Trascrivo da repubblica, su internet non ho trovato l'articolo, per cui lo scrivo di mio polpastrello
"Il Bologna è tornato, ma per salvarsi in A dovrà fare miracoli" titola ieri mattina Libero, e il mondo è bello perchè è vario, vien da dire, ascoltando poi un Arrigoni così forte e fiero. Ma quello del quotidiano di Feltri non è un pronostico purchessia. Lo firma Luciano Moggi, e forse, allora, non è neanche un pronostico. Il grande burattinaio del calcio che fu (che fu?) sistema Gazzoni che retrocesse in B per non aver saputo battere un Parma che "faticò a mettere in campo 11 giocatori", liquida "l'estate del Bologna, contraddistinta dai noti stravolgimenti societari, la mancata cessione agli americani e la mancata cessione a Spinelli." e sposa poi il giudizio di quest'ultimo sulla gestione "impossibile" per il peso degli stipendi.
Sul mercato:"resta da vedere se gli acquisti saranno azzeccati" nutrendo il sommo "dubbi soprattutto sui sudamericani".
Pagella finale," questa squadra può aspirare al massimo a una metà classifica sofferta. Brividi, se lo dice lui...
Solo tre considerazioni
1 Per quello che sa lui del mercato sudamericano, disse che il Milan a prendere Kakà aveva fatto male, e poi con quel del nome...
2 Prima è un miracolo se ci salviamo, ora è un miracolo se arriviamo a metà classifica, siamo già migliorati in 5 minuti!!!
3 Moggi, sta zett!
