Non sono mai stato un gran "montanaro", anzi sono proprio un "marittimo", ma ho sempre adorato i crinali appenninici a cavallo della ridente cittadina nella quale il BFC sta partendo per il ritiro.
Per chi andrà a Sestola, formulo qualche proposta per una giornata in Appennino, partendo presto la mattina per poi mangiare magara con picnic ovvero in alternativa grigliata in uno degli appositi e predisposti bivacchi per poi proseguire il pomeriggio al seguito della squadra del cuore. In ordine da Est a Ovest.
1) - Madonna dell'Acero, si arriva facilmente da Lizzano in Belvedere (almeno la strada è asfaltata), da lì si va sul piazzale delle funivie e ci sono varie possibilità per ascendere sul Corno alle Scale (io preferisco la salita dal lato nord, pesissima ma in venti minuti sei su), ovvero in alternativa attraverso il Cavone raggiungere lo 00 fino appunto al Corno ovvero in alternativa al Lago Scaffaiolo. A pochi minuti di cammino anche le Cascate del Dardagna.
2) - Lago Pratignano, luogo veramente ameno normalmente grazie alla stradaccia infame che parte da prima di Fanano non ci arrivano più di dieci macchine anche in giornate da bollino rosso. Posto evocativo per il salvataggio di circa 1500 partigiani ivi rifugiati dopo la sconfitta di Monte Sole nel settembre del 1944, verso la Madonna Acero che si vede a valle ma si prende tutta altra strada. Lì pascoli con bovini ed equini allo stato brado, nonchè sentiero che arriva allo Scaffaiolo 3 ore circa. Ottimo anche per trascorrerci la notte di San Lorenzo vista l'assoluta mancanza di illuminazioni che disturbano la visione delle stelle, molto romantico e guzzatorio con morosa al seguito.
3) - Capanna Tassoni e Passo della Croce Arcana, strada buona fino alla Capanna, infame fino al passo, ma sempre il punto di partenza per escursioni su Libro Aperto, a Ovest, Lago Scaffaiolo e Corno alle Scale a Est, sempre dalla strada del punto 2 dopo il primo paesello seguire l'opportuna indicazione al bivio. Per i motociclisti, il modo più breve per arrivare in toscana.
4) - Taburri, strada così così da Fanano centro si devia per Fellicarolo e si va su, l'ampio spiazzo è proprio sotto al complesso del "Libro aperto" (chiamato così per la forma che ricorda l'oggetto), a Ovest il Cimoncino (mt 2000) e a 2 h circa il Cimone.
5) - Pian del Falco, Passo del Lupo (funivie) ovvero in alternativa Lago della Ninfa. Strada ok, un po' costipato di gentazza in estate, ma punto sia funiviario sia pedestre per il Monte Cimone, caffè all'osservatorio militare e discesa che sarebbe meravigliosa ci fosse la neve utilizzando il marsupio o la giacca a vento come slittino (bisogna stare solo attenti agli "spuncioni" che se ti arrivano nel c...o fanno male).
Tutti più o meno adatti a chi ha cinni, soprattutto l e il 5 per la presenza di funivie. Tutti buoni di mattina, il pomeriggio essendo un crinale diventa generalmente nuvoloso.
Cercate su internet i luoghi, lì vicino, ristoranti per tigelle, ovvero in alternativa anche prima di Fanano buon supermercato per la carnazza della grigliata o per i paninazzi del picnic. Ovviamente non sto parlando delle Tre cime di Lavaredo o della Marmolada ma di luoghi onesti a cavallo del Panaro
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