Wadi
00sabato 27 ottobre 2007 11:21
Entra Holland, esce Anderson e Sabatini torna all´attacco
27/10/2007 10:23
- La Repubblica -
PER uno che entra, c´è uno che parte. Il rientro di Delonte Holland, ieri ufficiale, viene scalzato, in attualità, dalla partenza di Alan Anderson. Non per un´altra squadra, benché la Virtus, nei giorni precedenti la chiusura delle liste Eurolega, abbia sudato per respingere attacchi europei, ma per l´America. Perchè Anderson, come Spencer pochi giorni fa, sta per diventare padre, e ieri mattina, all´Arcoveggio, ha passato tutto il tempo al telefono con gli States, prima di volare in aeroporto.
C´è anche questo episodio, importante ma non decisivo, nella scelta di riaccogliere Delonte. Una scelta già fatta, considerando l´importanza del giocatore per «Pilla». Holland, dunque, rientrerà, dopo le scuse presentate ieri mattina nei quaranta minuti passati, dalle 10, in ufficio da Pillastrini e dal gm Luchi. Poi, soddisfatto, salutava gli altri in palestra e rientrava a casa.
Holland sì, dunque, ed Anderson no, un´eventualità già messa in conto al momento della firma di «AA» e che capita proprio nella delicata settimana-derby. Anche se il giocatore, almeno pare, rientrerà a Vitoria.
Ma di derby ha voluto riparlare, ieri, in una conferenza fluviale, Sabatini. «Abbiamo scritto alla Fip per il rispetto del regolamento: tra un match e l´altro non ci sono 48 ore. E´ chiaro, per me, che si debbano calcolare tra la fine di una e l´inizio dell´altra. Come quando si fa l´amore.. (più colorito, ndr)».
Via alle provocazioni. «Guarderò l´orologio a Vitoria e calcolerò 48 ore, poi scendiamo in campo. Se prendiamo 0-20? Pazienza, è una partita». Non lo farà mai. «Allora, se uno dopo Vitoria è stanco non giocherà: lo tengo per l´Olympiacos». Ma l´Eurolega, Sabatini dixit, era meno importante. «E´ più importante il rispetto delle regole». Mandato all´aria nell´affaire-Sky. Dopo il riassunto delle puntate precedenti (Final Eight, la richiesta di deroga per Ray, l´anticipo di Pesaro e del derby), Sabatini sbotta contro Pieraccioni. «Sapeva o non sapeva - si chiede - che non aveva i nostri diritti per questa stagione? Dirigenti di Lega mi dicono che sapeva. E allora, vi dico che Sky minaccia una pesante causa alla Lega per il prodotto monco che si ritrova. E la faccio anche io alla Lega, che ha venduto diritti non suoi. Sì, ho sbagliato a votarlo. Arrivo a dire che era meglio Prandi».