Nuova avventura - Alex Zanardi (nella foto) si lancia, a 41 anni, in una nuova avventura sportiva, la maratona di New York. "Sono molto emozionato, molto più del mio esordio, da giovanissimo, alle prime prove di go-kart - ammette il pilota bolognese -, perché è come se, quasi trent'anni fa, avessi debuttato subito in Formula Uno".
Da passione a professione - Zanardi si presenta alla più importante maratona al mondo, sulla distanza dei 42 chilometri e 195 metri, "con grande entusiasmo, riuscendo a trasformare una passione in una professione". Il pilota, che nel settembre 2001 perse le gambe in un tragico incidente durante una prova di Champ Car in Germania, parteciperà alla kermesse newyorkese con una handbike leggerissima. "Ho fatto di necessità virtù, non avendo le gambe uso le braccia. Credo di essere 'tagliato' per questo sport, se mi passate la battuta".
Obiettivo: arrivare - "L'idea di partecipare è nata parlando con gli amici della Barilla (l'azienda di Parma organizza il 'pasta party' da 50mila piatti in Central Park, ndr), il resto è venuto di conseguenza. Non ho avuto occasione di prepararmi al meglio, con allenamenti accurati, ma il mio obiettivo, per quest'anno, è terminare la gara. Per la vittoria - aggiunge - bisogna pensare al 2008, c'è bisogno di una preparazione specifica".