X'al dètt Fredo dalla Sabrina?

...Lucarelli non arriva ...e Romilia nemmeno ...però, in compenso, tutti spronano Fredo a candidarsi a sindaco anche se lui afferma di non pensarci neanche ...certo che se non ci pensa come non pensava a comprare il Bologna a suo tempo!!!


...CAZZOLA SINDACO!!!!!
...tanto io sto a BU...e anche tu!!!

GEO-MARCO64, 20/12/2007 10.26:

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Ok allora ho fatto bene ad andare al corso. Al mercoledi non si trova mai un parcheggio in centro, ma xa fev a BU? quasi peggio di BO

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...lo dici a me???? ...colpa di tutta sta gente che va a teatro, ai corsi ecc.ecc.....se stessero mai a casa loro!!!!

Ci si aspettava che parlasse di sport,invece è stata politica,molta politica...
Mà sinceramente il Civ vi ha dato l'inpressione che si fosse alterato ? e non poco ?
La Sabri in ordine , piu' guardo il marito e piu mi chiedo come sia stato possibile...

Io ho retto una quarantina di minuti, non di più. Sembrava di essere ad una tribuna elettorale di vespa a vespa, molti diciamo, molti tutto sommato, molto marketing & entertainment, Civ sempre in sclero, Sabry test di gravidanza negativo. Quando forse han parlato di calcio avevo già spento da un po'.

ecco il riassunto, per chi si è "perso" la trasmissione....

Sotto l'albero di patron Cazzola:
"Prima la serie A poi i progetti"
Il presidente rossoblù, ospite del salotto del ‘Pallone nel sette’, su E’ tv, fa il punto 'natalizio' dei rossoblù: "Innanzitutto bisogna arrivare in serie A. Poi occorrerà investire in giocatori tra i venti e i ventitrè anni"

Bologna, 19 dicembre 2007 - Il presidente del Bologna, ospite del salotto del ‘Pallone nel sette’, su E’ tv, fa il punto 'natalizio' dei rossoblù: "Ci siamo assestati al primo posto e ci stiamo bene. Sarà difficile, ma cercheremo di rimanerci fino alla fine"

Adesso va così, ma nel futuro prossimo? "Innanzitutto bisogna arrivare in serie A", la priorità il numero uno rossoblù: "Poi occorrerà investire in giocatori tra i venti e i ventitrè anni. Abbiamo davanti ai nostri occhi esempi come l’Udinese. Ma tutto questo è figlio di una programmazione che scatterà solo quando avremo la certezza di essere in A".

Ma il futuro ha però una premessa obbligata: "Dobbiamo patrimonializzare la nostra società". Romilia ma non solo: "Il progetto l’abbiamo già e abbiamo anche strutturato il nostro bilancio in modo da creare in futuro una Bologna Fc holding, in grado di sviluppare iniziative collaterali al calcio. A fianco della gestione della prima squadra e del vivaio abbiamo infatti previsto lo sviluppo di attività di entertainment e media: da Internet a canali tematici. Siamo pronti a fare il nuovo stadio, un centro sportivo nostro, una foresteria per il settore giovanile. E molto altro".

Per gennaio? "Tutti ci chiamano e noi parliamo con tutti — dice Cazzola —. Siamo in una posizione privilegiata, perché abbiamo atleti che finora non hanno giocato (Danilevicius e Cipriani, ndr) ma che sono richiesti dagli altri club. Al momento però, se facciamo una fotografia di questo Bologna, non sentiamo l’esigenza di cambiare le cose".

E per la serie A il presidente rossoblù non vede la necessità di dover mettere pesantemente mano al portafoglio: £Questo Bologna, così com’è fatto, nella serie A bassa non starebbe male…".

Ma Cazzola vuole parlare di Romilia: "Ho sentito accostare al nostro progetto il termine ‘speculazione’. Ma chiedo: impiantare una fabbrica è una speculazione?".
E di finanza. Cazzola ha investito parte dei proventi della vendita di Promotor International in "Intermedia", la ‘merchant bank’ di Giovanni Consorte, ex numero uno di Unipol.

"Il mio ingresso in Intermedia non ha nulla a che vedere col Bologna — puntualizza il numero uno rossoblù —. Io faccio solo parte di una cordata di una settantina di imprenditori che hanno in comune la stima per un manager straordinario come Consorte".

Ma a fare il primo cittadino non ci si vede: "Sono troppo anziano per fare il sindaco. Ho sempre fatto solo e soltanto l’imprenditore. E nel 2009 (quando scadrà il mandato di Cofferati, ndr) come Bologna calcio avremo un impegno importantissimo, come la celebrazione del nostro centenario".

Tuttavia un occhio a Bologna città, bisognosa di un forte rilancio lo dà: "Certamente un salto di qualità e un cambio di passo questa città lo deve fare. Le forze in campo oggi sono più deboli di qualche anno fa e anche la città metropolitana purtroppo non decolla mai. Temi come l’alta velocità, l’aeroporto, la fiera, l’università, hanno bisogno di un forte rilancio".

Poi una frecciata a Cofferati: "Ha scontentato sia la parte conservatrice che quella progressista. Un sindaco deve dare la percezione forte di essere parte della città, deve stare sul pezzo in modo attivo. Invece Cofferati sembra sempre che parli per un interesse suo o della politica nazionale. L’avrei voluto vedere più sul marciapiede, più creativo, più in mezzo alla gente. Guazzaloca? Lo conosco e lo stimo: è un sindaco che ha saputo dialogare coi cittadini. Più in generale vorrei un sindaco che vada in giro per il mondo a fare marketing territoriale per vendere la città. In futuro darei il mio voto a chi ha delle idee a prescindere dagli schieramenti".

E il Motor Show, sua ex creatura: "Quest’anno non sono andato a visitarlo, ma so che le cose sono andate bene. Nei prossimi anni ci tornerò".

da Il Resto del Carlino - di Stefano Biondi.

PS: L'amore è proprio cieco...la conferma è che la Sabrina si è sposata Stefano Biondi!!!

Ieri sera Mr. Orlandi tutto vestito di scuro assomigliava molto a

Dopo una mezz'oretta di spottone elettorale in cui si parlava di tutto meno che di Bologna calcio, mi sono rotto ed ho smorzato!
Non mi si venga a dire che il tutto non era premeditato, vista la presenza in studio dell'Emilio Fede della bassa, ovvero Gaggione Francesco Spada, che di calcio capisce meno di uno che non capisce niente, e per giunta è pure juventino.
Chiaro che il CIV era alterato.........
Mancava solo l'intervento telefonico di "pestalacacca" Mazzoni ed eravamo al completo.
Sempre peggio èTV, sempre peggio..........

Tre cose positive :

1) - L'aver finalmente visto in "ghigna" Simone Monari e Fernando Pellerano, che ho letto per anni su Repubblica (il secondo adesso è al Corriere), mi sembrano però dei senza...... (testicoli).

2) - Il Civ che è il solito vigliacco che da vecchio socialista lato Craxi ha sbottato dopo lo spot elettorale con un "parliamo di calcio e non facciamo comizi contro la sinistra (+ o -)" e allora sono tornati un po' in carata.

3) - Il marito della conduttrice che rimembrando quando giocava al futbòl, commentando il terzo tempo ha detto una cosa tipo .... "lo sapete anche voi che quando si gioca a calcio tra avversari è difficile poi dare la mano ad un giocatore che parla male della tua mamma oppure ti di che 'mentre tu sei qua, tua moglie è .... là' ....", con malvelato sghignazzo della Sabri.

Per il resto tutte capperate ..... sono buono anch'io ad intervistare il "padrone" in quel modo .....

Ah .... la quarta cosa positiva .....

..... Cazzola ha detto in diretta che Caliceti è pagato poco per quello che fa, pertanto avrà l'aumento.

Della serie .....

"Il mio ingresso in Intermedia non ha nulla a che vedere col Bologna — puntualizza il numero uno rossoblù —. Io faccio solo parte di una cordata di una settantina di imprenditori che hanno in comune la stima per un manager straordinario come Consorte".

Basta questo intervento per sintetizzare la serata.
Consorte è già dentro al Siena calcio per vie delle sue "attinenze" col MPS, banca moooooooolto vicina ai Ds e di fatto proprietaria della squadra Toscana.
E lo stesso Siena, come da ultime intercettazioni è ancora moooooooooolto vicino a Lucky Luciano ed i suoi banditi. Cazzola diventa socio di Consorte e qualcosa mi dice che l'ombra "benevola" della GEA ricadrà ancora su Bologna ...
E mi sa che in A ci andiamo sparati .....
Tutto quadra ...