al Bravo Caffè

IL CARTELLONE DEL BRAVO CAFFE’
Splende il mitico Lee Konitz fra le stelle del jazz
Tra le icone del jazz e del blues che faranno passerella al Bravo Caffè ci sarà pure Lee Konitz, musicista che ha attraversato tutti i cambiamenti della storia del jazz assieme a Miles Davis, con cui firmò Birth of The Cool


BOLOGNA, 10 FEBBRAIO 2009 — SARÀ come stringere un sogno: insieme ad altre icone del jazz e del blues che faranno passerella al Bravo Caffè ci sarà pure Lee Konitz, musicista che ha attraversato tutti i cambiamenti della storia del jazz assieme a Miles Davis, con cui firmò Birth of The Cool. E se gli altri si chiamano Uri Caine e Ambrosetti, Girotto e Moroni, ma anche Petra Magoni e Rachel Gould, Boltro e Pieranunzi, Rosalia De Souza e Nicola Conte, la conclusione è che si tratta di un cartellone più adatto ai teatri che non a un live club. Sono alcune delle date più importanti della programmazione del contenitore di suoni di via Mascarella, tra jazz, squarci funky e ammiccamenti all’r’n’b, al rock’n’roll (per la festa della donna ci sarà Matthew Lee), samba jazz e ragtime.

AD ALZARE il sipario domani alle 22 sono Dado Moroni (pianista preferito di Ron Carter, Woods e Marsalis) e Luigi Grasso, enfant prodige del sassofono jazz italiano. Venerdì è la volta dei Magic Groove, musicisti che appartengono al jet set del blues mondiale. Petra Magoni e un contrabbassista genialmente anacronistico come Ferruccio Spinetti giovedì 19 sfoggeranno Musica Nuda. Tre giorni dopo le luci si accenderanno su Enrico Pieranunzi in trio, altro virtuoso degli 88 tasti, compagno di estasi musicali di Chet Baker e Phil Woods. Il 27 potremo ascoltare in quartetto la voce nutrita di gospel, r’n’b e soul di Eileina Dennis, due volte vincitrice del Jazz Search Award. Il primo marzo sarà di scena Rachel Gould. Il 12 e 13 marzo Rosalia De Souza, miglior interprete brasiliana nel nostro paese, presenta in anteprima regionale l’album D’improvviso.

TRA le novità bolognesi più succose c’è il concerto del 19 di Angela Baraldi Quo Vadis Baby Tonight. Poi tocca ai giganti del jazz e del groove: il 24 Franco Ambrosetti e Uri Caine interpretano The Wind; il 27 Gegè Telesforo si esibisce in quintetto. In aprile spazio ai Brand New Heavis, la band più accreditata dell’acid che recupera N’Dea Davemport; ad Alice Russel che in anteprima regionale presenta Pot of God e ad Alan Farrington alla guida della Grenz Band. Il 22 Lee Konitz (nella foto), incontra il Giovanni Ceccarelli French Trio. In maggio spazio all’Anima Blues di Eugenio Finardi, al James Taylor quartet e alla rilettura raffinata di jazz e samba di Nicola Conte.