MUTUO PALADOZZA, PARLA L'ASSESSORE DEGLI ESPOSTI
(16/10/2009 19.09.59)
Sulla faccenda mutuo è prevedibilmente intervenuto anche l’assessore allo sport del Comune di Bologna, Maurizio Degli Esposti, che ha spiegato che cosa ha dovuto fare l’ente pubblico da lui rappresentato e che cosa farà in futuro.
Ecco le sue parole:
”Purtroppo il Comune di Bologna ha dovuto onorare la fidejussione di garanzia, versando 6 milioni e 400 mila euro al Credito Sportivo. Da parte della Fortitudo
sono stati consegnati solo moduli in bianco, e quindi noi siamo stati costretti a pagare.
E’ un fatto molto grave,
abbiamo speso soldi dei cittadini per una società sportiva professionistica, soldi che potevano essere usati in ben altro modo, come per costruire tre asili oppure per compensare i recenti tagli alla scuola della Gelmini.
Ora abbiamo il dovere morale, nei confronti dei nostri cittadini, di rivalerci sulla Fortitudo, e inoltre abbiamo anche l’obbligo legale, perché di quei soldi dei cittadini bolognesi dobbiamo rispondere alla Corte dei Conti.
Stiamo studiando un’azione nei confronti della Fortitudo, già lunedi incontrerò i nostri legali per valutare il da farsi. Istanza di fallimento? Non so se si chiama così, ma siamo obbligati a rivalerci. Può anche essere che ci si rivalga sul responsabile legale della Fortitudo.
Se Sacrati pagasse ora? Noi siamo pronti a dialogare con tutti, ma ogni azione deve essere supportata dalla concretezza. Ieri è stato emesso un comunicato stampa in cui si annunciava che era stata presentata una fidejussione di 950mila euro, e oltretutto si ventilava l’ipotesi di acquisto del PalaDozza. Non è questo il modo di confrontarsi, dato che in realtà non è successo niente del genere. Eravamo anche pronti a spalmare il mutuo per abbassare la rata, e avevamo anche convinto il Credito Sportivo ad accettare una fidejussione bancaria invece che i contanti, ma non è servito a nulla.
Non bisogna dimenticare i tifosi, perché questa squadra è un bene storico della città e ha oltre 4000 sostenitori, cifre importantissime a ogni livello in Italia. Per cui ogni nostra azione dovrà essere fatta anche a loro tutela, per salvaguardare un bene storico della città e non lasciare che sia ancora governato dal caso.
Per quanto riguarda la convenzione in essere, per il momento non cambia nulla, e le prossime partite in cartello la Fortitudo le disputerà regolarmente al PalaDozza. Però – per tutelare i cittadini di Bologna - dobbiamo muoverci con tempi necessariamente rapidi, e parlo di giorni e non di mesi, e nelle nostre valutazioni legali anche la convenzione potrebbe rientrare. “
Bruno Trebbi