La Fortezza Bologna-Snaidero Cucine Udine 91-74

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|=Valentino=|
00lunedì 27 ottobre 2008 00:03
La Fortezza Bologna-Snaidero Cucine Udine 91-74

prova schiacciante della squadra, che si addormenta nel primo quarto e si fa riacciuffare.

benino anche udine, che prova a rimanere sempre in partita, ma quest'anno la virtus e' davvero forte.


[SM=x1406333] [SM=x1424050] [SM=x1406354]
Wadi
00lunedì 27 ottobre 2008 07:32

Ritorno su una frase di Morandotti: "Boykins a fine partita ci rimarrà sempre male, vedendo che in Italia gli assists non vengono conteggiati come negli States".
Una cosa che invece viene conteggiata nello stesso modo in tutto il mondo sono i "blocks", o "stoppate", od alla bolognese "orbe".
Ford viaggia alla media di 4 a partita!! [SM=x1424135]
Sempre in cifra doppia anche nei rimbalzi.

Lascio ad altri il commento tecnico del match. [SM=x1424129]
PG01
00lunedì 27 ottobre 2008 08:27
direi che sono due le cose su cui riflettere.

la prima: squadra ineguagliabile in italia nel settore dei lunghi.
arnold, poi, è un fenomeno.
la seconda: non ho visto alcuna agitazione in panchina, quando la snaidero si è rifatta sotto, segno di grande coscenza dei propri mezzi.

sulmona rossoblu
00lunedì 27 ottobre 2008 11:26
GRANDE VIRTUS. [SM=x1406333] [SM=x1406333] [SM=x1406333] [SM=x1406333]
@vigor
00lunedì 27 ottobre 2008 19:54
esco un po' dal coro, e forse faccio la figura del rompiscatole, ma io ieri non sono uscito granché contento, perché
- udine era l'avversario più debole oggi in circolazione, aver fatto anche solo quel po' di fatica non è un bel segnale;
- se ieri non si è dato spazio a koponen, o chiacig, o anche malagoli, quando mai potranno averlo? non vorrei che pasquali si trovasse a gestire un gruppo di insoddisfatti (anche dusan, ieri, solo 13' prima dell'ultimo minuto, poi 1' finale con due numeri e 10p totali!)
ieri mi sono venuti alcuni dubbi sulla sua capacità di gestire la panchina: chiacig fatica un po', va finalmente a segno con un bel gesto, cambio. gui traccheggia, fa finalmente un buon canestro, cambio
koponen non giganteggia, ma non fa nemmeno erori marchiani, se non quello che fanno gli altri, compreso boykins, ovvero gioca la palla per linee esterne, non cerca l'affondo: cambio (che poi entra boykins e non fa molta minor confusione)
personalmente, non avrei frenato l'inerzia dei primi 5', togliendo arnold (anche se questo è in fase di recupero, e non può garantire troppi minuti), con l'effetto di aver invertito l'inerzia, per poi magari dare al secondo quintetto tutto il secondo quarto, partendo da un rassicurante +15, o anche solo +10, che tanto si capiva benissimo che in qualunque momento si sarebbe potuto recuperare
tra l'altro, caja sembrava giocasse per noi, con scelte ancor ben più discutibili, per cui....
miu sembra che pasquali stia dando più che adeguate garanzie tecniche. sarà così anche sul piano dei rapporti coi giocatori?
leo92
00martedì 28 ottobre 2008 20:02
Re:
PG01, 27/10/2008 8.27:

direi che sono due le cose su cui riflettere.

la prima: squadra ineguagliabile in italia nel settore dei lunghi.
arnold, poi, è un fenomeno.
la seconda: non ho visto alcuna agitazione in panchina, quando la snaidero si è rifatta sotto, segno di grande coscenza dei propri mezzi.






Sulla seconda considerazione sono d'accordo e credo che ciò sia importantissimo.
Sulla prima invece credo che siamo al pari di Siena ma non superiori, perchè Stonerook, Ress, Eze, Lavrinovic non sono peggio di Ford, Chiacig, Giovannoni, Arnold, seppur questi ultimi quattro siano veramente forti.

Adesso voglio vedere come andrà gestita la prossima gara su un campo difficile, contro Pesaro, non una squadra fenomenale, ma a mio parere, in casa loro ostica.


Voglio sottolineare anche il fatto che le nostre guardie, sulle quali erano presenti vari dubbi durante il mercato, in quanto Langford zero esperienza a grandi livelli e Blizzard che l'anno scorso non aveva ancora recuperato dall'infortunio.
Invece entrambi i giocatori si stanno rivelando uno dei nostri principali punti di forza in quanto Langford fa un grande lavoro nelle piccole cose, tirando poco ma benissimo e Blizzard interpreta alla perfezione il suo ruolo di sesto uomo, ricordando molto, almeno a me, Kaukenas, anche se quest'ultimo nelle penetrazioni dalla linea di fondo è notevolmente più forte.




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