Una Zinella in cerca di conferme

Neppure Hugo Conte al termine della partita ha saputo spiegare la metamorfosi della sua squadra a Reggio Emilia. «È vero - ha detto il tecnico - spesso ci succede di entrare in campo come svuotati e incapaci di contrastare l'avversario. Poi mano a mano che l'incontro sale di tono riusciamo a trovare grinta e determinazione. A Reggio a un certo punto siamo cresciuti talmente di intensità che abbiamo praticamente fermato sul nascere ogni iniziativa dell'avversario mentre all'inizio eravamo totalmente scollegati. Evidentemente la mia squadra acquisisce fiducia giocando e non è subito così pronta ad entrare in partita. L'importante è comunque aver vinto dimostrando che questa squadra ha talento e non dipende da un solo giocatore. Ora sotto con Gioia del Colle per chiudere bene l'anno».

Intanto la prima parte della stagione (fine girone d'andata, l'incontro con la squadra pugliese fa parte della prima giornata del girone di ritorno) si è chiusa positivamente. Quinta con 26 punti, gli stessi di Ravenna (davanti per miglior differenza set) con 9 vittorie (2 per 3-0; 4 per 3-1 e 3 per 3-2) 5 sconfitte (2 per 2-3; 2 per 1-3 e 1 per 0-3). Un risultato importante che permette alla Zinella di affrontare nei quarti di finale di Coppa Italia proprio Ravenna in un incontro secco il 13 gennaio chi vincerà giocherà la semifinale una settimana dopo, mercoledì 20 gennaio, mentre la finale si terrà a Montecatini Terme domenica 31 gennaio, nella stessa giornata in cui anche la TIM Cup A1 incoronerà il suo vincitore.

Coppa Italia a parte oggi si dovrà pensare a Gioia del Colle (Pala Savena inizio alle 20,30) formazione reduce da un secco 3 a 0 a Isernia (risultato che però fa subito venire alla mente brutti ricordi per la Zinella) e che galleggia nel gruppo delle penultime con 13 punti. Nell'incontro di andata fu una vera battaglia con la Zinella sotto di due set che ha saputo recuperare vincendo al quinto per 3 a 2. Fu la partita nella quale la squadra di Hugo Conte al suo esordio iniziò a prendere le misure con le proprie possibilità dimostrando che aveva la forza per poter puntare in alto e in effetti da quel momento arrivò non solo una serie di vittorie ma anche quel gioco spettacolare che ha portato alla ribalta nazionale la squadra giallonera. Alla guida dei pugliesi è ritornato il tecnico argentino Jorge Cannestracci ma ancora i risultati non sono in linea con le ambizioni di una società molto ben organizzata che può contare anche su grande passione da parte dei suoi supporter. Un buon gruppo di giocatori ma sicuramente con meno talento di quelli della Zinella. Giocare a distanza di poco tempo dalla precedente partita di campionato potrebbe essere un vantaggio per la squadra di Conte, anche se non deve fidarsi troppo visto che Gioia ha assoluto bisogno di punti. Sarà quindi per molti un martedì diverso poi la Zinella tornerà in campo il 6 gennaio a Santa Croce, mentre il suo esordio casalingo nel 2010 sarà il 17 gennaio contro il Sora.