Verso il DErby Spal- Reggiana

Nella rifinitura di ieri il tecnico estense Vecchi ha diramato la lista dei diciotto convocati per il derby emiliano: Agnelli, Arma, Bedin, Beduschi, Canzian, Capecchi, Cosner, Costantino, Fortunato, Ghiringhelli, Laurenti, Migliorini, Pambianchi, Piras, G. Rossi, Taraschi, A. Vecchi e Zamboni. Assenti lo squalificato Castiglia, autore della rete che ha pemresso ai ferraresi di violare il "Liberati", e gli infortunati Marconi, Mendy, Marchini e Paolo Rossi. Per la probabile formazione vi sono tre ballottaggi. Per il ruolo di terzin odestro l'ex milanista Ghiringhelli dovrebbe avere la meglio su Cosner che, considerata la buona prestazione di Terni, continuerà a fare l'esterno alto. Anche a sinistra l'ex Pergocrema Canzian è favorito su Giovanni Rossi. Resta invece il dubbio in mezzo al campo, ma l'esperto Bedin è in vantaggio su Fortunato.

PROBABILE FORMAZIONE
SPAL (4-5-1)
Capecchi; Ghiringhelli, Zamboni, Pambianchi, Canzian; Cosner, Agnelli, Migliorini, Bedin, Laurenti; Arma.
All.: S. Vecchi.
A disp.: Costantino, A. Vecchi, Beduschi, G. Rossi, Fortunato, Piras, Taraschi.

In casa Reggiana:
Fuori l'attaccante Paolo Rossi per squalifica e dentro Gurma. E' questa la probabile novità, stando alle indicazioni avute dalla rifinitura di ieri, nell'undici che oggi affronterà la Spal.
Quindi difesa a quattro con l'ex Cabeccia e Magliocchetti sugli esterni, con l'esperto capitano Zini e Aya coppia centrale. A centrocampo Iraci sulla corsia destra e l'ex riminese Matteini, che ha firmato il successo di domenica scorsa, dall'altra; in mezzo sarà il giovane promettente Ardizzone ad affiancare il brasilainoViapiana (in questo caso ancora panchina per Calzi) mentre il ritorvato Alessi, già in evidenza nella ritrovata vittoria contro l'Avellino, agirà alle spalle di Gurma.


.....



SPAL-REGGIANA
Derby emiliano molto delicato che vede coinvolte due squadre in piena lotta per evitare i play out: Reggiana nel primo posto utile per la salvezza diretta, mentre estensi sotto di un gradino a tre lunghezze di distanza. Nel derby emiliano i ferraresi (in serie positiva da quattro turni, sei punti raccolti) arrivano reduci dall’inaspettato- ma meritato- successo contro la capolista Ternana, “Liberati” violato per la prima volta in campionato, e la Reggiana rinvigorita dalla vittoria sull’Avellino (trionfo che ai granata mancava dal 29 Gennaio, 4°giornata di ritorno, Como-Reggiana 1-2), che coincide col ritorno del fantasista Alessi dall’infortunio, pedina indispensabile per Zauli.

Derby condizionato dal forte vento, giornata fredda. Reggiana corsara (la compagine granata al "Mazza" non vinceva dalla stagione 2005/2006, terminò 1- 3; in questa stagione all’andata s’imposero Alessi e compagni con un pesante 3-0 dopo quattordici derby senza successi, comprese gare di coppa) che s’impone per 1-0, dell’albanese Gurma la pesante rete -in gol anche all’andata- che consente ai granata di portarsi a debita distanza dalla zona play out, tre punti che hanno il sapore di salvezza. La Spal invece pare costretta a disputare gli spareggi salvezza, che si potrebbero evitare soltanto se il Como dovesse continuare così malamente.

La gara. Primo tempo avaro di emozioni, con una Reggiana (confermato assetto tattico che ha visto gli uomini di Zauli superare l’Avellino) che si fa preferire nei primi venti minuti, sotto il profilo della manovra e del fraseggio, certamente piglio migliore rispetto all’ultima infausta trasferta di Pisa; più pericolosa però la Spal, nel finale. Sono gli ospiti a concludere per la prima volta verso lo specchio della porta: è il 13’pt quando Gurma – che si rivelerà poi tra i migliori in campo- conclude violentemente dalla distanza, il suo destro però è alto. Successivamente è ancora l’ariete granata che con un assolo impensierisce la difesa locale, il suo sinistro però è lento e termina tra le braccia dell’esperto portiere spallino Capecchi. Si va viva la Spal ( confermata la formazione vincente di Terni, unici cambi Bedin e Canzian in campo al posto rispettivamente di Castiglia, squalificato e Giovanni Rossi) è il minuto ventotto quando Cosner, molto vivace, va sul fondo della fascia destra contrastato da Magliocchetti, il suo traversone pesca il bomber marocchino Arma sul secondo palo, il suo colpo di testa attraversa lo specchio della porta terminando a lato. Da questo momento cresce la Spal che riesce a creare grattacapi alla retroguardia reggiana, seppur la partita cala di ritmo. Al 38’ pt è Cosner che taglia bene sulla sinistra ben imbeccato da Agnelli, la sua conclusione col piede “sbagliato” è un alleggerimento per il giovane promettente Silvestri. Due minuti dopo l’ex portiere del Chievo si deve impegnare sulla traiettoria ben calibrata da Agnelli, tiro improvviso che però trova pronto l’estremo difensore granata. Chiude in avanti la squadra ferrarese: il regista Migliorini su punizione trova Arma, ben smarcato sulla sinistra, il suo tocco in mezzo all’area viene liberato dall’ex Cabeccia, puntuale nell’anticipare Laurenti. Poi una girata di Laurenti- nata da una punizione dell’ex Pergocrema Canzian- termina a lato, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia granata. Prima frazione di gioco dove è da evidenziare il duello Cosner- Magliocchetti, con lo spallino pericoloso in diverse situazioni, Alessi fuori partita. Ripresa che inizia come era terminata la prima frazione di gioco, con la Spal a fare la partita, ma al 9’st si deve chinare alla rete di Gurma, nato da un’azione di Matteini sulla fascia sinistra, contrastato da Ghiringhelli, palla in mezzo bassa dove la punta albanese da pochi passi dalla porta anticipa Pambianchi nell’intervento, e gonfia la rete. Il tecnico biancoazzurro Vecchi inserisce l’ex interista Fortunato per Bedin e Taraschi per Ghiringhelli, trasformando la Spal in un 4-2-3-1 dove in avanti Arma viene supportato da Laurenti, Taraschi a sinistra e Fortunato a destra con Cosner che si abbassa nella linea dei difensori. La Spal crea qualche apprensione alla difesa ospite, ma solo con traversoni e palloni gettati in area, con generosità ma poche idee, mentre la Reggiana risponde in contropiede. Prima è Gurma (al 24’st), lanciato a rete, fermato da una puntuale uscita di Capecchi, la sfera giunge sul fatato (oggi poco) sinistro di Alessi, la conclusione viene deviata in angolo. Successivamente (al 35’st) è Canzian a chiudere con un’ottima diagonale la palla di Matteini che cercava Gurma, solo, situazione non sfruttata dagli uomini di Zauli. Unica conclusione della Spal è firmata da Taraschi (37’st), la sua conclusione al volo di esterno sinistro termina a lato sul primo palo. Vecchi inserisce poi il giovane Piras per Migliorini (38’st), mentre Zauli compie il primo cambio al 41’st, Arati per Iraci; nei minuti di recupero, che saranno quattro, dentro anche la giovane promessa Panizzi (47’st) per l’ex palermitano Matteini.

SPAL (4-5-1): Capecchi – Ghiringhelli, Zamboni (cap), Pambianchi, Canzian- Cosner, Bedin, Migliorini, Agnelli, Laurenti- Arma
A disp.: Costantino, A. Vecchi, Beduschi, G. Rossi, Piras, Fortunato, Taraschi.
All.: S. Vecchi.

REGGIANA (4-4-1-1): Silvestri- Cabeccia, Zini (cap), Aya, Magliocchetti- Iraci, Ardizzone, Viapiana, Matteini- Alessi- Gurma
A disp.: Bellucci, Mei, Panizzi, Calzi, Spezzani, Arati, Berni.
All.: Zauli.

Marcatore: Gurma al 9’st

Arbitro: De Faveri della sezione di San Donà di Piave, assistenti Paolo Donini e Savino Tedeschi di Bergamo

NOTE: osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Paolo Baccarini, già presidente del Collegio sindacale della Spal scomparso nei giorni scorsi; spettatori paganti circa 2800 (di cui una sessantina di reggiani)

Ammoniti: al 18’st Zamboni (S); 29’st Agnelli (S); calci d'angolo 7-7; Recupero 2’ pt e 4’ st



MARCO MAGLI