Oltre al baratro di risultati in cui pende dall'inizio di stagione il Bologna, a preoccupare dirigenti e vertici societari ci sono anche i conti. Il club, sospeso tra la gestione Menarini arrivata al tramonto e l'attesa per un nuovo padrone che durerà inevitabilmente ancora qualche mese, ha prodotto una situazione di stallo anche a livello di numeri. L'assemblea dei soci di oggi illustrerà agli azionisti della società il bilancio al 30 giugno 2010, per ricevere l'approvazione. Un bilancio in rosso per oltre 20 milioni e che, però, si ferma a giugno 2010. Proprio da quella data il Bologna ha maturato debiti con personale e fornitori per quasi 30 milioni. Cifre importanti, che costituiscono un nuovo allarme.
RITARDO STIPENDI - Allarme ingaggi a Casteldebole. Con la fine di ottobre, si arriverebbe a quattro mesi di stipendi arretrati che la società deve ai suoi tesserati, per un totale vicino ai 27 milioni di euro. Un problema da non sottovalutare. Anche per questo, i dirigenti sono già al lavoro per regolarizzare la situazione: a ore - entro fine mese - verranno corrisposti alla squadra gli ingaggi per il mese di luglio, per evitare penalizzazioni in classifica che potrebbero scattare una volta superati i tre mesi di arretrato. Un rischio (che verrà evitato), che restituirebbe un'immagine non certo rassicurante per un club in vendita. Inoltre, entro il 16 novembre il club dovrà versare all'Erario le ritenute degli stipendi arretrati. Un altro rischio è costituito dalla potenziale
istanza di pagamento da parte dei giocatori con conseguente (dopo 20 giorni) messa in mora, in caso di mancato pagamento. Un rischio, almeno questo, da escludere............
PS: articolo della Reppublica,ho sostituito :
Sensi con Menarini
Trigoria con Casteldebole..
Piccolo il mondo eh ..!!???
[Modificato da Merendeiro 28/10/2010 23:14]