(Marco M.)
00lunedì 28 luglio 2008 22:14
28/7/2008
Il declino di Bosnich: solo e senza una moneta
LONDRA (Inghilterra) - Il 'Sun' si fa portavoce dell'ennesima triste storia e il protagonista è Mark Bosnich, 36enne portiere australiano con un passato niente affatto glorioso al Chelsea (venne licenziato nel 2002 per un problema di cocaina e sospeso l’anno successivo dalla FA per 9 mesi), dichiarato fallito dall’Alta Corte di Londra lo scorso 16 luglio per una cifra non meglio precisata. Stando agli amici, Bosnich - che è tornato a vivere nella natia Australia e giusto la scorsa settimana ha giocato per il Central Coast Mariners la sua prima partita in sette anni – sarebbe rimasto letteralmente a secco e non avrebbe più neanche un penny. "Ha perso tutto a causa della droga – ha raccontato uno di loro al tabloid – e, malgrado avesse una brillante carriera, ha bruciato ogni cosa. Adesso che ha toccato il fondo, la sola cosa che può fare è cercare di risalire". Ai tempi belli, il portiere guadagnava 42 mila sterline a settimana (ovvero, 53 mila euro) e viveva in una casa da un milione di sterline (1,25 milioni di euro) a Knightsbridge, da cui il Chelsea lo sfrattò quando scoppiò lo scandalo cocaina. Anche la fidanzata, la modella Sophie Anderton, lo mollò poco dopo e per Bosnich fu l’inizio della fine.
Gazzetta dello Sport
TheBeowulf
00martedì 29 luglio 2008 14:15
Se non ricordo male, fu al centro di una grossa polemica, poiché durante un Chelsea-Tottenham, Bosnich fece il saluto nazista verso il settore dei tifosi del Tottenham, che è la squadra più amata dagli ebrei di Londra, e il cui presidente è pure di religione ebraica.