Torna contro Pesaro
- Corriere di Bologna -
Portato dai vortici a essere il «reprobo» sotto i riflettori, Delonte Holland è prossimo al reintegro e, salvo sorprese, sarà con gli altri a Pesaro domenica sera. Anzi, già oggi potrà allenarsi se, com'è filtrato ieri nel giorno di relax concesso alla squadra, Pillastrini ha deciso di riabbracciare l'americano. «La decisione spetta al tecnico e la società è pronta ad avallare qualsiasi scelta», badava a ribadire Sabatini, deciso nel confermare il suo disappunto per l'atteggiamento di Holland, ma pure la sua fiducia a Pillastrini.
Sospendere il giocatore è stata una scelta del coach, lo è, oggi, pure quella di richiamarlo, affrontarlo e concedergli una— l'ultima — chance. Delonte s'allenerà e giocherà contro la Scavolini: vince, dunque, la linea della gestione tecnica e non morale. Holland non sarà mai un'educanda ma un giocatore come lui, in campo, evidentemente serve. E dunque, prima di stravolgere il roster e mettersi a discutere di buonuscite, si vuol lavorare sulla testa del ragazzo. Pentito, ammansito, mortificato più dalla sospensione che dalla multa. E se il patron era dell'idea di tenerlo ancora fuori, è stato Pilla— stavolta dotato di carta bianca— a decidere: Delonte rientra, ha l'occasione di dimostrare che non è, solo, un inguaribile istintivo.
Con la sua redenzione, il mercato si congela. La Virtus ritorna a pieni ranghi, in attesa dell'accordo (e del rientro) con Blizzard, col quale esiste una trattativa per il prolungamento.