Ordigno contro sede della Lega Nord

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|=Valentino=|
00lunedì 23 marzo 2009 11:42
FETTINA, non hai sentito niente???abiti in zona vero???


Boato nella notte in via Pietralata
La nuova sede elettorale del Carroccio di Bologna era stata inaugurata giovedi' scorso. Il segretario cittadino Manes Bernardini: "Fatto preoccupante, poteva uccidere qualcuno"

Bologna, 22 marzo 2009 - Un ordigno è stato esploso la scorsa notte contro la nuova sede della Lega Nord a Bologna, in via Pietralata 42. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.

’’Un fatto molto preoccupante, ha un significato che va al di la’ del contesto bolognese: e’ un attentato contro la democrazia e lo Stato. Quando si va a colpire la sede di un partito durante un campagna elettorale il significato va ben oltre l’ambito locale’’. E’ il commento di Manes Bernardini, segretario cittadino delle Lega Nord, all’attentato della scorsa notte contro la nuova sede elettorale.
’’Per l’esplosione - ha spiegato Bernardini - i vetri si sono conficcati nel muro interno: questo tipo di bomba avrebbe anche potuto ammazzare una persona. E’ un fatto molto preoccupante.



«Mi sono recato sul luogo dell’attentato alla sede della Lega Nord, a Bologna in via Pietralata - dichiara in un comunicato stampa Giuliano Cazzola, deputato bolognese del Pdl - per esprimere la mia solidarietà agli amici del partito alleato e per rendermi conto della situazione. Si è trattato non solo di una volgare provocazione ma di una precisa minaccia, perchè la bomba non ha fatto gravi danni alle persone solo perchè è esplosa nel cuore della notte, in zona caratterizzata da una lunga vita notturna».


«Alla base dell’attentato c’è quello spirito di fazione denunciato dal presidente della Repubblica - prosegue Cazzola - Le forze del centro destra sono, purtroppo e spesso, vittime di un’intolleranza diffusa e di una propaganda settaria, contro le quali devono reagire senza abbassare la guardia, sostenuti dal consenso degli italiani».

carlos.spencer
00lunedì 23 marzo 2009 14:30
Visto che lo Zio si sta, probabilmente, autocensurando, faccio notare la cosa che stride in questo articolo. Ferma restando la condanna per un gesto del genere, SEMPRE E COMUNQUE sbagliato e anche controproducente, sentire questi dirsi vittime dell'intolleranza, loro campioni mondiali dell'intolleranza, mi sembra francamente grottesco
ZioBovino
00lunedì 23 marzo 2009 17:18
Pensa che una ventina e sblisga d'anni fa un branco di giovinastri sedicenti comunisti impassamontagnati e a bordo di una FIAT 128 grigia metallizzata a GPL targata MO423.... nottetempo e probabilmente non in regola con gli allora assenti etilometri, fecero secche tutte le insegne della Democrazia Cristiana d'oltrepanaro sgiaronandole con il classico mattone in cotto.

Finirono pure sul Carlino edizione locale di Modna dopo l'ennesima scorribanda in quel di San Cesario sul Panaro (MO) dove il locale segretario di sezione intervistato escludeva categoricamente un'attentato terroristico, ma pensava più ad una bravata perpetuata da giovini sfaccendati .....

..... mi autocensuro e rilancio, linkandovi questa interessantissima intervista a Cesare Battisti sulla quale sapete come la penso e non opino più di tanto :

www.carmillaonline.com/archives/2009/03/002978.html#002978

Cosa la rende interessante ? Questo brano che è in un certo senso il mio credo, quello che fa di me nel mio piccolo un terrorista.

Domanda : Perché non si riesce a voltare pagina con gli «anni di piombo»?

Cesare Battisti : Perché c’è una frattura politica enorme che non si è mai risanata. L’Italia è un paese completamente artificiale, il partito fascista si è riciclato chiamandosi democrazia cristiana. Ha preso in mano l’Italia che è un paese satellite degli Stati Uniti, quindi è un paese costruito artificialmente. La frattura sociale in Italia esiste dagli anni ’20-’30 e non si è mai risanata. E non hanno avuto il coraggio di risanarla nemmeno adesso che lo potevano fare, con questa cosiddetta seconda repubblica. Cosa c’è di diverso in questa seconda repubblica?



ilverofettina
00lunedì 23 marzo 2009 21:35
no , sentito niente. abito a un km da lì.
la prima cosa che ho pensato è stata'son dei deficienti' (i bombaroli dico)
ma limitarsi a pisciare e cagare lì ,x poi magari chiamare la usl o la asl no eh?
ora o è stato qualche pirlanarchico, o qualcuno di dx (chessò pare che f.n. apra una sede a pochi metri da lì. e in questo caso si che potrebbero scoppiar casini...) x buttar un po' di merda sul prat e sulla sx antagonista di bologna che proprio sabato, insieme alle rdb, ha manifestato contro il divieto di manifestare senza arrecar danni alla città e senza scontri(solo un minitafferuglio con le divise blu,tanto x tenersi in forma:-)

cmq avevamo lanciato una bella petizione contro l'apertura della sede verde proprio lì.
se ritrovo il foglio ve ne posto i contenuti.
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