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questo link trovate l'elenco degli atleti che hanno partecipato ai Campionati Mondiali di Atletica Leggera che svoltisi recentamente a Berlino, nei quali i nostri hanno portato a casa la bellezza di "zeru tituli".
Guardate le loro società di appartenenza : Esercito, Fiamme Gialle, Fiamme Oro, Carabinieri, Aeronautica, Fiamme Azzurre, Forestale ...... a parte Gibilisco (che tra l'altro fino a ieri ha gareggiato per l'aeronautica) e altri tre, i restanti trentasei sono tesserati alle dipendenze di gruppi sportivi militari.
Hai il tuo "posto fisso", lo stipendio tutti i ventisette, ti sistemi, giri il mondo, vai in pensione presto ..... i risultati ..... basta un podio ogni tanto in una competizione europea o ai giochi del mediterraneo e hai già fatto la tua parte. E pensate a quanti dei "pulani", "carabani", "marescialli" che si vedono a "gnagnare" nella loro bella divisa, si sono arruolati così, perché erano degli "sportivi".
Guardate
lui qua : è un pesista, va bene, ma da vent'anni gira per le palestre di mezzo mondo e come miglior risultato ha ottenuto un decimo posto ai Campionati Europei tredici anni orsono. Cosa ce ne facciamo ? Non ci dovrebbe essere una semplice regola che "o ottieni dei risultati oppure vai di pattuglia" ?
Siete sicuri che uno come Besozzi in Giamaica o negli USA non potrebbe fare altre figure ? Solo che là sei uno dei tanti, qua sei un "fenomeno", (tuo stipendio tutti i 27 etc. etc.) e per uno che era allenato da sua madre, la quale che diceva in certi periodi poteva permettersi di mangiare solo pasta è già un risultato.
Alle Olimpiadi di Mosca nel 1980, boicottate dagli "Scalzacani Uniti d'America", per protestare contro l'invasione sovietica dell'Afghanistan (si, avete capito bene, invasione in Afghanistan, sigh.), i paesi appartenenti alla NATO tra cui il nostro si presentarono senza atleti appartenenti ai corpi militari. Ci fu della gente che si dimise per potervi partecipare, uno su tutti Vincenzo Maenza, che poi andò a fare il fattorino in banca. Per non parlare di gente come Mennea e la Simeoni che correvano per la FIAT o il Rag. Alberto Cova della Pro Patria.
E ovviamente, erano i paesi d'oltrecortina, quelli che addestravano i ragazzini nelle "scuole dello sport" statali e militari.
ADESSO LA BULGARIA SIAMO NOI !!!