Sabatini parla a E'-Tv

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00martedì 14 luglio 2009 08:58



(13/07/2009 22.44.43)


Claudio Sabatini è intervenuto questa sera allo speciale Basket Time sull'emittente locale èTV, insieme ad altri ospiti.
Dopo essere stato preso a “schiaffoni” virtuali da un pungente Gianfranco Civolani (che gli ha dato 6.5 in pagella per i sei anni, e uno striminzito 6- per l'ultima stagione) ha risposto alle domande da studio e agli sms dei tifosi. Tra le altre cose ha fatto i nomi delle altre due persone coinvolte nell'operazione oltre ai noti Bergamini e Tonelli. Si tratta dei signori Rovani e Gaidella, ma la sua convinzione è che dietro ci sia qualcun altro che preferisce rimanere nell'ombra. Inoltre ha ribadito l'intenzione di continuare a operare sul mercato fino a trattativa conclusa: ci sarebbero due/tre giocatori con trattative ben avviate. Hurd e Moss sono senz'altro due di questi.

Sabatini, a che punto è la trattativa? Ripensamenti?
''Nessun ripensamento. Oggi c'è stata la firma per avviare la procedura di versamento del primo acconto. Oggi Tonelli ha ritirato il documento in originale, domani Bergamini andrà a Roma al Credito Sportivo per il versamento, poi aspetteremo i loro consulenti per vedere tutte le carte. Credo che in una settimana-dieci giorni si possa fare tutto. Per il lato tecnico abbiamo due trattative più o meno definite, andiamo avanti perchè è il nostro dovere farlo, se si completano in pratica ci manca solo un pivot, senza contare che c'è Ford sotto contratto. Poi se i nuovi avranno altre idee prenderanno le loro decisioni.''

Nuovi sponsor?
''Abbiamo delle trattative, anche domani ne incontreremo uno. E' strano trattare senza sapere se resteremo, ma ribadisco che noi andiamo avanti come se rimanessimo noi.''

I soldi quando arrivano?
''Entro dopodomani, poi apriremo la due diligence, poi arriveranno gli altri tre e se va tutto bene saremo pronti per il passaggio di consegne.''

Riviera Solare?
''Credo che abbiano raccontato delle balle, per nascondere la vera proprietà. A Romagna Mia non credo. Se hanno messo sul piatto 10 milioni per l'acquisto e 25-30 d'investimento credo abbiano un progetto serio dietro con nomi importanti.''

C'è sotto Cazzola?
''Non lo so, come sindaco non l'ho votato, ma come presidente della Virtus lo voterei subito.''

David Moss è uno dei due che stai trattando?
''E' un giocatore che mi piace molto''

Hai trattato Eric Williams? Questione pivot?
''Giocatore che ci piaceva molto, gli avevamo fatto una proposta. Ma doveva arrivare a Bologna col peso forma di 122 chili, noi l'avremmo pesato ogni settimana e per ogni chilo sovrappeso l'avremmo multato di 1000 dollari. Ha preferito Pesaro. Ford è sotto contratto, ma tecnicamente non mi piace troppo, se prendessimo Hurd potremmo cercare un cinque titolare italiano. A Chiacig voglio molto bene, ma in questo momento abbiamo sotto gli occhi un giocatore più tonico.''

Se la vendita si concretizzerà comprerà la Fortitudo?
''Sono sempre stato molto critico nei confronti di Sacrati, ma per rispetto per la storia delle Fortitudo e per lui che ci ha messo molti quattrini non è rispettoso ora parlare del futuro della Fortitudo finchè gli organi federali non avranno parlato. Finchè sarò alla Virtus sono disponibile a dare una mano alla Fortitudo se serve. Ho goduto quando sono retrocessi dopo aver parlato di Eurolega, ma c'è un limite a tutto e non devono sparire. Hanno usato la squadra per avere il progetto immobiliare, e la stessa cosa sta facendo Menarini. E' un grave errore. Bisogna fare prima il bene del club, e poi il credito si ottiene col duro lavoro e coi risultati. Qua si compra il club e dopo un minuto c'è il plastico. Ci vuole amore per quel che si fa. Mi piacciono gli insulti? In trasferta sì, in casa mia no.
Riconfermo quanto detto in precedenza: bisognerebbe andare oltre gli steccati e la rivalità. A Bologna non si è mai vista una cosa simile, con tre club che possono passare di gestione. Può essere un'oppurtunità unica, ci sono forti realtà imprenditoriali che potrebbero investire: unire le forze tra Virtus, Fortitudo e Bologna calcio potrebbe creare qualcosa di importante. Io da parte mia ho provato a far qualcosa con Sacrati e Menarini, tipo gli abbonamenti scontati, ma non ho mai avuto riscontri, anzi.''

La situazione Fortitudo?
''Non stiamo parliamo di una Virtus in Eurolega, ma di una Fortitudo in Legadue piena di debiti. A parte il dolore emotivo, sarebbe quasi meglio il fallimento per ripartire senza debiti. Resterebbero solo i 7.5 milioni del PalaDozza a carico del comune, quindi dei cittadini. All'epoca il comune ha fatto un grave errore garantendo per la Fortitudo. La Fortitudo deve esistere, se ad esempio avesse bisogno di giovani per fare la serie B glieli presterei volentieri. Nel 2000 ero a Treviso a tifare Fortitudo? C'ero, ma come appassionato di basket.''

E il Bologna Calcio?
''Non ho nè risorse nè competenze, ma se ci fossero altre realtà pronte a unire le forze ci potrei pensare. Quattro anni fa volevo comprarlo, e versai 5.05 milioni; mi hanno restituito la busta, e per fortuna anche il bonifico.''

Il più grande errore commesso nella sua gestione?
''Prendere Will Conroy.''


Perchè ha ceduto Langford?
''Io l'ho rifirmato, senza dirlo, un mese prima della fine della regular season, per un costo di 4 milioni di dollari per due anni. Volevamo fare una squadra importante, avevo avuto anche contatti per riportare qua Nesterovic. Avevo pensato anche ai “Nesterovic Bond”. Con il flop della campagna abbonamenti playoff è cambiato tutto. Langford è una grande persona, voleva rimanere a Bologna ma in una squadra vincente. Non c'erano le condizioni, e di fronte a una proposta importante da parte di Scariolo è andato. Se i tifosi avessero fatto l'abbonamento per i playoff Keith sarebbe senz'altro rimasto.''

Nesterovic?
''Già. Costa molto, ma ama molto Bologna e sono convinto che si poteva portare a casa. Jaric? Mai trattato. Ex giocatori come dirigenti? Non credo molto in queste figure, anche se con molti di loro – come Danilovic – ho un ottimo rapporto.''

Ma davvero si è fatto impressionare da 57 tifosi?
''Stadio ha scritto che avevano firmato in 100, invece sono 57. Di questi 57 gli abbonati sono 14, di cui solo 5 ai playoff. E' come gente che dice di non voler più andare in montagna, o un club di scambisti, senza esserci mai stati.
Non credo al caso, la conferenza stampa è stata venerdì, e domenica mattina è uscita la lettera. C'è stata una palese strumentalizzazione. Ma quando l'aria non è bella, e di fronte a nove milioni di buoni motivi ho deciso di aprire la trattativa. Anche alcuni miei amici mi han detto che avrebbero firmato quella lettera, ma ho ricevuto anche attestazioni di stima e affetto. Comunque non penso che i nuovi proprietari siano questi, non ne hanno la capacità. Io ho 4 nomi: Tonelli, Bergamini, Rovani e Gaidella: sono brave persone, consulenti. Ma una banca svizzera non dà 40 milioni di euro a quattro brave persone. Io credo che questi 57 persone sappiano qualcosa che non so io. In 6 anni in Virtus ho ascoltato tutti ma deciso sempre io, questa volta ho dato retta anche ad altri. Se i nuovi faranno il buco? La responsabilità non sarà mia ma dei 57.''

Le persone sotto contratto?
''La struttura di questa Virtus è a prova di scemo. Sotto contratto ci sono Lardo, Faraoni, la Vedovati e la Boi, poi tutti i tecnici del settore giovanile. Ritengo che con questi e i giocatori controllati a oggi si possa fare molto bene, poi se chi arriva vuole cambiare tutto può fare molto meglio o molto peggio, deciderà lui. Abbiamo il vantaggio di non fare le coppe, le 7 squadre che le faranno saranno molto più stanche e qualcuna per forza pagherà dazio. Per cui credo che si potrà arrivare a un buon piazzamento playoff, e poi tutto più succedere. Se i nuovi decidessero di cambiare Faraoni con Luchi sarei contento per lui col quale mi son trovato benissimo, anche se ho preferito Faraoni che ha maggiore esperienza.''

Abbonamenti rinnovati?
''Pochi, circa 350. Ho deciso di cedere anche per questo.''


Perchè ha sospeso la campagna abbonamenti?
''C'è una cessione in corso; noi abbiamo fatto dei passi e l'abbiamo aperta anche perchè fino a ieri mattina non volevo cedere. L'ho bloccata nel caso in cui i nuovi vogliano cambiare staff e giocatori.''

Cosa succede a chi ha già rinnovato l'abbonamento?
''Se ci sarà il passaggio di consegne l'abbonato potrà scegliere se confermare l'abbonamento o avere indietro i suoi soldi.''

Avevi davvero bisogno di soldi?
''Abbiamo un grande progetto a Casalecchio, non solo sportivo, che ha bisogno di finanziamento. Mi farà guadagnare? Spero proprio di sì. Spero che la Virtus continuerà a giocare alla Futurshow Station, non credo avremo problemi ad accordarci coi nuovi proprietari che non mi risulta abbiano problemi economici.''

Che voto ti dai per questi sei anni?
''Non mi do voti, credo parlino i fatti: son partito dalla squadra non iscritta al campionato e chiudo da quarta squadra nel ranking internazionale. Mi spiace molto lasciare il settore giovanile, potrei impuntarmi su questo, è la cosa a cui sono più affezionato.''

Perchè non resti al 30% con delega al settore giovanile?
''Se i nuovi me lo lasciassero, il settore giovanile lo terrei al 100%, ma bisogna chiederlo a loro. In ogni caso chiederò alla nuova proprietà di farmi fare l'ultima opera, il libro dell'ottantesimo anniversario, Virtus dalla A alla Z con immagini di giocatori e abbonati.''

I tifosi pagano il doppio delle altre squadre, forse possono sperare in risultati migliori...
''E' vero che il nostro pubblico paga il doppio delle altre squadre, ma rappresenta poco più di un milione contro 7-8 milioni di costi totali. Io non sono Armani o il Montepaschi o Benetton, non ho mai nascosto di non essere un imprenditore facoltoso.''

Astio verso i tifosi?
''Non è astio ma dispiacere, di non riuscire a spiegarsi la mancanza di un risultato. Ad esempio Luca Garri, che sarebbe ora fantastico per la Virtus: a Bologna non è più presentabile. Se un giocatore entra in campo nei playoff e vede il palazzo mezzo vuoto, non è una bella sensazione, e poi ci sono pure 300mila euro in meno per la prossima stagione. Non è mia la responsabilità. In ogni caso se Boykins non faceva quel fallo sulla tripla di Bulleri saremmo ora in Eurolega con la licenza triennale.''

Mai programmazione, via ogni anno tanti giocatori e allenatori.
''Non abbiamo mai trovato l'equilibrio e l'allenatore che ci poteva far fare il salto di qualità definitivo. Zare è un allenatore che al sesto posto si ferma, e alla Virtus non va bene il sesto posto. Gli voglio molto bene, ma l' ho visto molto teso nei playoff, e gli avevo proposto di fare l'ammistratore delegato da noi perchè lo ritengo un allenatore da Biella o Montegranaro ma uno strepitoso dirigente, ma non ha accettato. Boniciolli è un ottimo tecnico ma molto irrequieto. Pillastrini veniva da buone stagioni ma Bologna è un'altra piazza con diversa pressione. Ora abbiamo acquistato un buon allenatore a un prezzo interessante. Se vuoi un ottimo allenatore o prendi Messina o prendi Scariolo, ma vogliono una grandissima squadra, e noi dobbiamo fare le nozze coi fichi secchi. Nel rapporto risultati/bugdet credo abbiamo ottenuto ottimi risultati.''

Fusione tra Virtus e Fortitudo?
''Assolutamente no. Me lo chiese tre anni fa Massimo Gambini, ma ho rifiutato. E' un'idea che starebbe in piedi a livello imprenditoriale, ma non esiste proprio. Sono fusi quelli che ci pensano. Meglio due squadre mediocri col derby che una forte senza.''

Lascerai il basket?
''In questo momento faccio fatica a pensarmi senza basket, anche se una pausa può farmi bene. Mi sento un dirigente, più che un proprietario. Se sarà possibile mi piacerebbe intraprendere nuove avventure.''

Mai pensato a fare il presidente di Legabasket?
''E' più facile che diventi presidente dell'Arcigay.''



Bruno Trebbi
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