...e voilà claudiosalvatore, volete scommettere?
Tentare in extremis il salvataggio: gli imprenditori bolognesi ci pensano
18.11.2010 11.10 di Redazione Zerocinquantuno per zerocinquantuno.com articolo letto 4001 volte
Fonte: Il Resto del Carlino
Di fronte a questo scenario dalle tinte drammatiche, una via di fuga, o meglio di salvezza, per il Bologna potrebbe ancora esserci. Un repentino cambio dell’attuale assetto societario. E allora, si vocifera sotto i Portici, che alcuni signori starebbero pensando di farsi avanti quanto prima e di rilevare l’intera barca prima che affondi. Per essere più chiari, in tempo utile per poter correre ai ripari in gennaio costruendo una squadra ancora più forte, che riesca a reggere l’urto di eventuali 3 o 4 punti di penalizzazione. Un po’ come fece il Bologna guidato da Gigi Radice, che nel campionato 1980-81 disputò un grandissimo campionato e si mise alle spalle, senza problemi, una penalizzazione di cinque punti. Chi sono i signori che stanno pensando a un salvataggio in zona Cesarini? Qualcuno che ha a cuore le sorti del Bologna attuali e future, qualcuno che vede nella squadra di calcio un veicolo per offrire un buono spettacolo sportivo e non, invece, un mezzo per fare della finanza d’assalto. Qualcuno il cui nome era già stato affiancato al Bologna, qualcuno che ha voglia di costruire qualcosa. Per ora è un pensiero, un chiacchiericcio: bisogna vedere se diventerà realtà, nonostante i pesanti debiti del Bologna.