ha parlato poco il ceppalonico oggi..media di una vaccata al minuto , senza vergogna
ovunque emerge che sono vittime e non colpevoli of course...
12.21 Mastella: "Confermo le dimissioni" - In corso la conferenza stampa di Mastella a Benevento. Il ministro della Giustizia. "Esprimo solidarietà al Santo Padre", sono state le prime parole di Mastella che ha confermato le sue dimissioni.
12.30 Mastella: "Mia moglie di specchiata moralità" - "La specchiata moralità di mia moglie è talmente alta che proprio in virtù di questo subì un attentato. Ed invece è stata arrestata per una espressione 'Per me è morto' che nel gergo comune vuol dire 'non ci voglio avere più nulla a che fare'. Ma mia moglie dimostrerà la sua innocenza". Così l'ex ministro Clemente Mastella difende in conferenza stampa a Benevento la moglie Sandra Lonardo "verso la quale ci vorrebbe un riguardo non per eventuali reati commessi ma perché, in quanto presidente del consiglio regionale eletta dai cittadini, ha una forma di ipoteca parlamentare ed invece è agli arresti domicialiari".
12.41 Mastella: "E' la crisi del sistema, non del governo" - Lo afferma il leader dell'Udeur Clemente Mastella durante la conferenza stampa da Benevento nella quale ha confermato le sue dimissioni da ministro della Giustizia.
12.44 Mastella: "Mie parole a Bassolino solo indicazioni politiche" - Mastella si difende anche dalle accuse di concussione verso il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, affermando che le sue sono state solo indicazioni politiche. E fa un esempio: "Se ora, noi che adesso non abbiamo più alcuna presenza nel governo, chiedessimo a Prodi la nomina in un grande ente per un nostro amico bravo e preparato, magari anche alla presidenza della Rai (sarebbe bene che quello che c'é andasse a casa..) ditemi voi, italiani, sarebbe questo un caso di concussione o di logica politica?".
12.45 Mastella: "La politica è morte e resurrezione" - "La politica è anche questo, è una morte e una resurrezione". E' quanto afferma Clemente Mastella, rincuorando i suoi fedelissimi: "Amici dell'Udeur - dice il Guardasigilli dimissionario - non vi sconfortate
12.50 Mastella: "Ingiusto trattamento da capo cosca" - "Non voglio avere un salvacondotto come ministro della Giustizia. Se si dimostrerà che abbiamo sbagliato, che ho sbagliato, è giusto pagare. Ma non è giusto nemmeno adesso essere trattato come il capo di una cosca mafiosa". Lo dice il leader dell'Udeur Clemente Mastella.
12.51 Mastella: "Non voglio salvacondotti" - "Non voglio salvacondotti come ministro della Giustizia, ma vedo che quelle prese sono misure ingiuste, che non si danno nemmeno per le persone con il 41 bis. E questo è motivo di dolore". Lo ha detto Clemente Mastella durante la conferenza stampa tenuta a Beneve
12.53 Mastella: "Appoggio esterno al governo" - Mastella, durante la conferenza stampa nella quale ha confermato le sue dimissioni, ha detto che l'Udeur garantirà l'appoggio esterno al governo.
12.58 Mastella: "Nella maggioranza con i nostri valori" - "Noi - ha spiegato Mastella - non daremo l'apporto come prima, dove il compromesso era la condizione per tenere insieme la coalizione, ma ci staremo nelle condizioni date. Rispettosi della logica del programma, della discussione sulla legge elettorale ma con i nostri valori sulla Chiesa, sui dico, sulla politica estera". Nel governo, ha ribadito Mastella, "non ci siamo così come non ci siamo in Campania dove la situazione andrà ridiscussa".
13.13 Mastella: "Non lascio la politica" - "Non lascio la politica perché non ho fatto nulla di cui vergognarmi". Lo ha detto il leader dell'Udeur Clemente Mastella durante la sua conferenza stampa da Benevento durante la quale ha confermato le sue dimissioni. "Potrò anche avere le mie colpe, e i miei modi di fare sono quello che sono - aggiunge - ma ormai non posso più cambiare vista l'età. Comunque non ho fatto nulla di cui vergognarmi". "Roma ora - prosegue poi ringraziando chi è stato 'costretto' ad arrivare a Benevento per seguire la sua conferenza stampa - mi sembra così lontana...".
13.15 Mastella: "Chi ha provocato questo paghi davanti a Dio e uomini" - "Spero che il mio sacrificio serva a riconciliare politica e giustizia. Altrimenti, chi ha provocato questo dovrà pagare davanti a Dio e agli uomini". Lo afferma Clemente Mastella. "Andrò avanti comunque - prosegue - con il mio partito saremo compatti e continueremo a dare il nostro contributo anche se con la morte nel cuore per le incomprensioni che ci sono tra la politica e la gente".
13.16 Mastella: "Prima onore della famiglia poi la politica" - "Devo recuperare la mia onorabilità e rispettabilità e quella della mia famiglia perchè mi è stata tolta ingiustamente, poi verrà la politica". Lo dice Clemente Mastella in conferenza stampa
13.17 Mastella: "In 30 anni mai preso tangenti" - "In 30 anni non ho mai preso tangenti. Le accuse che mi hanno fatto sono prive di fondamento". A sottolinearlo è il leader dell'Udeur, Clemente Mastella. "Mi dimetto - assicura - per difendere la mia onorabilita".
13.20 Mastella: "Non siamo capi di affiliazione mafiosa" - "Non siamo i capi di una affilizaione mafiosa e politica. Siamo un partito che esige rispetto". Lo ha detto Clemente Mastella durante la conferenza stampa tenuta a Benevento.
13.23 Mastella: "Non indicherò a Prodi nome nuovo ministro" - "Non indicherò alcun nome a Prodi per la carica di ministro di Giustizia". Lo ha detto Clemente Mastella dopo la conclusione della sua conferenza stampa, rispondendo alla domanda di un giornalista
13.30 Mastella: "Dimissioni di mia moglie? Deciderà lei" - "Non lo so se si dimetterà. E' un problema che riguarda lei". Dopo aver concluso la conferenza stampa a Benevento, Clemente Mastella ha così risposto, mentre lasciava la sala dell'hotel President, alla domanda di un giornalista sull'ipotesi di dimissioni della moglie, Sandra Lonardo, dalla carica di presidente del Consiglio regionale della Campania. La Lonardo è da ieri agli arresti domiciliari