Vai ben a fare l'operaio a mille euri al mese con un mutuo..

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
MrFlanagan
00venerdì 10 aprile 2009 10:29
..così impari veramente cos'è la pressione!!!

Scusate ma io questo cose proprio non le tollero!
Tra l'altro gioca nella squadra con il presidente più tollerante (pirla?) dopo il nostro di tutta la serie A!!!



Adriano choc: «Per ora smetto»Annuncio choc del brasiliano: «In Italia non sono felice. Resto in Brasile con la mia famiglia e con i miei amici. Non ho niente contro il club nerazzurro. È solo che da quando ho 18 anni sono sotto pressione»


RIO DE JANEIRO, 9 aprile - Dalle pene d'amore all'addio al calcio, definitivo o momentaneo si vedrà. Non c'è pace per l'attaccante del Brasile e dell'Inter Adriano. Dopo essere stato definito un caso clinico («Ha bisogno di aiuto terapeutico» ha dichiarato un dirigente del San Paolo), l’Imperatore oggi ha annunciato di non voler giocare più, almeno per ora, e di non aver nessuna intenzione di tornare in Italia.
Adriano, rimasto in Brasile per tentare di riprendersi dalla depressione a quanto pare dovuta a una storia d'amore finita male, si è presentato di fronte ai giornalisti per assicurare «di non aver pianificato un immediato ritorno in Italia dove non si sente felice. Non so se smetterò di giocare, uno, due o tre mesi. Voglio riflettere sull'evoluzione della mia carriera. Non sono felice in Italia, io resto in Brasile con i miei amici e ala mia famiglia».
Nella conferenza stampa in un hotel di Rio, l'ex Imperatore ha detto la sua dopo le infinite illazioni dei giorni scorsi. «Ho fatto tutto ciò perché non ero soddisfatto - ha detto Adriano, che si è presentato in bermuda e infradito -. Tutti hanno diritto di essere felici sul lavoro. E io in Italia ero infelice. Voglio ripensare la mia carriera. Vorrei spiegare cos'è successo negli ultimi giorni, dopo tutto quello che hanno sbattuto sui giornali.Tutto quello che ho fatto è stato pensato e meditato. Ne ho parlato con la mia famiglia, con i miei amici e con il mio agente. Quello che faccio lo sto facendo pensando alla mia felicità. Non ho niente contro l'Inter, è solo che non mi piaceva vivere in Italia. Sentivo troppa pressione, e di pressione ne ho dovuta sopportare troppa da quando ho 18 anni. C'è gente che non potrà capire, è una situazione spiacevole».
Adriano poi parla dell'Inter e del presidente Moratti. «Per me Moratti è come un padre, ma questa è una scelta di vita - ha proseguito Adriano -. Non so cosa succederà in futuro, per ora non voglio pensarci. Il mio agente andrà in Italia a risolvere il problema. Chi è intelligente capirà la mia decisione. Non sono malato, Adriano non è morto, lo stavano ammazzando». La conferenza stampa di Adriano tenuta oggi a Rio è la prima apparizione pubblica dell'interista dalla fine di marzo quando venne convocato dal selezionatore del Brasile Dunga per i due match di qualificazione ai Mondiali del 2010 contro l'Equador (1-1) e il Perù (3-0). L'attaccante restò in panchina per tutte e due le partite per poi decidere di non rientrare in Italia contrariamente a quanto previsto.
ZioBovino
00venerdì 10 aprile 2009 10:47
Populista !!!!
mighy1967
00venerdì 10 aprile 2009 11:12
Se sua immensità "l'imperatore" vuole scacciare la noia che lo attanaglia, c'è sempre da spalare macerie in Abruzzo.

VAFF...LO!!!!!!!
|=Valentino=|
00venerdì 10 aprile 2009 11:21

Credo che non abbia fatto del male a nessuno e ha preferito per ora, smettere di giocare.

non vedo cosa ci sia di male???

e' pur sempre un ragazzo di 20 anni o poco piu', senza una famiglia attorno per motivi logistici e tragici da parte di padre.

sicuramente andrebbe aiutato, se non si vuol avere un altro "Pantani" sulla coscenza di qualcuno che pensa solo ai soldi.

io la vedo cosi'...credo sia una sua scelta e bisogna rispettarla.

coglione chi gli da, MA NON SOLO A LUI, delle barcate di soldi per calciare una palla. lui, vuole girare per rio, con la sua pancia per le spiaggie. io farei cambio volentieri, ma non siamo tutti uguali.

pero', sono convinto che questo ragazzo, vada davvero aiutato e seguito molto da vicino, altrimenti avremo l'ennesimo campione morto.



PS, ho spostato la discussione nella sezione calcio, perche' con il Bologna non centra molto questa cosa.
Wadi
00venerdì 10 aprile 2009 11:57

Vale, a distanza di 12 ore da quanto scritto sul ForumRB, sono sempre più convinto che abbiamo a che fare con un IDIOTA.

In Brasile, ma in tutto il Sudamerica, ci sono Favelas e quartieri pieni di cinni che vorrebbero avere un millesimo di ciò che ha AdriANO, doti fisiche incluse.
Spero almeno che spenda qualcosa per questi "Ninos de Rua", in soldi e soprattutto in tempo.
Oberlord
00venerdì 10 aprile 2009 12:17
Quoto Wadi, ma anche Valentino.

Nel senso che a pensarci bene, parlando degli stipendi che percepiscono i calciatori, mi è capitato di dire (e a quanto pare in molti la pensano come me) che con un simile atipendio io avrei giocato per 1 o 2 anni e poi avrei smesso x "godermi" la pilla.

piuttosto mi viene da dare dell'idiota a chi sborsa simili cifre x un calciatore.
|=Valentino=|
00venerdì 10 aprile 2009 12:30
Re:
Wadi, 10/04/2009 11.57:


Vale, a distanza di 12 ore da quanto scritto sul ForumRB, sono sempre più convinto che abbiamo a che fare con un IDIOTA.

In Brasile, ma in tutto il Sudamerica, ci sono Favelas e quartieri pieni di cinni che vorrebbero avere un millesimo di ciò che ha AdriANO, doti fisiche incluse.
Spero almeno che spenda qualcosa per questi "Ninos de Rua", in soldi e soprattutto in tempo.



non puoi dare dell'idiota a uno che non conosci e non sai se faceva gia' "beneficenza" per i bimbi delle favelas.

gli puoi dire di tutto, se sapesti davvero che i soldi che ha li spende in bere (e' un esempio, mettici droga o altro) per lui.

io le parole che ho sentito, e' che lui vuole camminare sulle spiaggie con i bambini che gli girano attorno, vuol dire che gli interessa il loro futuro. (ci starebbe anche la battuta, stai attento che da come descrive la cosa lui a pedofilo, il passo e' breve).

pero' va' aiutato e va derubato uno che spende spropositi di milioni per una cosa che si chiama SPORT.


PG01
00venerdì 10 aprile 2009 13:23
magari ha un difetto genetico e la testa non regge.

capita. non tutti siamo perfetti ciacuno c'abbiamo i suoi difetti.
ZioBovino
00venerdì 10 aprile 2009 16:33
Si dice che fattore d'estizione dei dinosauri fu proprio il fatto che avevano una testolina piccola piccola da non riuscire ben a governare quel corpaccione che si ritrovavano da portare a zonzo.
carlos.spencer
00venerdì 10 aprile 2009 19:17
Mi sento di "difendere" Adriano. Pur con tutti i difetti che gli riconosco, credo non sia facile resistere alla pressione che si crea attorno ai calciatori di un certo livello: tutti noi svolgiamo un lavoro che riguarda solo la cerchia dei nostri conoscenti, colleghi, clienti, fornitori, etc., mentre questi non hanno o quasi una vita privata, il loro lavoro si svolge sotto gli occhi di milioni di persone, da questi giudicato in ogni piccolo dettaglio, appena fai una cosa fuori posto, anche nel privato, si viene a sapere e si amplifica. Insomma, se io una sera vado fuori e mi ubriaco, la mattina dopo non vado al lavoro e bona lè, questi calciatori invece vengono subito tacciati di scarsa professionalità, le voci poi si ingigantiscono, se sei uscito con una ragazza diventa un'orgia, se hai bevuto tre birre hai fatto un festino a base di alcool e droga etc.
Insomma, è vero che è un lavoro per alcuni di essi (Adriano compreso) strapagato, però capisco anche se a uno su cento ogni tanto si chiude la vena e sbarella di brutto.
(Marco M.)
00venerdì 10 aprile 2009 19:19
dall'esterno sembrano cose facili,soprattutto bisogna fare i conti con le pressioni e affini, ma i soldi non sono tutto..sono situazioni molto soggettive.
Mi auguro di rivedere giocare un Adriano sereno e ritrovato, ora basterebbe solo che si ritrovi, il resto verrà di conseguenza..
james c
00venerdì 10 aprile 2009 21:09
Re: ..così impari veramente cos'è la pressione!!!
MrFlanagan, 10/04/2009 10.29:


Scusate ma io questo cose proprio non le tollero!
Tra l'altro gioca nella squadra con il presidente più tollerante (pirla?) dopo il nostro di tutta la serie A!!!



Adriano choc: «Per ora smetto»Annuncio choc del brasiliano: «In Italia non sono felice. Resto in Brasile con la mia famiglia e con i miei amici. Non ho niente contro il club nerazzurro. È solo che da quando ho 18 anni sono sotto pressione»


RIO DE JANEIRO, 9 aprile - Dalle pene d'amore all'addio al calcio, definitivo o momentaneo si vedrà. Non c'è pace per l'attaccante del Brasile e dell'Inter Adriano. Dopo essere stato definito un caso clinico («Ha bisogno di aiuto terapeutico» ha dichiarato un dirigente del San Paolo), l’Imperatore oggi ha annunciato di non voler giocare più, almeno per ora, e di non aver nessuna intenzione di tornare in Italia.
Adriano, rimasto in Brasile per tentare di riprendersi dalla depressione a quanto pare dovuta a una storia d'amore finita male, si è presentato di fronte ai giornalisti per assicurare «di non aver pianificato un immediato ritorno in Italia dove non si sente felice. Non so se smetterò di giocare, uno, due o tre mesi. Voglio riflettere sull'evoluzione della mia carriera. Non sono felice in Italia, io resto in Brasile con i miei amici e ala mia famiglia».
Nella conferenza stampa in un hotel di Rio, l'ex Imperatore ha detto la sua dopo le infinite illazioni dei giorni scorsi. «Ho fatto tutto ciò perché non ero soddisfatto - ha detto Adriano, che si è presentato in bermuda e infradito -. Tutti hanno diritto di essere felici sul lavoro. E io in Italia ero infelice. Voglio ripensare la mia carriera. Vorrei spiegare cos'è successo negli ultimi giorni, dopo tutto quello che hanno sbattuto sui giornali.Tutto quello che ho fatto è stato pensato e meditato. Ne ho parlato con la mia famiglia, con i miei amici e con il mio agente. Quello che faccio lo sto facendo pensando alla mia felicità. Non ho niente contro l'Inter, è solo che non mi piaceva vivere in Italia. Sentivo troppa pressione, e di pressione ne ho dovuta sopportare troppa da quando ho 18 anni. C'è gente che non potrà capire, è una situazione spiacevole».
Adriano poi parla dell'Inter e del presidente Moratti. «Per me Moratti è come un padre, ma questa è una scelta di vita - ha proseguito Adriano -. Non so cosa succederà in futuro, per ora non voglio pensarci. Il mio agente andrà in Italia a risolvere il problema. Chi è intelligente capirà la mia decisione. Non sono malato, Adriano non è morto, lo stavano ammazzando». La conferenza stampa di Adriano tenuta oggi a Rio è la prima apparizione pubblica dell'interista dalla fine di marzo quando venne convocato dal selezionatore del Brasile Dunga per i due match di qualificazione ai Mondiali del 2010 contro l'Equador (1-1) e il Perù (3-0). L'attaccante restò in panchina per tutte e due le partite per poi decidere di non rientrare in Italia contrariamente a quanto previsto.




fish.max
00venerdì 10 aprile 2009 22:56
non posso condividere certe affermazioni secondo me l'accoppiata milionario - depressione non può esistere , io posso essere depresso che sono in cassa integrazione da 2 mesi senza stipendio , o ancora peggio chi il lavoro lo ha perso , per non parlare dei terremotati dell'abruzzo
giulio g
00sabato 11 aprile 2009 01:39
Tengo a precisare che Adriano ha 27 anni, compiuti in febbraio, è quasi un ometto!!
Resta il fatto che è un comportamento strano, che fà pensare, nel bene e nel male!!
[SM=x1406352] [SM=x1406333]
ZioBovino
00sabato 11 aprile 2009 12:33
Re:
carlos.spencer, 10/04/2009 19.17:

Mi sento di "difendere" Adriano. Pur con tutti i difetti che gli riconosco, credo non sia facile resistere alla pressione che si crea attorno ai calciatori di un certo livello: tutti noi svolgiamo un lavoro che riguarda solo la cerchia dei nostri conoscenti, colleghi, clienti, fornitori, etc., mentre questi non hanno o quasi una vita privata, il loro lavoro si svolge sotto gli occhi di milioni di persone, da questi giudicato in ogni piccolo dettaglio, appena fai una cosa fuori posto, anche nel privato, si viene a sapere e si amplifica. Insomma, se io una sera vado fuori e mi ubriaco, la mattina dopo non vado al lavoro e bona lè, questi calciatori invece vengono subito tacciati di scarsa professionalità, le voci poi si ingigantiscono, se sei uscito con una ragazza diventa un'orgia, se hai bevuto tre birre hai fatto un festino a base di alcool e droga etc.
Insomma, è vero che è un lavoro per alcuni di essi (Adriano compreso) strapagato, però capisco anche se a uno su cento ogni tanto si chiude la vena e sbarella di brutto.



Proprio per questo Maurizio al Sig. Adriano oltre al titolo di questo thread ricordo due o tre cose, che mi sono state ricordate fin da quando lavoro :

1) - Non è che glielo ha ordinato il dottore di fare il calciatore.

2) - Se non gli va bene c'è POI l'uscio !!!

3) - Tutti sono utili, nessuno è indispensabile !!!

POI, ricordiamoci che è POI Adriano, mica Maradona, tantomento Pelè, che alla sua età avevano già dimostrato di che pasta erano fatti.... proprio per questo non perdono a "scalzacani" come Adriano, Vieri etc. ciò che a suo tempo perdonai ad un fuoriclasse puro come Diego Maradona.

Mi dispiace io ragiono così !!! [SM=x1406323]

|=Valentino=|
00sabato 11 aprile 2009 14:05
Re: Re:
ZioBovino, 11/04/2009 12.33:



Proprio per questo Maurizio al Sig. Adriano oltre al titolo di questo thread ricordo due o tre cose, che mi sono state ricordate fin da quando lavoro :

1) - Non è che glielo ha ordinato il dottore di fare il calciatore.

2) - Se non gli va bene c'è POI l'uscio !!!

3) - Tutti sono utili, nessuno è indispensabile !!!


POI, ricordiamoci che è POI Adriano, mica Maradona, tantomento Pelè, che alla sua età avevano già dimostrato di che pasta erano fatti.... proprio per questo non perdono a "scalzacani" come Adriano, Vieri etc. ciò che a suo tempo perdonai ad un fuoriclasse puro come Diego Maradona.

Mi dispiace io ragiono così !!! [SM=x1406323]





Zio, Adriano sta facendo proprio questo...

no glie l'ha ordinato nessuno e adesso si sta togliendo dalle palle per dei suoi motivi.

continnuo a dire che non ha ucciso nessuno e i soldi non li ha rubati, glie li danno per calciare una palla.


per me, molto piu' grave se fossero vere le voci che se torna, andrebbe al milan.

credo che se dovesse tornare a giocare in italia, o lo fa con l'inter, proprietaria del cartellino, oppure chi lo vuole, compra il giocatore all'inter.

se poi invece vuol rimanere in brasile, spero per lui, che sia felice.

ZioBovino
00sabato 11 aprile 2009 18:07
Infatti rispondevo alle giustificazioni di spenser ....
fossadeileoni89
00sabato 11 aprile 2009 19:35
vai a spaccarti la schiena per 8-9 ore al giorno e vedrai come ti riviene la voglia di giocare....ci sono bambini in brasile che muoiono di fame e vorrebbero solo 1/10 di quello che a lui...


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:29.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com