dal sito BFC
Marco, domenica hai conquistato e trasformato il rigore della vittoria sull'Udinese proprio poco dopo che la curva ti aveva invocato.
"Una bella coincidenza e una bella dimostrazione di affetto da parte dei tifosi nei miei confronti in momento delicato della partita: si sono resi conto che probabilmente avevo bisogno di un attestato di stima, ho sentito la loro fiducia e il loro calore nei miei confronti e questo mi ha galvanizzato e caricato. Mi ha fatto molto piacere: quando un giocatore viene coccolato così aumenta ancora di più il feeling con la piazza; quello che è successo domenica mi lega ancora di più a questa città e ho voluto dedicare il gol ai tifosi".
Quanto è importante per te aver trasformato quel rigore?
"Sto vivendo un anno diverso rispetto quello passato e anche un rigore può cambiare i giudizi e farmi stare più tranquillo. Tra l'altro, quel rigore ci ha dato la possibilità di passare sul 2-1 e andare a vincere la partita. Sentivo la pressione di tornare al gol, ma è una pressione che, quando poi il gol arriva, ti dà ancor più soddisfazione".