il buongiorno si vede dalla sera.

fossadeileoni89, 11/01/2009 17.11:

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era prevdibile una sconfitta

tant'è che la prossima abbiamo teramo in casa e si prospetta un'altra sconfitta


LOTTIAMO PER SALVARCI,FINO ALLA FINE SPUTANDO SANGUE IN CAMPO


ok non vedrò mai una cosa del genere

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PG01, 11/01/2009 19.08:

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Nuova sconfìtta della Gmac battuta dalla Eldo ai supplementari 76-745Ora l'inferno è a un passo.
Prima dell'inizio 40 tifosi hanno contestato squadra e società con un lancio di uova al pulmann della società. Poi sono rimasti in silenzio durante il match.
Ora l'Aquila vede lo spettro della zona retrocessione avvicinarsi a due sole lunghezze.Quinta sconfitta nelle ultime sei partite, Mancinelli sbaglia il tiro della vittoria nei regolamentari.Al PalaMaggiò si spalancano le porte dell'inferno per la Fortitudo che, dopo essere stata accolta dalle uova della Fossa dei Leoni, esce sconfitta 76-74 al supplementare dalla Eldo e vede lo spettro della zona retrocessione avvicinarsi a due sole lunghezze con lo scontro diretto odierno fra Ferrara e Rieti. Questa volta l'Aquila lotta, vede il traguardo vicino ma non esce dal suo momentaccio (quinta sconfitta nelle ultime sei), anche se i passi avanti rispetto alle ultime uscite possono essere incoraggianti. Mancinelli sbaglia il tiro vittoria al termine dei regolamentari e nel prolungamento la Gmac trova un solo canestro su azione (tripla del Mancio) capitolando sotto i colpi di Diaz (24 punti) e Michelori, con Fucka che sbaglia un rigore da sotto negli ultimi secondi e Strawberry che si fa stoppare, sbagliando poi il tiro della disperazione.Era già iniziata, come detto, sotto pessimi presagi quando i 40 tifosi della Fossa dei Leoni scesi in Campania hanno aspettato il pullman della squadra in arrivo al PalaMaggiò accogliendolo con un lancio di ben 100 uova. La misura è colma e i risultati negativi, per quanto ovviamente condizionanti, sono l'ultima cosa che conta per i tifosi che si sentono traditi, incapaci di mostrare un minimo di attaccamento alla maglia e di impegno sul campo delle ultime settimane. I tifosi bolognesi hanno poi seguito in silenzio per tutti i 40" sulle tribune senza ricambiare il saluto della squadra alla fine, con Bagaric contrariato, e hanno fatto sapere di essere scesi fino aCaserta solo per onorare il gemellaggio con i colleghi bianconeri. La manifestazione di dissenso non produce in avvio molti risultati su una squadra che appare subito farfallona e spenta. Pancotto prova con la zona fin dal primo possesso, ma sono i palloni persi (7 nel primo quarto) in attacco e i contropiedi concessi a Caserta, segnale di un approccio al solito superficiale, a scavare subito un solco importante, con i padroni di casa che volano sul 21-11. La reattività di gente come Slay e Michelori è tripla di quella dei biancoblù, che in difesa non tengono e in attacco si affidano come sempre a iniziative individuali con Huertas a vagare senza costrutto per il campo. La prima pausa però fa male alla Juve. Di Bella va in confusione, per quattro minuti le squadre segnano 2 punti a testa, poi si sveglia Gordon con sei punti di fila per un sorpasso (26-27) frutto del talento individuale e delle amnesie della Eldo. Raggiunto l'equilibrio (36-36) a metà, martellando la palla verso Papadopoulos vicino a canestro la Effe allunga (43-48) grazie anche a una difesa cresciuta con l'ingresso di Achara. Quando però il greco fa il quarto fallo in apertura di ultimo quarto Caserta si aggrappa a Diaz e Slay lucrando panelli srumare sul ferro.
Luca Aquino
Eldo Caserta-Gmac Real Estate Bologna (24-15, 36-36, 52-54, 68-68) Gregor Fucka: il centro ha chiuso la partita a Caserta contro la Eldo senza segnare un punto e con un prestazione opaca
Santoro ne, Lar-ranaga 2, Jenkins 9, Frosini 2, Di Bella 6, Michelori il, Porfido ne, D'Angelo ne, Diaz 24, Poster 9, Brkic, Slay 13. All:Frates.
Huertas 7, Gordon io, Mancinelli 12, Cittadini ne, Malaventura 2, Bagaric ne, Strawberry 8, Papa-dopoulos 17, Fucka, Woods 16, Sanguinetti ne, Achara 2. All: Pancotto.

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