbitro dell’incontro sarà il sig. Carbone. Ricordiamo che la gara avrà inizio alle 20:30 e sarà visibile in diretta sull’emittente a pagamento Conto Tv (canale 845 della piattaforma Sky).