Volley - Modena piega Trento 3-1

Modena piega Trento 3-1
Macerata passa a Piacenza
Milano, 12 gennaio 2013
Anticipi serie A: I marchigiani agganciano in vetta i trentini sconfitti dalla sorprendente Casa Modena, al sesto successo consecutivo. Successo esterno della Lube per 3-1: raggiunta l'Itas al primo posto

Vittoria esterna per la Cucine Lube Banca Marche Macerata che, nel secondo anticipo della terza giornata di ritorno, passa sul parquet della Copra Elior Piacenza per 3-1 (25-21, 23-25, 16-25, 21-25). Con questo successo, i biancorossi marchigiani, approfittando della sconfitta di Trento a Modena nel primo anticipo, raggiungono l'Itas al primo posto a quota 34 punti. Piacenza resta terzo con 28.


CASA MODENA-ITAS DIATEC TRENTINO 3-1 (26-24, 21-25, 25-19, 26-24) — Modena ferma la corsa di Trento (3-1, 26-24, 21-25, 25-19, 26-24) e si conferma squadra del momento con i suoi sei acuti consecutivi che completano un periodo fortunato che ha coinciso con le vittorie in campionato anche su Macerata e Cuneo, oltre a quello di Coppa Italia a Piacenza. I campioni trentino cadono dopo 26 successi di seguito, guarda caso proprio sullo stesso campo in cui ad inizio stagione avevano perso la Supercoppa contro Macerata. La scelta di tenere in panchina Juantorena in vista dell'impegno di Champions a Mosca (entrerà nel quarto ma senza incidere) ha sicuramente condizionato in negativo Trento che ha sofferto fin dall'inizio la carica di Modena, trascinata da Celitans, vero braccio armato di una squadra giovane ma di grande qualità. Tuttavia i meriti dei padroni di casa sono decisamente superiore ai demeriti dei campioni del mondo che hanno pagato a caro prezzo la serata no di Kaziski, nervoso e poco incisivo in attacco (39%), nonostante un eccellente Raphael che ha avuto iN Birarelli invece un costante punto di riferimento. Alla fine Lorenzetti dirà di aver "chiesto ai miei di avere lo stesso atteggiamento di chi affronta nel calcio il Barcellona, e Trento è il Barcellona del volley". E i suoi la testa l'hanno sempre usata con giudizio, spingendo fin dall'inizio con Celitans e il sempre più soprendente mancino serbo Kovacevic. Dopo l'inevitabile e quasi fisiologico ritorno di Trento nel secondo set vinto 25 a 21, dal terzo parziale in poi il match è entrati nel vivo, con la splendida coreografia del Palapanini, completata da striscioni di sfottò da parte delle due tifoserie e momenti anche di tensione, Come nel quarto quando si è deciso il confronto: sul 19 a 15 per Trento, sull'attacco fuori banda di Quesque (sarebbe stato il 20-15 per gli ospiti) l'arbitro dà il punto a Modena, la protesta di Stoytchev fa scattare l'ammonizione che porta il risultato sul 19-17. Un attimo dopo Kaziyski attacca fuori (decisione questa volta giusta degli arbitri),il bulgaro protesta, scatta il secondi giallo e Modena si ritrova altri due punti che valgono l'aggancio. A quel punto il Palapanini si infiamma e trascina la squadra gialloblù ad una vittoria che contro Trento mancava da tre anni. Sala è uscito per infortunio alla fine del secondo set (distorsione alla caviglia) ma non sembra nulla di grave. (Paolo Reggianini)