Slow Food Festival

Cento film in stile Slow food
La quarta edizione del festival si apre con "Terra madre" di Ermanno Olmi, prodotto dalla Cineteca e presentato a Berlino

"Per rendersi conto di come questo sia un festival che si pone in dialogo con le grandi questioni del nostro presente basta dare un’occhiata alle prime pagine dei quotidiani di questi giorni. L’influenza suina, con le sue drammatiche ricadute sulla salute dei cittadini (così come sull’ economia) ha posto ancora una volta l’accento sull’emergenza che sta vivendo l’industria agroalimentare e sulla necessità di recuperare il valore della cultura contadina. Qualcosa che per Slow Food è cominciato dal piacere del palato ma ben presto è diventato una questione politica".

Parola di Stefano Sardo, direttore artistico del festival Slow Food on Film, promosso da Cineteca di Bologna e il movimento di Carlo Petrini, che torna per la seconda volta sotto le torri dal 6 al 10 maggio 2009. L’inaugurazione è affidata all’anteprima italiana di "Terra Madre", il documentario di Ermanno Olmi sui contadini di tutto il mondo prodotto dalla Cineteca comunale e presentato a Berlino, che lo stesso regista de "L’albero degli zoccoli" insieme a Carlo Petrini presenterà mercoledì prossimo al Cinema Arlecchino (via Lame, 57) alle 16.

Un assaggio di quello che sarà un’abbuffata cinematografica (e non solo) il cui menu sarà composto da un centinaio di pellicole – quasi tutti mai viste in Italia – che passeranno sugli schermi del Lumière e dell’Arlecchino tra lungo e cortometraggi, documentari, selezioni di film muti a tema culinario in tutte le sue implicazioni da quelle storico-culturali a quelle sociali, economiche e psicologiche.

E ancora, dalla parte dei contadini, questa volta francesi, si vedrà la pellicola, già passata a Cannes, "La vie moderne" di Raymond Depardon, mentre la denuncia contro le multinazionali è al centro del documentario "Food Inc." che con la forza delle immagini mostra i risultati di un’indagine condotta per sei anni dal regista Robert Kenner, che parteciperà al festival, insieme al giornalista Michael Pollan (vera autorità in materia e autore del bestseller "Il dilemma dell’onnivoro").

Ospiti celebri della manifestazione saranno poi, tra i giurati, Jonathan Nossiter, regista di "Mondovino", di cui ci saranno due episodi inediti dedicati al vino italiano, l’attrice francese Irène Jacob e l’attore italiano Giuseppe Battiston (quello che più di tutti ha le phisique du role da buon gustaio), mentre la giornalista Milena Gabanelli verrà a ritirare il premio Best tv series per le inchieste sul tema cibo condotte da "Report".

Più ludiche le sezioni Food Nightmares e Gustorama: nella prima saranno proiettate opere in cui i timori da cibo industriale diventano suggestioni quasi da B-movie come "Black Sheep" con pecore clonate che si ribellano contro gli allevatori o "The Stuff", storia di un gelato che uccide; nella seconda titoli come "Bottle Shock", commedia americana su una celebre degustazione parigina del 1976 nella quale, per la prima volta, un vino americano ha battuto un francese o il nostro "Focaccia Blues" con degustazione dell’omonimo prodotto pugliese che ha sconfitto Mc Donald’s, un altro segnale che qualcosa è cambiato.
(30 aprile 2009)



Un film nel piatto

Anche quest’anno ogni sera –da mercoledì 6 a sabato 9 maggio- al Cinema Arlecchino (via Lame 57) alle ore 20 ci si cala nella proiezione del film; al termine ci si sposta al vicino MAMbo (Museo d’Arte Moderna di Bologna, via Don Minzoni 14) per la degustazione del piatto preparato da Slow Food Emilia Romagna: Biglietto unico film+degustazione: 12 Euro (10 Euro per soci Slow Food, soci Coop, Soci Ficc e Carta più Feltrinelli).
Film e piatti in programma:

Mercoledì 6 maggio
FILM: Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio (Italia/ 2008)
Nella Roma deserta di metà agosto, il sessantenne figlio-di-mamma Gianni si ritrova a fare da balia a un gruppo di esuberanti vecchiette, parcheggiate a casa sua dall’amministratore di condominio e dal medico di famiglia.
PIATTO: La pasta al forno
La versione centromeridionale delle lasagne alla bolognese è la protagonista di questo film dove il cibo cementa nuove convivenze. La besciamella lascia il posto alla mozzarella, la pasta sfoglia verde cede il passo ai paccheri ma il risultato è altrettanto sublime a cominciare dalla gratinatura…

Giovedì 7 maggio
FILM: Antique di Kyu-Dong Min (Corea/ 2008)
Jin-Hyuk decide di aprire una pasticceria per un semplice motivo: tutti i clienti sono donne… Ma è davvero questa l’unica ragione? Basato sul manga Antique Bakery di Fumi Yoshinaga, una storia d’amore e d’amicizia tra quattro uomini in una pasticceria molto colorata.
PIATTO: Coniglio disossato al cioccolato
Il film è incentrato sull'arte della pasticceria. Il cioccolato è uno dei protagonisti assoluti nella preparazione di dolci e dessert ma ha anche un blasone storico nell'accompagnare la carne in particolare il cinghiale. In questo caso il coniglio più consono alla nostra tradizione.

Venerdì 8 maggio
FILM: Dieta mediterranea di Joaquín Oristrell (Spagna/ 2009)
In Spagna, l’amore, la cucina e il business sono obiettivi che si possono raggiungere contemporaneamente solo nell’insolita armonia di una storia a tre.
PIATTO: La panzanella con l'intruso
Tutti conoscono gli ingredienti base della cosiddetta cucina mediterranea: grano, olivo, ortaggi, vite e pesce. La panzanella è un sincretismo di questa alimentazione. Un piatto basato sul riuso del pane, sulla freschezza della stagionalità, sull'eleganza dell'extravergine a crudo.

Sabato 9 maggio
FILM: Food Inc. di Robert Kenner (USA/ 2008)
Le grandi corporation del cibo dicono la verità sulle origini dei prodotti, sugli ingredienti e sulle modalità di produzione? Un grande documentario d’inchiesta sulla prima fase della catena alimentare, direttamente nelle fattorie e nei campi degli Stati Uniti, alla ricerca delle origini del cibo industriale.
PIATTO: Frittata con Parmigiano-Reggiano e verdure cotte e crude
L'uovo è uno dei simboli della vita. La frittata è una delle espressioni dotte della cucina popolare. Le verdure vengono dal Mercato della Terra dei contadini bolognesi. Un piatto del territorio per tradizione realizzato con una filiera cortissima. Insomma forse pensiamo globalmente ma agiamo e mangiamo localmente…

Modalità per la prevendita:
1) il biglietto film + degustazione si può acquistare direttamente al Cinema Arlecchino (via Lame 57) tel: 051 522285 durante gli orari di apertura delle casse
2) il biglietto si può acquistare anche tramite bonifico bancario intestato a:
CIRCUITO CINEMA BOLOGNA SRL , VIA AMENDOLA 13 - 40121 BOLOGNA
IBAN: IT 58I 05387 02402 000001023647
BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA AG CAIROLI BOLOGNA
Da specificare nella causale: il numero di biglietti che si vuole acquistare per Un Film nel piatto.
La ricevuta del pagamento deve essere inviata poi via email a arlecchino@circuitocinemabologna.com
oppure per fax 051 522175 entro giovedì 30 aprile.
Non potranno essere riservati posti a chi non invia la ricevuta di pagamento entro la data stabilita.



Laboratori del gusto
a cura di Slow Food Emilia Romagna

Venerdì 8 maggio ore 18
Grandi prosciutti e grandi champagne
Un prosciutto di Mora Romagnola ed uno di Nera Borghigiana entrambi di trenta mesi di stagionatura a confronto con un grande Real Iberico ed in abbinamento con Lilbert 6 Fils Blanc de Blancs cru di Cramant-Cote de Blancs e Lahaye prestige- blanc de Noirs grand cru di Bouzy- Montagne de Reims
Conducono Alberto Adolfo Fabbri, Fabio Giavedoni e Giorgia Ghiraldini
26 euro per i soci SlowFood e 30 per i non soci. 40 posti disponibili

Sabato 9 maggio ore 18
Grandi pecorini e caprini italiani
Tre mitici formaggi quali il Pecorino di Farindola, il Pecorino di Osilo entrambi Presidi Slow Food e un raro pecorino da pastori "transumanti" a confronto con due caprini a latte crudo, uno dei pascoli del nuorese prodotto in piccolissime quantità e la prestigiosa Robiola di Roccaverano. In abbinamento il Sauvignon di Villa Russiz e il Montepulciano d'Abruzzo Inferi di Marramiero.
Conducono Fabio Giavedoni, Cristiano De Riccardis e Franco Tumedei
24 euro per i soci Slow Food e 28 per i non soci. 40 posti disponibili

Domenica 10 maggio ore 16
Conversando di cioccolato e spezie
Degustazione di sei differenti tipologie di cioccolati speziati preparati da Cecilia Iacobelli e Paul De Bondt con abbinamenti di un aromatizzato con il tè Milima africano, di dragèes fondenti all'uvetta con la birra, di stecche agli agrumi con barolo chinato.
Conducono Gilberto Mora e Daniele Fajner
18 euro per i soci Slow Food e 22 per i non soci. 40 posti disponibili

Si ringraziano: Salumificio Cà Lumaco- Capagio srl- Enoteca Tumedei- Compagnia del Cioccolato.
Per informazioni e prenotazioni Slow Food Emilia-Romagna 051.6830187 Centoggi@virgilio.it



Pranzo inaugurale
Mercoledì 6 maggio, ore 13.00, Centro Giorgio Costa, via Azzo Gardino, 48
Costo pranzo € 35 per i soci Slow Food e € 40 per i non soci.
Prenotazioni: Elisa Giovannetti: elisa.giovannetti@comune.bologna.it tel: 051 2194237


Menù:
Aperitivo di benvenuto
Mortadella Classica di Bologna (Salumificio Bonfatti )
Vino: Cleto Rosé – Az. Cleto Chiarli 1860
Primi piatti
Minestra nel sacco (a cura del Centro Anziani G. Costa)
Lasagne al forno alla bolognese (a cura de All’Osteria Bottega di Bologna)
Vino: Cleto Rosé – Az. Cleto Chiarli 1860
Secondi piatti
Polpette di carne e zucchine ripiene (a cura dell’Osteria Serghei di Bologna)
Vino: Merlot Affederico dell’azienda vinicola Vallona
Dessert
Torta di tagliatelle + un alchechengie + un cucchiaio di budino al cioccolato (a cura dell’Osteria al N. Sette di Rastignano)
Vino: Albana Passita dell’azienda Monticino Rosso
Pane montanaro del Forno Calzolari di Monghidoro
Acqua minerale naturale Hera in caraffa