PalaFortitudo, si parte

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Wadi
00venerdì 21 settembre 2007 16:51
NUOVA CASA PER LE AQUILE
Nel progetto un supermarket e un hotel, Paladozza, 6 piani con ristorante

BOLOGNA - La squadra è forte. La società è sana. Il presidente è un vul­cano pieno di idee che non si ferma mai. La Fortitudo ha un futuro. Quan­to sia legato al progetto del nuovo Pa­lasport è aspetto che si scoprirà sol­tanto con il tempo. Intanto sulla carta ci sono due progetti più o meno riser­vati. C'è la volontà di presentarli quanto prima agli assessori Patullo e Merola del Comune di Bologna. Due interventi importanti, ingegnosi, for­se difficili da attuare ma proprio per questo affascinanti e stuzzicanti. Non c'è dubbio che Gil Sacrati ha fatto la­vorare parecchio i propri ingegneri e geometri nei mesi estivi. Ed ecco l'idea. Quella, per dirla alla Sacrati, che altri imprenditori non vedono.
Prima operazione. Presentare un progetto per la costruzione del nuovo Palazzo dello Sport. Struttura da 13 mila posti. Zona scelta, salvo ripensa­menti, quella della Caab. A due passi dalla zona dove doveva sorgere la Mo­schea. C'è di più. La società Sviluppo 77, collegata a Mestre ma con rappor­ti diretti con Gilberto Sacrati, ha già acquisito 7 ettari di quel terreno e ha un'opzione di acquisto per altri 12. L'idea del numero uno Fortitudo, oltre al Pala- Sacrati da 13 mila posti, è quella di costruire una struttura al­berghiera da 200 camere, un centro sportivo polivalente, un'area commer­ciale. Progetto interessante che po­trebbe consentire alla Fortitudo di vi­vere con i redditi derivanti da questa operazione.
L'Assessore allo Sport Anna Patul­lo non pone alcun veto:« Sacrati è per­sona di cui fidarsi. Gli ho chiesto di pareggiare i conti Fortitudo verso l'istituzione pubblica che non erano in regola e il giorno dopo ha provveduto. Abbiamo individuato due zone per la costruzione di eventuali impianti sportivi: una in zona aeroporto e una in zona Caab. Attendiamo il progetto ». Sacrati ha portato a casa intanto il 'sì' del Comune. Pare anche che Palazzo d’Accursio abbia fissato pure un pe­riodo tassativo, dal 24 agosto al 28 ot­tobre, entro cui presentare eventuali progetti per un nuovo palazzo. Ora re­sterebbe da giocare una nuova parti­ta con la Provincia di Bologna che è ancora all'oscuro di eventuali iniziati­ve in questo senso.
Il progetto immobiliare di Sacrati non si ferma però alla costruzione del nuovo Palazzo. Anche perché si parla di un investimento superiore ai 10 mi­lioni di euro. C'è l'aspetto PalaDozza, che oggi tra mutui e canoni ha un me­no ogni anno sino al 2020 di circa 800 mila euro, che può essere quello chia­ve. Detto che c'è il veto dei beni archi­tettonici e che il Comune di Bologna accetterà solo progetti con finalità sportive per eventuali lavori al Palaz­zo di Piazza Azzarita, ecco che Sacra­ti ha comunque un'idea che potrebbe ingolosire diverse anime dell'impren­ditoria edile bolognese. Di più: l'im­pressione è che ci sia già qualcuno in­teressato a lavorare assieme a Gil.
Il progetto prevede il mantenimen­to del parquet del Palazzo al centro come è ora e questo salvaguardereb­be almeno in parte l'uso sportivo. Sot­to il parquet l'allestimento di due pia­ni, dove ci sono gli attuali spogliatoi per intendersi, e sopra una struttura che porterebbe ad altre 4 sezioni. Il PalaDozza potrebbe diventare una struttura a 6 piani. Come sarà possibi­le questo intervento, superando i di­vieti dei beni architettonici e del Co­mune di Bologna, è la vera sfida da vincere per l'equipe del Sacrati im­prenditore immobiliare.
Chi ha visto il progetto del ' Pala­Dozza missione nel futuro' parla di una struttura con un ristorante al se­sto ed ultimo piano, spazi adibiti ad aree simil commerciali e a spazi adi­biti ad una sorta di centro fisioterapi­co e studio di medicina sportiva. Do­po aver allestito una squadra da primi 4 posti Sacrati cerca di vincere il suo personale campionato di imprendito­re. Vuole rivoluzionare in un tempo record l'impiantistica sportiva bolo­gnese.
(Emanuele Righi/ass) da stadio.it




A loro si??
E' per questo che la moschea sarà più piccola e il progetto sta avendo qualche problema ultimamente?

francesca.38
00venerdì 21 settembre 2007 16:54
Do­po aver allestito una squadra da primi 4 posti Sacrati cerca di vincere il suo personale campionato di imprendito­re. Vuole rivoluzionare in un tempo record l'impiantistica sportiva bolo­gnese.
[SM=g21319] [SM=g21319]
PG01
00venerdì 21 settembre 2007 16:56
grande e.righi-il ritorno e la vendetta.


"la squadra è forte e la società è sana" aha hahahahahaha

vediamo quante notizie riesce a bruciare quest'anno...

uazzzz



omer64 belin
00sabato 22 settembre 2007 10:33
sono curioso, oggi parlano di 10000 posit, il comune lo vorrebbe da 15.000...

pensate che eco con 3000 spettatori... [SM=g21358]
PG01
00sabato 22 settembre 2007 12:20
la squadra è forte, la società c'è.

che ce frega del basket tra 10 anni...

uazz.
SashaLoZar
00sabato 22 settembre 2007 12:20
Più che altro bisognerà vedere se e cosa il comune gli lascierà fare.
E' vero che hanno già comprato i terreni, ma Cazzola e soci avevano già comprato i terreni per Romilia e poi ...
Poi al Caab dovrà sorgere la moschea ...... alla domenica salsiciate di maiale della fossa e rosticini e kebab dei baluba .......
Allegria !!
Prevedo delle belle zaccagnate tra le panze nude e le barbacce ... [SM=g21327] [SM=g21358]
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