Esordio difficile...
Dal sito della Sutor:
8 ottobre 2009 - Finalmente si comincia. Da domenica ritorna lo spettacolo del campionato. Il primo atto per noi andrà in scena a Bologna, alla Futurshow Station, dove, purtroppo occorre ricordare, la Sutor non ha mai vinto tra Legadue, serie A e Coppa Italia. Messa da parte la statistica, la Virtus è comunque un'avversaria di grande spessore: la stagione per i bolognesi è già iniziata domenica scorsa in Supercoppa, partita che ha visto le V nere cedere a Siena per 87-65. Ciò non toglie che la Virtus abbia comunque un organico degno delle prime 4 posizioni, visti i nuovi arrivi Moss da Teramo, Hurd (nostra vecchia conoscenza) da Rieti e Scoonie Penn da Kiev e i "vecchi" Vukcevic e Blizzard. L'allenatore è l'ex Rieti Lino Lardo. A noi invece l'estate ha portato tante novità: a disposizione del nuovo allenatore Fabrizio Frates sono stati messi i lunghi Brunner, Lechtaler e Filloy (di ritorno dal prestito), oltre al confermato Ivanov. Tra gli esterni sono arrivati Hite, Marquinhos, Antonutti e dal prestito è tornato Cinciarini. I play saranno Maestranzi e il confermato Cavaliero. Per quanto riguarda gli infortuni proprio Cavaliero è affetto da virus intestinale ma dovrebbe esserci, come Maestranzi che mercoledì ha giocato in amichevole. Mentre la situazione di Marquinhos, infortunato alla gamba sinistra, verrà valutata venerdì. L'attesa è finita, ormai manca poco. S'è parlato tanto di chi se n'è andato ma da ora conta solo chi c'è. Tutti hanno parlato, tutti hanno detto la loro; da domenica però tutti in silenzio perchè parlerà il campo. Si alza il sipario, che inizi lo spettacolo.
da Bologna Basket:
Domenica si gioca, quindi.
Dopo un'estate rovente e una Supercoppa scontata - ma giocata bene per quanto possibile - la Virtus si approccia al campionato che parte con la certezza di avere una squadra competitiva.
Dal precampionato, giocato spesso a ranghi ridotti, la filosofia di coah Lardo appare già bene impressa nella mente dei giocatori: la prima cosa è difendere, al resto si pensa dopo. Solitamente questa filosofia paga, per cui questa Virtus potrebbe fare bene.
Di certo è una squadra meno talentuosa e meno costosa di quella dell'anno scorso, ma lì c'era una licenza triennale di Eurolega da conquistare - obiettivo fallito - mentre qui non c'è nemmeno la coppa europea per scelta della società - scelta che molti tifosi hanno dimostrato di non gradire al momento del rinnovo della campagna abbonamenti, probabilmente insieme alla cessione di Langford e alla strana trattativa per la cessione con quelli di Riviera Solare, poi ripiegati a Rimini.
Gli abbonati, come affermato dallo stesso patron Sabatini, saranno meno di quelli della Fortitudo che gioca due serie più giù.
Che obiettivi si pone - in ogni caso - questa squadra?
E' difficile dirlo, ma se tutto girerà per il verso giusto (inserimento di Penn, rientro di Collins, passaporto di Moss, ecc.) la Virtus 2009/10 sulla carta può giocarsela con Milano, Roma e Treviso per i primi quattro posti, ovvero per un posto in Eurolega l'anno prossimo. Senza contare il fatto che sotto contratto c'è anche uno come Alex Righetti, che al momento non gioca.
I protagonisti attesi sono in primo luogo David Moss, tornato ieri, e poi Petteri Koponen, alla stagione della verità. Le incertezze sono invece nei ruoli di guardia e pivot, dove Blizzard e Maggioli finora non hanno convinto del tutto.
Ogni pronostico va tarato, chiaramente: sono tanti i fattori che possono influenzarlo: rendimenti tecnici, infortuni, polemiche extrasportive (di cui in estate abbiamo avuto qualche esempio).
Il potenziale però c'è, e Lino Lardo è abituato a far rendere al massimo i suoi anche e soprattutto nei momenti di maggiore pressione, ambientale e non. Vedremo, quindi. Si comincia domenica, alle 18.15, contro la Sigma Coatings Montegranaro.
Anche con 4 linee di febbre ci sarò:FORZA VIRTUS!!!