Siamo tutti Maniaci

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(SissiM)
00venerdì 25 luglio 2008 11:14
Avrei fatto meglio a metterci gli accenti. Perchè non voglio insinuare che abbiamo tutti qualche propensione pericolosa. Non parlo di manìaci ma di Maniàci, nel senso di Pino Maniaci, il direttore di Tele Jato.
Forse avrete già sentito parlare di lui. Qualche mese fa è stato aggredito dal figlio di un mafioso locale. Il fatto è che Maniaci è un giornalista di quelli che non si fanno problemi a pestare i piedi ai delinquenti. Lo ha sempre fatto. E così quella volta qualcuno ha pensato di intimidirlo. Lo fermarono mentre era in auto e l'hanno menato per bene.
Contavano che la lezione avrebbe finalmente fatto stare buono quel rompiscatole. E quello invece che ti fa? Va al Pronto Soccorso a medicarsi e denuncia tutto, con tanto di nomi e cognomi, perchè il giovanotto che l'aveva picchiato lo conosceva benissimo! E quello stesso giorno, con i lividi in faccia, è andato in onda nel suo TG ed ha raccontato tutto in diretta.
Da quel momento è sotto scorta; ma non si può pensare che sia fuori pericolo. Una decina di giorni fa per esempio le cosche hanno bruciato una delle auto della piccola TV di cui lui è il direttore. Vorrebbero fargli il vuoto attorno!
Ed invece sapete che sta succedendo? Che la popolazione si sta stringendo attorno a Maniaci. Come per i ragazzi di Locri, col loro cartello. "E adesso ammazzateci tutti". Dall'inizio dell'estate siamo tutti Maniaci. Ogni giorno c'è qualcuno, dalle associazioni di volontariato alle istituzioni, che legge il notiziario al posto di Maniaci. Qualcuno ci gioca, mettendosi i baffoni come il direttore. Altri invece sono più istituzionali. Tutti molto emozionati e fieri di dimostrare che Maniaci non è solo.
E' andato in onda Antonino Iannazzo, il sindaco di Corleone. Qualche giorno fa ha seguito l'esempio anche Salvo Lo Biundo, primo cittadino di Partinico. E poi sindacalisti, perfino qualche "concorrente" della RAI!
La chiamano scorta mediatica. La vita di Maniaci non è protetta solo dai poliziotti, ma anche da tutti noi. Ed in questo scassatissimo paese che è l'Italia, ecco, queste sono le cose che mi fanno ancora sperare!
ZioBovino
00venerdì 25 luglio 2008 11:18
Sul fatto che siano così in tanti i popolani che si stringono intorno a Maniàci opino ......
(SissiM)
00venerdì 25 luglio 2008 11:23
Re:
ZioBovino, 25/07/2008 11.18:

Sul fatto che siano così in tanti i popolani che si stringono intorno a Maniàci opino ......



Da giugno che è partita l'iniziativa, e fino a settembre, quando si concluderà, tutti gli spazi sono occupati. E potrei anche parlarti di Addio Pizzo. Centinaia di negozianti e migliaia di persone che se ne servono. Magari ne parliamo un'altra volta. Questo a Palermo! Ad Agrigento invece, altro posto che conosco discretamente bene, son stati i primi ad espellere dalla confindustria chi pagava il pizzo.
Poi la guerra sarà lunga. Ma almeno le mentalità stanno cambiando!
carlos.spencer
00venerdì 25 luglio 2008 11:29
Re:
(SissiM), 25/07/2008 11.14:

Avrei fatto meglio a metterci gli accenti. Perchè non voglio insinuare che abbiamo tutti qualche propensione pericolosa. Non parlo di manìaci ma di Maniàci, nel senso di Pino Maniaci, il direttore di Tele Jato.
Forse avrete già sentito parlare di lui. Qualche mese fa è stato aggredito dal figlio di un mafioso locale. Il fatto è che Maniaci è un giornalista di quelli che non si fanno problemi a pestare i piedi ai delinquenti. Lo ha sempre fatto. E così quella volta qualcuno ha pensato di intimidirlo. Lo fermarono mentre era in auto e l'hanno menato per bene.
Contavano che la lezione avrebbe finalmente fatto stare buono quel rompiscatole. E quello invece che ti fa? Va al Pronto Soccorso a medicarsi e denuncia tutto, con tanto di nomi e cognomi, perchè il giovanotto che l'aveva picchiato lo conosceva benissimo! E quello stesso giorno, con i lividi in faccia, è andato in onda nel suo TG ed ha raccontato tutto in diretta.
Da quel momento è sotto scorta; ma non si può pensare che sia fuori pericolo. Una decina di giorni fa per esempio le cosche hanno bruciato una delle auto della piccola TV di cui lui è il direttore. Vorrebbero fargli il vuoto attorno!
Ed invece sapete che sta succedendo? Che la popolazione si sta stringendo attorno a Maniaci. Come per i ragazzi di Locri, col loro cartello. "E adesso ammazzateci tutti". Dall'inizio dell'estate siamo tutti Maniaci. Ogni giorno c'è qualcuno, dalle associazioni di volontariato alle istituzioni, che legge il notiziario al posto di Maniaci. Qualcuno ci gioca, mettendosi i baffoni come il direttore. Altri invece sono più istituzionali. Tutti molto emozionati e fieri di dimostrare che Maniaci non è solo.
E' andato in onda Antonino Iannazzo, il sindaco di Corleone. Qualche giorno fa ha seguito l'esempio anche Salvo Lo Biundo, primo cittadino di Partinico. E poi sindacalisti, perfino qualche "concorrente" della RAI!
La chiamano scorta mediatica. La vita di Maniaci non è protetta solo dai poliziotti, ma anche da tutti noi. Ed in questo scassatissimo paese che è l'Italia, ecco, queste sono le cose che mi fanno ancora sperare!




Grazie, Sissi, ogni tanto una bella storia ci vuole. Anche se sarebbe ancora più bello se non ci fosse bisogno di queste cose. Era Brecht che diceva "Fortunato il paese che non ha bisogno di eroi"? O era Goethe?
Speriamo che adesso la sua scorta mediatica (definizione bellissima) si arricchisca anche di personaggi ancora più in vista, tipo politici regionali o nazionali, e che questo serva a smuovere sempre più le coscienze della gente. Perchè, come dice lo Zio, tanta gente non è dalla sua parte, ma sono iniziative come queste che possono veramente servire.


ZioBovino
00venerdì 25 luglio 2008 11:33
Re: Re:
(SissiM), 25/07/2008 11.23:



Da giugno che è partita l'iniziativa, e fino a settembre, quando si concluderà, tutti gli spazi sono occupati. E potrei anche parlarti di Addio Pizzo. Centinaia di negozianti e migliaia di persone che se ne servono. Magari ne parliamo un'altra volta. Questo a Palermo! Ad Agrigento invece, altro posto che conosco discretamente bene, son stati i primi ad espellere dalla confindustria chi pagava il pizzo.
Poi la guerra sarà lunga. Ma almeno le mentalità stanno cambiando!




Sicura che stia veramente cambiando ? O POI saremo sempre lì con quella vecchia frase del Gattopardo .....

..... non mi ricordo più quale, però c'era una frase che era in tema ..... voi ve la ricordate ? [SM=g1405976] [SM=g1405976] [SM=g1405976] [SM=g1405976]

Non per fare il Bossi della situazione, ma è dalle elementari che ci rompono le quaglie con la Sicilia adèsa po' basta ......

Scusami Sissi, ma oramai di fregnacce sulla Sicilia ne ho già sentiti dei badalucchi ..... sto cominciando a stancarmi !!!!

E sinceramente 'sta Sicilia è un po' troppo sopravvalutata ..... arriva poi il momento che uno resetta a furia di "al lupo, al lupo".
(SissiM)
00venerdì 25 luglio 2008 11:48
Re: Re: Re:
ZioBovino, 25/07/2008 11.33:




Sicura che stia veramente cambiando ? O POI saremo sempre lì con quella vecchia frase del Gattopardo .....

..... non mi ricordo più quale, però c'era una frase che era in tema ..... voi ve la ricordate ? [SM=g1405976] [SM=g1405976] [SM=g1405976] [SM=g1405976]

Non per fare il Bossi della situazione, ma è dalle elementari che ci rompono le quaglie con la Sicilia adèsa po' basta ......

Scusami Sissi, ma oramai di fregnacce sulla Sicilia ne ho già sentiti dei badalucchi ..... sto cominciando a stancarmi !!!!

E sinceramente 'sta Sicilia è un po' troppo sopravvalutata ..... arriva poi il momento che uno resetta a furia di "al lupo, al lupo".




Se c'è qualcuno qui che NON mi fa venire in mente Bossi, sei proprio tu.
Io non credo che il problema della Mafia si possa superare solo grazie a queste iniziative. Sai come si dice. Il pesce puzza dalla testa. Ed i segnali sulla 41bis che stanno arrivando in questo periodo non è che siano incoraggianti. E mi preoccupa anche tutta la fretta con cui vogliono fare il ponte sullo stretto. E' tutto foraggio per i mafiosi quello. Penso però che se viene a cadere la complicità della popolazione questa gente diventa più facile da sradicare. Tutto qui! Almeno in Sicilia questi segnali ci sono. A Milano c'è un tizio che ha detto che un certo stalliere mafioso era un eroe. Ecco! La mafia esportata mi sembra molto più in buona salute di quella locale!

ZioBovino
00venerdì 25 luglio 2008 11:59
Re: Re: Re: Re:
(SissiM), 25/07/2008 11.48:




Se c'è qualcuno qui che NON mi fa venire in mente Bossi, sei proprio tu.
Io non credo che il problema della Mafia si possa superare solo grazie a queste iniziative. Sai come si dice. Il pesce puzza dalla testa. Ed i segnali sulla 41bis che stanno arrivando in questo periodo non è che siano incoraggianti. E mi preoccupa anche tutta la fretta con cui vogliono fare il ponte sullo stretto. E' tutto foraggioper i mafiosi quello. Penso però che se viene a cadere la complicità della popolazione questa gente diventa più facile da sradicare. Tutto qui! Almeno in Sicilia questi segnali ci sono. A Milano c'è un tizio che ha detto che un certo stalliere mafioso era un eroe. Ecco! La mafia esportata mi sembra molto più in buona salute di quella locale!




Ecco, siamo d'accordo, ora la domandona ?

Come fai a far cadere la complicità della popolazione ? Con il direttore di TeleJato che non la manda a dire ? Costruendo il ponte (ad esempio) che crei sviluppo e lavoro e fonte di guadagno per la mafia ? NON costruendo il ponte che tagli le gambe alla mafia ma togli sviluppo e lavoro ? Mandando i cacciabombardieri israeliani come a Nablus ?

Oppure vogliamo ammetterlo una buona volta ?

PASSO PER RAZZISTA SE SCRIVO CHE IL SUD ITALIA E' IN DECLINO ? SE NEGLI STESSI LUOGHI DOVE MILLANT'ANNI FA PITAGORA STUDIAVA COME CONTARE ADESSO PRENDONO DUE A ZERO DA QUELLI CHE ALLORA VIVEVANO ANCORA IN CAPANNE E USAVANO PELLI PER COPRIRSI ? VOGLIAMO AMMETTERLO CHE NON C'E NULLA DA FARE ? COME NON C'E STATO NULLA DA FARE PER TANTISSIME ALTRE REGIONI DI QUESTO MONDO NEI SECOLI DEI SECOLI ? VOGLIAMO AMMETTERLO CHE L'UNICA COSA CHE SALVERA' IL MERIDIONE SARA' IL TURISMO CHE PORTERA' SVILUPPO MA NON LAVORO E PERTANTO CONTINUERA' FORTISSIMA LA MIGRAZIONE VERSO ZONE PIU RICCHE ? VOGLIAMO AMMETTERLO CHE QUALSIASI TENTATIVO PER TENERE A GALLA IL MEZZOGIORNO E STATO AI LIVELLI DEI TENTATIVI DI DEBELLARE LA FAME NEL CORNO D'AFRICA SOLO CHE NEL CORNO D'AFRICA MANTENEVI BOKASSA, NEL MEZZOGIORNO I NIPOTI DI PROVENZANO ????

VOGLIAMO ARRENDERCI ?

ANZI NON ARRENDERCI, MA VOGLIAMO COMINCIARE A CONSIDERARE IL SUD NELLA GIUSTA OTTICA E DARGLI LA GIUSTA IMPORTANZA ?
niklas
00venerdì 25 luglio 2008 12:01
Ogni tanto leggere una notizia incoraggiante fa bene alla salute!

Ora serve la convinzione di chi si trova nel territorio per riprenderne possesso e riconsegnare certe regioni alla più completa legalità.
(SissiM)
00venerdì 25 luglio 2008 12:20
Che il ponte possa portare sviluppo e lavoro è una cosa che pensa solo Silvietto. Ad Agrigento per esempio servirebbe molto di più una bella rete idrica seria. Lo sapevi che ancora oggi l'acqua arriva ogni due o tre giorni? e non perchè manchi! Solo perchè la rete è fatta da due o tre circuiti indipendenti. Quindi se mandi l'acqua da una parte non arriva anche dall'altra... E della mitica Freccia del Sud hai mai sentito parlare? ci mette sei ore solo ad uscire dalla Sicilia.
Il problema del sud è lo stesso del nord, e cioè che abbiamo una classe dirigente di pagliacci, che pensano solo al loro tornaconto. E se al nord ve ne accorgete meno è solo perchè a livello di infrastrutture siete messi meglio. E' tutta l'Italia che è in declino, non solo il meridione. E se mai, visto che qui ci sono molti potenziali inespressi, proprio da qui potrebbe ripartire il paese.
Un'ultima cosa. Fare appalti e non farci mangiare i mafiosi è una cosa che si può fare. Basta starci attenti. Di Pietro, ai Lavori Pubblici, ha tenuto la n'drangheta lontana dagli appalti sulla Salerno Reggio Calabria.Ora non so! Ma non ci metterei una mano sul fuoco!
ZioBovino
00venerdì 25 luglio 2008 12:27
Tutta l'Italia è in declino, come tutto l'occidente .... c'è però chi è più in declino.

La Spagna (per adesso) e l'Irlanda insegnano ma oltre alla classe politica hanno anche (tra l'altro) la posizione geografica e la gioventù della popolazione .....

.... la Grecia e il Portogallo no, quelli non insegnano ancora !!!

E dare la colpa ai politici è una bella scusa, soprattutto quando non si ha la pistola puntata alla tempia mentre si vota.
(SissiM)
00venerdì 25 luglio 2008 12:42
Re:
ZioBovino, 25/07/2008 12.27:


La Spagna (per adesso) e l'Irlanda insegnano ma oltre alla classe politica hanno anche (tra l'altro) la posizione geografica e la gioventù della popolazione .....

E dare la colpa ai politici è una bella scusa, soprattutto quando non si ha la pistola puntata alla tempia mentre si vota.




A proposito delle condizioni geografiche e della gioventù della popolazione, ti faccio notare che qui si fanno più figli che al nord, e poi che la Sicilia è strategicamente al centro del Mediterraneo, mentre la Puglia è un ponte naturale verso l'est europa, territorio in forte crescita!

Ed a proposito delle pistole alla tempia mentre si vota, ti faccio notare che noi ci siamo votati Cuffaro, ma Dell'Utri lo avete eletto voi. Vi minacciavano?
ZioBovino
00venerdì 25 luglio 2008 14:48
A parte che io ho votato Ferrando ..... a parte che il "noi" e il "voi" non è nel mio stile ..... mentre mangiavo pensavo all'acqua ..... pensavo ad esempio che la gestione dell'acqua è fatta male al nord quanto al sud, pensavo che a Modena c'è una cassa di espansione sul Panaro, mentre se viene uno "sguazarotto" d'acqua come questa primavera a San Giovanni in Persiceto il Samoggia straripa perché la cassa d'espansione (sul Samoggia fai te) non è ancora pronta da trent'anni a questa parte ...... pensavo alle alluvioni senza rivangare il Polesine, è sufficiente pensare al 1994 quand l'ENEL in Piemonte "mollò" l'acqua delle sue dighe sommergendo tutto il Monferrato e il Pavese ..... no l'acqua è gestita male e basta ......

..... solo che al nord l'acqua c'è, basta fare un buco di venti metri e hai già la falda .....
..... al sud scarseggia .....

e l'esempio calza a pennello .....

sono fattori ambientali perché ai tempi di Pitagora, l'acqua al sud era sufficiente ..... e la pianura padana era un acquitrino.

Poi la porta verso l'europa dell'est (quella ricca) è il Friuli/Veneto non la Puglia, perché la Sicilia è il centro del Mediterraneo che come scrivevo sopra ha perso quasi tutta la sua importanza, perché i mercati esteri di riferimento del Sud Italia sono mercati ancora più depressi economicamente .......

..... è per questo che dico .... diamoci un taglio ..... accettiamo la situazione ..... è il mio modo di dire "andiamo avanti".
(SissiM)
00venerdì 25 luglio 2008 20:30
Re:
ZioBovino, 25/07/2008 14.48:



..... solo che al nord l'acqua c'è, basta fare un buco di venti metri e hai già la falda .....
..... al sud scarseggia .....



Poi la porta verso l'europa dell'est (quella ricca) è il Friuli/Veneto non la Puglia.......

..... è per questo che dico .... diamoci un taglio ..... accettiamo la situazione ..... è il mio modo di dire "andiamo avanti".




Premessa! Lo so che TU non hai votato Dell'Utri. Esattamente come io NON ho votato Cuffaro. Era solo per dire che i mafiosi in parlamento non arrivano solo dal sud.

Limitatamente alle due questioni che ho evidenziato, in Puglia l'acqua non c'è, ma in compenso c'è il più grande acquedotto d'europa. Ente che una volta si diceva desse più da mangiare che da bere. Adesso però, dopo tangentopoli, è addirittura in attivo. Ed a casa mia l'acqua arriva sempre. Il paradosso è la Sicilia, dove l'acqua non scarseggia per niente. Qui piove, e ci sono le montagne dove d'inverno nevica. Quando non erutta, sull'Etna l'inverno si va a sciare! Ma nelle case l'acqua non arriva lo stesso. Ero da poco arrivata ad Agrigento, e mi sono fatta un mucchio di risate amare con alcuni amici ecologisti. Perchè proprio in quel periodo, con le elezioni comunali in vista, l'ex sindaco riuscì ad inaugurare il dissalatore cittadino. Era costato un mucchio di soldi, e dopo un paio di settimane si è fermato per un guasto. Immetteva molte centinaia di litri d'acqua in rete al secondo. Ma la rete continuava ad essere sempre spezzettata. Insomma per i cittadini non era cambiato niente. Solo che il sindaco aveva potuto fare una bella inaugurazione! Prima del voto sono cose molto utili!

In quanto alle posizioni strategiche, dal triveneto si va in Polonia, Romania ed Ungheria, mentre da Bari parte il cosidetto corridoio 8. Puglia, Albania, Macedonia e Bulgaria. Paesi con tassi di crescita a due cifre.

Per dirla con un verso di una canzone di parecchi anni fa, come lo racconti tu il Sud non mi somiglia!


PS. Tanto per chiarirlo, perchè non uso molto le emoticon e forse il tono di quello che scrivo può essere frainteso, non sto polemizzando con te o condannando i tuoi punti di vista. Li sto confrontando con i miei, ed apprezzo molto il tuo modo schietto di dire quello che pensi![SM=g1406005]

ZioBovino
00venerdì 25 luglio 2008 22:10
Vorrei citarmi.

La prima volta andai in Salento era più di vent'anni fa, la costa tra Torre San Giovanni e Santa Maria di Leuca era ancora un poligono militare ora sulle spiagge si vedono ancora le garritte crollate.

Arrivammo in auto e chi guidava andava forte incrociando altre auto si faceva vicinissimo al bordo della strada .....

"OCCHIO CHE VAI NEL FOSSO !!!!"

"FOSSO ?"

"MA DOV'E' IL FOSSO ?"

Come le anatre del Central Park del "Giovane Holden".

"Dove sono i fossi in Puglia ?"

[SM=x1409512] [SM=x1409512] [SM=x1409512]
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