Re:
Drome., 12/10/2010 21.09:
Comunque la faccenda che le voci del presunto "buco" di Porcedda siano state messe in giro dai vecchi creditori dei Mummiarini mi pare una maialata pazzesca. Non tanto per i crediti che debbono essere saldati, ma quanto per il fatto che si faccia piu pressione sull'attuale proprietà che non su quella precedente.
I nostri grandi giornalisti dove erano un anno fa quando iniziò questa vicenda? E' possibile che si siano accorti solo ora, dopo tutti questi mesi, che i creditori debbano essere saldati? Prima forse erano troppo impegnati a farsi belli davanti alla famiglia di biechi costruttori?
Mi pare ovvio che non otterrò mai risposta a queste mie domande, ma sarebbe comunque interessante il contrario...
E' normalissimo, rientra nelle logiche commerciali locali.
Io gestisco da 20 anni l'amministrazione dell'aziendina per cui lavoro.
Quando un cliente "storico, fidato, facoltoso, brava persona, ricco" ha un problema di scadenze, nessuno si preoccupa, tanto sono "soldi sicuri".
Il cliente nuovo e sconosciuto invece paga subito, per le prime volte, e viene tenuto sotto stretto controllo.
In questo caso, come giustamente dici tu poi, le "brave persone" hanno lasciato i puffi per lo "sconosciuto", che come da prassi è stato "torchiato", pur non avendo dirette responsabilità, se non l'obbligo di pagare i debiti acquisiti.