Salvate il soldato Berlusconi

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
niklas
00mercoledì 18 giugno 2008 11:32
E' rottura tra maggioranza e opposizione
Insomma, sono bastati meno di due mesi, anzi un mesetto e poco più per far sì che la macchina salva-berluska si rimettesse in moto.

Da Repubblica.it

ROMA - Il fair play della legislatura dura appena due mesi e finisce nelle prime ore della mattina del 17 giugno. All'ordine del giorno dell'aula di palazzo Madama c'è la presentazione e la discussione del pacchetto sicurezza che comprende i due emendamenti accelera-giustizia e salva-premier (sospensione per un anno dei processi non urgenti e commessi fino al giugno 2002; possibilità di accedere al patteggiamento anche se il processo è già iniziato). Prende la parola il presidente dell'aula Renato Schifani che ritiene opportuna la lettura in aula della lettera, già pubblicata da tutti i giornali, con cui il premier spiega il perchè, l'urgenza e la necessità "nell'interesse della collettività" degli emendamenti presentati. In aula scoppia la bagarre. E' la fine del dialogo che sarà sancita in serata dal segretario del Pd Walter Veltroni.

Schifani legge la lettera. L'aula diventa incandescente quando il presidente Schifani legge la lettera che gli ha inviato ieri Berlusconi contenente gli attacchi alla magistratura ("tale normativa sarebbe applicabile ad uno fra i molti processi fantasiosi che i magistrati di estrema sinistra hanno intentato contro di me per fini di lotta politica") e l'annuncio della ricusazione del giudice Gandus. Il processo Mills è alle battute finali - la sentenza è attesa tra settembre e ottobre - e il Cavaliere non vuol certo correre il rischio di trovarsi condannato per corruzione.

Dall'opposizione si alzano le barricate e parte l'ostruzionismo da parte dell'Idv e del Pd. Anna Finocchiaro, capogruppo del Pd in Senato, definisce la lettera "una forzatura istituzionale davvero enorme", mentre Felice Belisario, presidente dell'Idv a Palazzo Madama sostiene che "la lettura della missiva che lei ha fatto nell'aula pone una pietra tombale sulle istanze di dialogo che da parte di qualcuno erano state impropriamente accettate".

Pdl fa quadrato con Schifani. Con il presidente Schifani si schiera Gaetano Quagliariello, vicepresidente vicario dei senatori Pdl: "E' grave far mancare all'interno dell'Aula il principio di lealtà e il rispetto, soprattutto nei confronti del Presidente del Senato". Lo scontro si accende anche alla Camera, dove si discute il decreto rifiuti. Udc, Idv e Pd chiedono che il governo ritiri gli emendamenti sulla sospensione dei processi.

Pd e Udc: "Più rigore nell'ammettere gli emendamenti". Il capogruppo del Pd, Antonello Soro, e Pier Ferdinando Casini, leader dell'Udc, si appellano ai presidenti di Camera e Senato per il rispetto delle procedure nel vaglio di ammissibilità degli emendamenti ai decreti legge: "Siamo in un tempo nel quale il governo ha presentato in un mese otto decreti, tutti su questioni emergenziali e sui quali si attiverà una discussione in Parlamento, ma quello che non appartiene alla corretta relazione tra istituzioni è il sotterfugio di introdurre norme estranee, aggirando il vaglio di necessità del capo dello Stato, considerando il decreto come una sorta di treno. Credo che i presidenti di Camera e Senato non lo debbano consentire". Gli fa eco Casini: "Lei presidente Fini è arbitro di questa partita. Io sono convinto che non si trasformerà in giocatore". Non usa mezzi termini Antonio di Pietro: "Berlusconi sta portando avanti una strategia criminale studiata a tavolino".

Via libera all'aggravante della clandestinità. Oggi sono stati votati quasi tutti gli emendamenti all'articolo 1, quello che contiene anche l'aggravante della clandestinità per i reati commessi da stranieri. La norma stabilisce che se chi commette un reato si trova illegalmente sul territorio nazionale le pene sono aumentate di un terzo.

Approvata anche la norma che prevede l'ergastolo per chiunque sarà riconosciuto colpevole dell'uccisione di un ufficiale o agente delle forze dell'ordine.

Tutti gli emendamenti presentati dall'opposizione sono stati respinti, eccetto quello di Giampiero D'Alia, riformulato con il parere favorevole del governo che prevede una 'stretta' sulla concessione delle attenuanti per chi è incensurato. La norma prevede "che in ogni caso l'assenza di precedenti condanne per altri reati non può essere perciò sola posta a fondamento della concessione delle attenuanti". Spiega D'Alia: "Con il mio emendamento si blocca l'automatismo e il giudice deciderà caso per caso a seconda della gravità del fatto". Accantonate le norme sul reato di stalking e contro i maltrattamenti in famiglia dell'Italia dei valori e del Pd.

Voto martedì. Il primo via libera al pacchetto arriverà martedì. La conferenza dei capigruppo ha deciso che in mattinata ci saranno le dichiarazioni di voto e a seguire il voto finale sul decreto legge. Poi il pacchetto passerà alla Camera per l'approvazione finale.



A me 'sto nano fa schifo, e all'indomani delle elezioni siciliane sono sgomento nel vedere percentuali bulgare e plebiscitarie per il PDL... Ma è mai possibile che accanto a delle misure ben più urgenti e magari anche giuste lui svilisca sempre tutto riconducendo la faccenda alla mera salvezza delle sue chiappe???

[SM=x1411763]
PG01
00mercoledì 18 giugno 2008 11:54
sarebbe bastato un governo di sinistra serio, anche nell'affrontare il problema della sicurezza, oltre che dei rifiuti.

sono loro la causa di questo male inestirpabile.

per il resto, ovvio che da ex-studioso di diritto costituzionale, ho una nausea montante.

ma io in questo caso faccio di tutta l'erba un fascio.
niklas
00mercoledì 18 giugno 2008 12:01
Re:
PG01, 18/06/2008 11.54:

sarebbe bastato un governo di sinistra serio,



Ad oggi devo mestamente constatare come questo tuo auspicio non sia altro che un ossimoro.


(SissiM)
00mercoledì 18 giugno 2008 12:24
Anche se non serve a niente, non posso fare a meno di dire che l'avevo detto io. Non qui è vero, ancora non c'ero. Ma per me era evidente come il sole che la fretta di andare alle elezioni del centro destra era dettata dal processo Mills.
E la conversione a "Statista" di Berlusconi non mi aveva mai convinto. Il caimano stava solo facendo la muta, ed aspettando il momento buono per far passare inosservate le porcate che si stava preparando a fare. La coincidenza che adesso ci siano gli europei non è casuale. I tg aprono parlando di quanto è bravo De Rossi, e non di che schifezza stanno decidendo in parlamento.
Per dirla con Silvestri, la dittatura c'è ma non si sa dove sta, non si vede da qua!
Oberlord
00mercoledì 18 giugno 2008 12:29
Se è x questo basterebbe anche un governo di destra serio.
Non lo vedo come un problema di destra e sinistra che non esistono più.
Credo che tutte le persone intelligenti si rendano conto che questa gente vada tolta dal parlamento.
Però li si continua a votare
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:07.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com