Puo'essere la verita' ?

james c, 17/09/2010 18.47:

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william73, 17/09/2010 23.01:

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ma sai la verità alla fine sta sempre nel mezzo, i giornalisti avranno calcato la mano, ma rimane il fatto che in società hanno prorogato ancora, i problemi di liquidità per adesso rimangono....
sperem

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carlos.spencer, 18/09/2010 6.12:

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Comunque, qualcosa di poco chiaro c'è. Dato che non credo che chi a Bologna scrive del Bologna voglia per forza parlare male della nuova società (a che scopo, visto che campano di questo?), rimane il fatto che una volta ne parla Bortolotti, un'altra ne scrive Stadio, la volta successiva Repubblica... Insomma, è vero che raccontano voci, ma voi sapete meglio di me che sotto i portici gli spifferi di solito hanno sempre sbagliato di poco.
Speriamo bene.

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Merendeiro, 18/09/2010 7.48:

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Si si come quello che narrava di aver visto l'atto già firmato di Del Vecchio.

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carlos.spencer, 18/09/2010 8.37:

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Quello era uno e sappiamo che ne spara 100 per prenderne una e dire "Io lo avevo detto". Qui mi sembrano tanti. Poi, oh, speriamo che siano veramente tutte falsità.

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Merendeiro, 18/09/2010 9.13:

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Guarda,sicuramente Porcedda ha pochi soldi e stà facendo un tentativo.
Sicuramente dietro non ha nessuno,neanche l'amico Casini con la Marcegaglia come riportato dall espresso, altrimenti la curia avrebbe mandato subito Mazzoni a commentare il rosario in diretta da Nocera Inferiore e murato Bortolotti in una delle cripte di SantoStefano.
Detto cio' ,questo sta provando con mille difficoltà a rifondare una società sull orlo del baratro ,ricordiamoci sempre della situazione antecedente con il cartello "vendesi" su ogni oggetto a Casteldebole.
Da fastidio che i primi ad affossarlo siano proprio quelli che lavorano attorno al Bologna..
Se il Bologna fà il busso come ipotizzato,auspicato da tanti pennivendoli, in serie C o dilettanti ci viene anche la signorina Blesio,o Zara potrebbe passare davvero in una officina ad usare la "saldatrice".
Porcedda è anche un bello schiaffo all imprenditoria bolognese,se riesce a sostenere la squadra solo con gli introiti a livello decente grazie alle sue capacità l'imprenditoria bolognese sempre presente quando c'è dà apparire fà una bella figura di merda.
Io dico che per tutti sarebbe meglio che Porcedda riesca,inprimis la stampa.
Mi sembrano anche poco furbi,con poca lungimeranza.
Si!!
Insomma un po' come quelli che per punire la moglie se lo tagliano...

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@nnib@le, 18/09/2010 10.09:

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Il transfer di Gaston Ramirez è arrivato, Bologna può tirare un sospirone di sollievo avendo rischiato seriamente di perdere questo ragazzo uruguaiano che nel suo Paese è considerato una grande promessa. Sì, perché se quelli del Penarol avessero seguito alla lettera quello che c’era scritto sul contratto, avrebbero potuto richiamare in Uruguay Ramirez, considerato che il Bologna non aveva rispettato né la prima scadenza né la successiva proroga. E a dire la verità il presidente del Penarol Juan Pedro Damiani aveva già manifestato questa sua intenzione, informando i procuratori del giovane esterno uruguaiano che avrebbe aspettato solo i primi giorni della prossima settimana e poi avrebbe fatto saltare l’affare, rivolgendosi anche alla Fifa, ma sono stati proprio Pablo Betancour e Vincenzo D’Ippolito, gli agenti di Ramirez, a fargli rivedere certi suoi cattivi propositi, spiegandogli che era solo un incidente di percorso e che entro tempi brevissimi il Bologna avrebbe mantenuto tutti gli accordi. Sia Betancour che D’Ippolito si sono schierati con il Bologna ritenendo Bologna la piazza ideale per far crescere Ramirez, e perché lo stesso ragazzo uruguaiano ha informato entrambi che per niente al mondo avrebbe voluto rientrare in Uruguay. Il grande lavoro dei due procuratori di Ramirez non è finito qua, perché almeno a sentire la campana di Montevideo il Bologna avrebbe ricevuto il transfer, certo, ma al tempo stesso non avrebbe ancora versato la prima rata ne fatto una fidejussione per la seconda. Vero? Come potete leggere più avanti Sergio Porcedda fa capire che quello che doveva fare il Bologna lo ha fatto, ma pare che tra le due società sia stato raggiunto un accordo su modalità di pagamento diverse e che il primo bonifico dovrebbe arrivare in una banca di Montevideo tra martedì e mercoledì della prossima settimana. In pratica, dall’Uruguay fanno sapere di aver inviato il transfer al Bologna sulla fiducia, ma in realtà ci sono clausole precise (con tanto di firme e controfirme) che devono essere a tutti i costi rispettate. “Siamo in ritardo per colpe nostre, ma stiamo provvedendo”, aveva dichiarato ieri mattina il presidente Porcedda, dispiaciuto per l’accaduto ma consapevole di dover chiudere a tutti i costi positivamente l’operazione, sia per evitare il ricorso alla Fifa da parte del Penarol, sia per scongiurare un danno d’immagine notevole. Perché è inutile nasconderlo, nel caso in cui Ramirez fosse dovuto rientrare in Uruguay, la credibilità del Bologna di Porcedda avrebbe subito un duro colpo. Nel tardo pomeriggio Porcedda ha poi rilasciato altre dichiarazioni, ammettendo in un passo anche quelle che sono le attuali difficoltà della società. Che negli ultimi giorni è stata alle prese con scadenze importanti, vedi stipendi e premi di maggio e giugno, e che altre scadenze importanti dovrà rispettare nelle prossime settimane. Insomma, il difficile viene ora, anche se il presidente rossoblu è sicuro di far uscire il Bologna dal tunnel senza penalizzazioni, smentendo di conseguenza anche quelli che sotto sotto pensano e dicono che Porcedda potrebbe aver fatto il passo più lungo della gamba. Ieri sul tema Ramirez il presidente del Bologna ha detto quanto segue: “C’è chi dice che non abbiamo ancora pagato. Avete mai trovato una società che dà un giocatore a un’altra società senza aver preso i soldi?”. Poi Porcedda è andato oltre, quasi accalorandosi: “Se avessi venduto determinati giocatori (si riferisce a Britos e Viviano, ndr) non saremmo a questo punto, non saremmo costretti ad andare di rincorsa. Non c’è niente di male e non mi vergogno a dirlo, è vero che ora come ora siamo in tensione finanziaria, ma è anche vero che stiamo facendo tutte le cose per bene. D’altra parte ammetterete anche voi che il Bologna è una delle poche società che ha comprato e speso sul mercato. Il punto è che noi siamo trasparenti e ciò forse ci penalizza. Comunque, come vedete, non è successo niente, e ancora una volta abbiamo sistemato tutto”. Domanda: quando sarà pronto sul piano fisico Ramirez? Dovrebbe giocare uno spezzone di partita contro la Sampdoria.

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