Forum Bologna calcio Fc 1909 video foto Bologna Bologna calcio Forum video foto download ....

Verona, i vigili multano un ciclista

  • Messaggi
  • OFFLINE
    |=Valentino=|
    Post: 42.603
    Post: 36.122
    Registrato il: 05/09/2007
    Città: BENTIVOGLIO
    Età: 57
    Sesso: Maschile
    Amministratore
    Vecchia Gloria B.F.C
    00 22/06/2008 19:20
    pedalava parlando al telefono
    GIUSTIZIA E' FATTA... [SM=g1405981] [SM=g1405974]

    Il giovane sanzionato ha presentato ricorso. Ma la polizia municipale difende
    il proprio operato: "E' un veicolo come un altro, vale l'art.173 del Codice della Strada"




    VERONA - Polemica a Verona per un multa inflitta a un ciclista che parlava al telefono mentre pedalava nel centro storico della città. Secondo il comando dei vigili urbani Nicola Abati, 23 anni, avrebbe trasgredito l'articolo 173 del Codice della strada perché la bicicletta è un veicolo come un altro, e per ragioni di sicurezza entrambe le mani vanno tenute sul manubrio. Abati ha invece subito presentato ricorso, partendo dal presupposto che il ciclista vada piuttosto assimilato a un pedone, e non al conducente di un veicolo.

    Il comandante dei vigili urbani di Verona Luigi Altamura chiarisce di non avere nulla contro i ciclisti, ma di tenere solo alla sicurezza. "Il Codice della Strada - spiega Altamura - chiama la bicicletta velocipede e la ritiene un veicolo nel vero senso della parola e a tutti gli effetti". Il comandante ricorda che proprio due sere fa a Verona un ciclista distratto dal cellulare è finito contro una vettura procurandosi ferite molto gravi. "Sta crescendo inoltre - continua Altamura - il numero di persone che in bicicletta utilizzano Ipod o Mp3. Il pericolo è sempre in agguato. Bello e positivo usare la bicicletta ma non con la musica". Tuttavia i vigili hanno evitato di applicare il massimo della multa, limitandosi a una sanzione di 148 euro (il massimo è di 594 euro).

    L'operato dei vigili ha la piena approvazione del sindaco di Verona Flavio Tosi, che assicura che "è stato improntato alla massima correttezza". "La scelta della polizia municipale è quella di prevenire ma quando è necessario bisogna intervenire - spiega Tosi - non farlo vorrebbe dire omissione di atti. E ciò che più conta creerebbero un grave precedente autorizzando chiunque a comportarsi fuori dalle regole".

    La multa non è invece legittima secondo Danilo Di Luca, vincitore del Giro d'Italia del 2007. "Sono fuori di testa. Per prendere i soldi i comuni non sanno più che cosa fare...", commenta il ciclista. "Non si può rispondere al cellurare mentre si pedala? - aggiunge Di Luca - Beh, intanto con la mia bicicletta da passeggio in questo momento sto rispondendo al cellulare su una pista ciclabile e vorrei proprio vedere un vigile che mi ferma e che mi dice che rischio di mettere sotto qualcuno, io...". [SM=g1405976] [SM=g1405976] [SM=g1405976]



    ============================================
    Hai fatto tornare tutti...ci siamo tutti a salutarti... Ciao Fet.



  • OFFLINE
    MAURYK
    Post: 5
    Post: 3
    Registrato il: 23/06/2008
    Città: BOLOGNA
    Età: 54
    Sesso: Maschile
    Pulcino B.F.C
    00 23/06/2008 17:45
    ............STATE ATTENTI A PEDALARE UBRIACHI....E NON SOLO...
    da quello che ho sentito..ma nn so se è vero...se commetti un'infrazione anche in bicicletta...ti possono togliere la patente..perchè considerato comunque un mezzo di trasporto.....

    mentre accertato perchè successo ad un amico....anche se sembra una barzelletta...era ubriaco fermo a dormire in macchina in un parcheggio..per ripigliarsi,...una pattuglia si e' avvicinata..e gli ha detto di mettersi dal lato passeggiero perchè altrimenti l'avrebbero multato ................
  • OFFLINE
    Oberlord
    Post: 2.897
    Post: 2.412
    Registrato il: 12/09/2007
    Città: LOIANO
    Età: 48
    Sesso: Maschile
    Giovanissimo B.F.C
    00 23/06/2008 17:53
    Re: ............STATE ATTENTI A PEDALARE UBRIACHI....E NON SOLO...
    MAURYK, 23/06/2008 17.45:

    da quello che ho sentito..ma nn so se è vero...se commetti un'infrazione anche in bicicletta...ti possono togliere la patente..perchè considerato comunque un mezzo di trasporto.....

    mentre accertato perchè successo ad un amico....anche se sembra una barzelletta...era ubriaco fermo a dormire in macchina in un parcheggio..per ripigliarsi,...una pattuglia si e' avvicinata..e gli ha detto di mettersi dal lato passeggiero perchè altrimenti l'avrebbero multato ................




    Sul fatto di mettersi nel lato del passeggero per ripigliarsi confermo, hanno rotto gli zebedei anche ad un mio amico un pò di tempo fà.

    Poi Boh, quando mi fermeranno ubriaco in bici sarò curioso di sentire le loro motivazioni, nel caso in cui mi chiedessero la patente.
    Siamo alla follia più totale
  • OFFLINE
    PG01
    Post: 8.429
    Post: 3.847
    Registrato il: 07/09/2007
    Sesso: Maschile
    Primavera B.F.C
    00 23/06/2008 18:00
    il ciclista (qualora ce ne fosse bisogno) dimostra che le droghe fanno male.

    un conto è pedalare sulla pista ciclabile un conto per la strada.

    sarebbe ora che i ciclisti cominciassero a pensare che, sulla strada, sono veicoli soggetti al codice della strada.

    quindi:

    non si passa col rosso
    non si circola senza fanali e/o segnalazioni di cambio di direzione
    si ha l'obbligo di dare la precedenza e non solo di prendersela
    non si circola appaiati a tre o quatto intralciando.

    sarebbe poi d'uopo che collegassero il cervello.
    __________________________________________________
    l'educazione non si impara sui libri di scuola.
  • OFFLINE
    leo92
    Post: 3.302
    Post: 958
    Registrato il: 10/09/2007
    Città: BOLOGNA
    Età: 31
    Sesso: Maschile
    Pulcino B.F.C
    00 23/06/2008 18:10
    Re:
    PG01, 23/06/2008 18.00:

    il ciclista (qualora ce ne fosse bisogno) dimostra che le droghe fanno male.

    un conto è pedalare sulla pista ciclabile un conto per la strada.

    sarebbe ora che i ciclisti cominciassero a pensare che, sulla strada, sono veicoli soggetti al codice della strada.

    quindi:

    non si passa col rosso
    non si circola senza fanali e/o segnalazioni di cambio di direzione
    si ha l'obbligo di dare la precedenza e non solo di prendersela
    non si circola appaiati a tre o quatto intralciando.

    sarebbe poi d'uopo che collegassero il cervello.




    Tutto questo è vero, ma sarebbe altrettanto giusto che anche i veicoli motorizzati considerassero le biciclette come veri e propri mezzi di locomozione. Quindi evitare di fare finta che non ci sono e dare la precedenza quando si deve, in particolar modo nelle rotonde.



  • OFFLINE
    Oberlord
    Post: 2.897
    Post: 2.412
    Registrato il: 12/09/2007
    Città: LOIANO
    Età: 48
    Sesso: Maschile
    Giovanissimo B.F.C
    00 24/06/2008 09:32
    Evviva l'asfalto!
    Evviva i motori!
    Hurrà per il petrolio!
    Evviva la legge del più grosso!

    Abbasso i ciclisti e l'aria pulita! [SM=x1406354]
  • OFFLINE
    ZioBovino
    Post: 7.610
    Post: 6.969
    Registrato il: 16/09/2007
    Città: CASTELFRANCO EMILIA
    Età: 55
    Sesso: Maschile
    Prima Squadra B.F.C
    00 24/06/2008 10:05
    Ma la vecchia regoluccia che ciclisti ovvero in alternativa pedoni, non sono tenuti a sapere il codicillo della strada ? Una volta mi ricordo era così, anche se avevi la patente DE con il CAP se venivi imballato a piedi, ovvero in alternativa in bicicletta (anche ciclomotore dove vigeva solo l'obbligo dei 14 anni) l'automobilista, motociclista, camionaro, autobussiere aveva sempre torto, ovvero in alternativa doveva essere lui a dimostrare di non averlo.

    ALTRIMENTI COSA FACCIAMO, LA PATENTE ZETA PER LE BICICLETTE E I PEDONI ? POI CI ATTACCHIAMO AL SEDERE UNA TARGA QUANDO CAMMINIAMO SOTTO I PORTICI ? IMMAGINO GIA' DOLCE&GABBANA !!!!

    Cmq il polpastrellante alla tenera età di 14 anni prese 5.000 (o erano 2.000) del vecchio conio di multa perché pedalava sotto i portici di Castelfranco dell'Emilia a bordo del suo velocipede con la morosina in piedi sul portapacchi, in ottemperanza ad una (allora) recentissima ordinanza del Sig. Sindaco. Il solerte vigile era tal "Novello" allora famoso perché la moglie entrò una notte in Pronto Soccorso a Modena (non a Castelfranco), con una evidente emoraggia dovuta alla rottura dell'anello sacrale, necessitante di tot punti di sutura, che giustificò dicendo di essere caduta dalla scala sopra un "fuso" di quelli dove si arrotolava la lana, mentre metteva in ordine la cantina il tutto alle tre di notte...... mio padre allora infermiere in quel reparto del nosocomio d'oltrepanaro, in servizio la sera del "fattaccio" (ad accompagnare la signora non fu il marito tra l'altro, ma altro personaggio conosciuto in paese) nonché compagno di briscole del Sig. "Novello" gli fece capire che non era il caso e di stracciare la contravvenzione, allora si poteva fare e fu fatto ..... [SM=g1405976] [SM=g1405976] [SM=g1405976] [SM=g1405976]

    Altro che difensore civico o giudice di pace ......
    [Modificato da ZioBovino 24/06/2008 10:11]

    "A zié 'ndo vai ..... me sò 'ppure fatto a doccia per venitte a salutà !!!"
  • OFFLINE
    PG01
    Post: 8.429
    Post: 3.847
    Registrato il: 07/09/2007
    Sesso: Maschile
    Primavera B.F.C
    00 24/06/2008 15:05
    Re:
    ZioBovino, 24/06/2008 10.05:

    Ma la vecchia regoluccia che ciclisti ovvero in alternativa pedoni, non sono tenuti a sapere il codicillo della strada ? Una volta mi ricordo era così, anche se avevi la patente DE con il CAP se venivi imballato a piedi, ovvero in alternativa in bicicletta (anche ciclomotore dove vigeva solo l'obbligo dei 14 anni) l'automobilista, motociclista, camionaro, autobussiere aveva sempre torto, ovvero in alternativa doveva essere lui a dimostrare di non averlo.

    ALTRIMENTI COSA FACCIAMO, LA PATENTE ZETA PER LE BICICLETTE E I PEDONI ? POI CI ATTACCHIAMO AL SEDERE UNA TARGA QUANDO CAMMINIAMO SOTTO I PORTICI ? IMMAGINO GIA' DOLCE&GABBANA !!!!

    Cmq il polpastrellante alla tenera età di 14 anni prese 5.000 (o erano 2.000) del vecchio conio di multa perché pedalava sotto i portici di Castelfranco dell'Emilia a bordo del suo velocipede con la morosina in piedi sul portapacchi, in ottemperanza ad una (allora) recentissima ordinanza del Sig. Sindaco. Il solerte vigile era tal "Novello" allora famoso perché la moglie entrò una notte in Pronto Soccorso a Modena (non a Castelfranco), con una evidente emoraggia dovuta alla rottura dell'anello sacrale, necessitante di tot punti di sutura, che giustificò dicendo di essere caduta dalla scala sopra un "fuso" di quelli dove si arrotolava la lana, mentre metteva in ordine la cantina il tutto alle tre di notte...... mio padre allora infermiere in quel reparto del nosocomio d'oltrepanaro, in servizio la sera del "fattaccio" (ad accompagnare la signora non fu il marito tra l'altro, ma altro personaggio conosciuto in paese) nonché compagno di briscole del Sig. "Novello" gli fece capire che non era il caso e di stracciare la contravvenzione, allora si poteva fare e fu fatto ..... [SM=g1405976] [SM=g1405976] [SM=g1405976] [SM=g1405976]

    Altro che difensore civico o giudice di pace ......




    è tutto relativo, in effetti, ma quanto domandi è illogico: se così non fosse non esisterebbero i semafori sia per i pedoni che nelle piste ciclabili.

    __________________________________________________
    l'educazione non si impara sui libri di scuola.