MotoGP Test IRTA:

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
GRA1973
00sabato 16 febbraio 2008 18:56
inizia bene Rossi

Gli ultimi tempi.
I tempi alle ore 16:

1. De Puniet (Honda-LCR) 1.40.223 al 59° (66)
2. Rossi (Yamaha-Fiat) 1.40.641 all’32° (60 giri)
3. Toseland (Yamaha-Tech3) 1.40.768 al 37° (54)
4. Stoner (Ducati-Marlboro) 1.40.893 al 16° (38)
5. Edwards (Yamaha-Tech 3) 1.40.945 al 50° (53)
6. Hayden (Honda-Repsol) 1.41.040 al 63° (69)
7. Dovizioso (Honda-Scot) 1.41.190 al 27° (32)
8. Lorenzo (Yamaha-Fiat) 1.41.309 al 36° (61)
9. De Angelis (Honda-San Carlo) 1.41.397 al 36° (49)
10. Nakano (Honda-San Carlo) 1.41.435 al 46° (54)
11. Melandri (Ducati-Marlboro) 1.41.603 al 46° (54)
12. Pedrosa (Honda-Repsol) 1.41.613 al 12° (25)
13. West (Kawasaki-Monster) 1.41.821 al 27° (53)
14. Hopkins (Kawasaki-Monster) 1.41.901 al 12° (26)
15. Capirossi (Suzuki-Rizla) 1.42.147 al 33° (40)
16. Vermeulen (Suzuki-Rizla) 1.42.161 al 39° (45)
17. Jacque (KawasakI) 1.42.557 al 36° (42)
18. Elias (Ducati-Alice) 1.42.709 al 47° (63)
19. Guintoli (Ducati-Alice) 1.42.903 al 34° (47)
20. Canepa (Ducati) 1.43.874 al 21° (31)
21. Guareschi (Ducati) 1.44.423 al 27° (46)



Sono iniziati oggi sul circuito di Jerez de La Frontera i Test IRTA della MotoGP, i test più importanti pre-stagionali ai quali prendono parte tutti i piloti ed i team iscritti al Campionato 2008.

Dopo circa mezza giornata di test, in testa troviamo Valentino Rossi, uno dei piloti ad aver girato di più fino a questo momento con 53 giri all’attivo davanti ad un sorprendente James Toseland in netta e costante crescita.

Terzo il campione del mndo della Ducati Casey Stoner staccato di poco più di un decimo dal campione pesarese. Quarto Hayden, seguito da De Puniet ed Edwards. Maluccio gli italiani fino a questo momento, Dovisioso decimo, Melandri 13° e Capirossi 15°.

Per quello che si è visto fino ad ora sembra che il passo di Rossi e Casey sia abbastanza simile… segna che sarà una stagione da battaglia. A più tardi per la conclusione della prima giornata di test.


domani su italia [SM=x1412873] uno prove libere ore 14.00
che spettacolo!!
GRA1973
00domenica 17 febbraio 2008 00:11
MotoGP test IRTA: la Michelin strapazza le Bridgestone

Si sono da poco concluse le FP1 dei test IRTA, sul circuito di Jerez de la Frontera, dove Michelin ha fatto la parte del leone, con 5 moto nelle prime 5 posizioni.

Nicky Hayden è stato il più veloce: con il tempo di 1′39″200 anticipa la Honda LCR di Randy De Puniet di 244 millesimi. Terzo il novellino Lorenzo, che nel suo ultimo giro ferma il cronometro a quota 1′39″528, staccandosi di 328 millesimi dalla prima posizione.

Primo dei Bridgestone (e degli italiani), in sesta posizione, l’altro novizio della categoria Alex De Angelis, mentre Valentino Rossi e Casey Stoner stanno appollaiati in ottava e nona posizione, rispettivamente a 1′40″641 e 1′40″651.
La flotta italiana poi vede Dovizioso al 10° e Capirossi all’11° posto, Melandri invece segue tutti dalla 13.ma piazza, preceduto dalla Honda Repsol di Dani pedrosa.

Domani alle ore 10.00, i cavalieri del circus mondiale, partiranno nuovamente per la seconda sessione di prove libere FP2.

I Tempi:

1. Hayden (Honda-Repsol) 1.39.200 al 84° (107)
2. De Puniet (Honda-LCR) 1.39.444 al 82° (82)
3. Lorenzo (Yamaha-Fiat) 1.39.528 al 94° (94)
4. Edwards (Yamaha-Tech 3) 1.39.629 al 78° (78)
5. Toseland (Yamaha-Tech3) 1.39.678 al 91° (91)
6. De Angelis (Honda-San Carlo) 1.40.165 al 72° (75)
7. Nakano (Honda-San Carlo) 1.40.192 al 76° (82)
8. Rossi (Yamaha-Fiat) 1.40.641 all’32° (92)
9. Stoner (Ducati-Marlboro) 1.40.651 al 59° (66)
10. Dovizioso (Honda-Scot) 1.40.767 al 43° (58)
11. Capirossi (Suzuki-Rizla) 1.40.843 al 64° (64)
12. Pedrosa (Honda-Repsol) 1.41.352 al 37° (37)
13. Melandri (Ducati-Marlboro) 1.41.392 al 79° (83)
14. Elias (Ducati-Alice) 1.41.703 al 76° (91)
15. Vermeulen (Suzuki-Rizla) 1.41.763 al 59° (79)
16. West (Kawasaki-Monster) 1.41.821 al 27° (83)
17. Hopkins (Kawasaki-Monster) 1.41.901 al 12° (28)
18. Jacque (KawasakI) 1.42.557 al 36° (67)
19. Canepa (Ducati) 1.42.652 al 45° (61)
20. Guintoli (Ducati-Alice) 1.42.698 al 65° (68)
21. Guareschi (Ducati) 1.43.435 al 61° (67)

GRA1973
00domenica 17 febbraio 2008 15:48
Test IRTA: Stoner domina sul bagnato

La puntata pilota del mondiale MotoGP 2008 è appena andata in scena, e come da pronostici, l’asfalto bagnato ha caratterizzato la “corsa alla BMW” di questo pomeriggio.

BMW che è andata nelle mani di Casey Stoner, che nel suo solito stile, ha infilato pochi giri (9), ma fatali per gli avversari, facendo segnare un importante 1′49″263 alla quinta tornata, staccando Valentino Rossi di ben 1″317, che conclude in seconda piazza con il tempo di 1′50″580.

Alle loro spalle il dominatore delle FP1 Nicky Hayden che ha lavorato un po nell’ombra durante l’ora appena trascorsa, salutando la bandiera a scacchi con 1′50″785, a 1″522 dal canguro desmodromico.
Degno di nota il quinto tempo di Andrea Dovizioso, che da subito del “tu” alla sua RC212V, mentre Capirossi conclude al 7° posto, Melandri al 10° (nonostante la caduta della mattina) e De Angelis 11°. Assenti d’eccezione per rogne fisiche, Hopkins e Pedrosa.

In sostanza quel che doveva essere l’assaggio dell’imminente stagione è stato un po falsato dall’acqua, che non ha dato modo di valutare le effettive prestazioni di mezzi e gomme. C’è da aggiungere comunque che lì davanti, si sono piazzati quelli che sono i duellanti favoriti del 2008, con uno Stoner che pareva indemoniato negli ingressi in curva, e nella velocità ad aprire il gas e raddrizzare la moto nelle uscite, e un Rossi che nonostante la bella prestazione, non ha preso gli stessi rischi dell’australiano.

Le prove a Jerez continuano, e anche domani i piloti si impegneranno con assetti e simulazioni, nelle conclusive FP3 e FP4.

1. Stoner (Ducati-Marlboro) 1.49.263
2. Rossi (Yamaha-Fiat) 1.50.580
3. Hayden (Honda-Repsol) 1.50.785
4. West (Kawasaki-Monster) 1.50.799
5. Dovizioso (Honda-Scot) 1.51.312
6. Nakano (Honda-San Carlo) 1.51.594
7. Capirossi (Suzuki-Rizla) 1.51.894
8. De Puniet (Honda-LCR) 1.51.979
9. Guintoli (Ducati-Alice) 1.52.058
10. Melandri (Ducati-Marlboro) 1.52.238
11. De Angelis (Honda-San Carlo) 1.52.463
12. Toseland (Yamaha-Tech3) 1.52.755
13. Vermeulen (Suzuki-Rizla) 1.52.779
14. Edwards (Yamaha-Tech 3) 1.52.826
15. Jacque (KawasakI) 1.53.283
16. Lorenzo (Yamaha-Fiat) 1.53.292
17. Guareschi (Ducati) 1.54.694
18. Canepa (Ducati) 1.57.453
19. Elias (Ducati-Alice) 1.57.698

omer64 belin
00lunedì 18 febbraio 2008 16:18
DIMOSTRAZIONE DI FORZA
Ha regalato alla moglie il superpremio che spetta al più veloce
Stoner lascia tutti a secco
Sotto la pioggia, suoi i cinque migliori tempi. E la Bmw in palio
[SM=x1426481]

Dall'inviato
Paolo Scalera
JEREZ - Casey Stoner ha fis­sato l'altezza dell'asticella, nel corso del Bmw Award, la “pole virtuale” che ha aperto il Mondiale della MotoGP sul circuito di Jerez, al quinto giro, il quarto se non si tiene conto della tornata di lancio. Pioviccicava, la pista era bagnata ed un cielo plumbeo che non prometteva miglio­ramenti incombeva sul cir­cuito andaluso. Fissato il limite - 1.49.263 ­, l'australiano ha riportato ai box la sua Ducati Desmose­dici, ha confabulato un po' con i suoi meccanici e con l'ingegner Filippo Preziosi, il genio italiano dietro il pro­getto della GP8, quindi dopo venti minuti è rientrato in pi­sta.
Per lui un altro giro di lan­cio, ed altre due tornate velo­ci sempre con gomme da pioggia, nessuna delle quali però migliore della prece­dente.
OMAGGIO - Fatto questo Sto­ner, che aveva promesso alla giovanissima moglie Adria­na la Bmw Z4 M Roadster in regalo, nell'eventualità di successo, si è tolto la tuta ed è rimasto a guardare i rivali che tentavano di strappargli il primato.
Fra di loro c'era Valentino Rossi, che ci ha provato per diciassette giri, quattordici dei quali effettivi, nessuno dei quali, però, migliore del peggiore del rivale Casey Stoner.
A Jerez, infatti, nelle parti­colarissime condizioni di asfalto incontrate il pilota della Ducati ha fatto i primi cinque migliori tempi. Cosa dire? lo stesso Valentino è ri­masto a bocca aperta, anche se già nei recenti test di Se­pang aveva reso omaggio al­la velocità con la quale Ca­sey riusciva a prendere il rit­mo.

« Era la prima volta che usavo le Bridgestone da ba­gnato, che richiedono una messa a punto completa­mente diversa rispetto alle Michelin - ha poi spiegato Valentino Rossi - quindi alla fine, va bene così. Ho utiliz­zato una gomma da pioggia di mescola dura. Forse si sa­rebbe potuta azzardare an­che una slick da asciutto ne­gli ultimi minuti, ma con il campionato alle porte sareb­be stato troppo rischioso» .
Il Fenomeno nel corso del­la pole virtuale è stato anche superato di slancio da Sto­ner, ma non l'ha presa come una provocazione.

«No, non credo che l'abbia fatto apposta, stava andando veramente forte. Io in quel momento giravo a tre secon­di. Intendiamoci: mi dispia­ce aver perso la Bmw in pa­lio, ma Casey è carico, cono­sce benissimo moto e gom­me, non lo dico da adesso: sarà dura batterlo. La Yama­ha però è migliorata molto» . Stoner dal canto suo non si è lasciato andare a facili trionfalismi, ma ha sottoli­neato, come aveva già fatto in Malesia, che avrebbe po­tuto alzare ulteriormente l'asticella.
« Avrei potuto migliorare montando una gomma fre­sca, perché ho fatto tutti e nove i giri con la stessa » .
SVILUPPO - Uscita sconfitta dal primo duello della stagio­ne la Michelin, il cui miglior pilota, Nicky Hayden, ha fat­to il terzo tempo ad appena quattordici millesimi da Ros­si, ne ha approfittato per di­re di non sentire affatto la mancanza del fuoriclasse pe­sarese.

« Stiamo parlando di un pi­lota straordinario - ha am­messo Jean-Philippe Weber, manager della casa di Cler­mont - ma per quanto riguar­da lo sviluppo Rossi aveva bisogno di gomme totalmen­te diverse dagli altri, il che non ci aiutava a progredire. Il nostro obiettivo, ora, è in­vece quello di aiutare al massimo i nostri sette piloti. Siamo contenti soprattutto di avere molti giovani debut­tanti: Lorenzo, Dovizioso e Toseland si stanno rivelando un aiuto prezioso » .
In particolare Dovizioso ha impressionato: suo è stato il quinto miglior tempo. Niente male per un rookie.

« Sarà stato anche solo un gioco - ha replicato il mana­ger delle attività sportive della Bridgestone, Hiroshi Yamada - ma quanta soddi­sfazione!
» . Il prossimo appuntamen­to, il 28 febbraio, nei primi test in notturna in Qatar, poi tutti fermi fino al 9 marzo quando, sempre sul circuito di Losail, si farà finalmente sul serio.
Rossi ci prova a lungo ma non riesce neppure ad avvicinare la Ducati «La Yamaha migliora però sarà durissima» Per il Dottore anche un sorpasso irriverente L’ironia della Michelin «Vale è un fenomeno ma non ci serve più»
BANDIERA
Casey Stoner, 22 anni, ai box: alle sue spalle, sul muro del garage, il numero 1 (Reuters)

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:10.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com