… e non la si confina nell’androne delle scale !
Non l’avevo fatto finora, ma approfitto di questo spazio per esternare tutto il mio disappunto e tutta la mia indignazione a riguardo del Museo Virtus, quello che tutti hanno definito una meraviglia ma che io ritengo un’indegna ciofeca, o meglio, ciofeca degna di chi lo ha creato.
Un museo che si rispetti deve trasudare storia, deve trasmettere emozioni, questo non trasmette nulla di tutto questo. E’ tutto cosi’ ultramoderno, cosi’ finto, cosi’ di plastica …
Chi ha avuto modo di vedere musei di altre grandi squadre potrà capire quello che dico.
Io ho avuto la fortuna di vedere il museo del Barcellona, del Manchester United e dell’Arsenal (ancora nel vecchio Highbury) tanto per fare un esempio, club che nel calcio hanno il prestigio che ha la Virtus nel basket.
Li’ i musei sono un’area appositamente ricavata, dello stadio (o fuori dallo stadio, come nel caso del Barcelona) non sono creati nel corridoio di passaggio. Il museo è un luogo di culto, che deve avere un percorso in senso cronologico che ripercorra la storia del club, con fotografie ( vere magari, e non con le foto scannerizzate e stampate su freddi pannelli di plastica).
Un percorso della memoria con tutti i più grandi, ma anche con quelli che la storia l’hanno fatta anche solo per un minuto, con atmosfere magari soffuse perché appena entri in certi musei è la storia che parla e tu in religioso silenzio ascolti e guardi e ammiri.
Ammiri magari passando bacheche con maglie del passato, con in sottofondo le foto di chi le indossava, in alcune altre bacheche ci devono stare i trofei, con magari un po’ di storia di come sono stati vinti, con foto dell’avvenimento ed anche qualche filmato.
Ogni museo che si rispetti ha la sua sal proiezioni dove scorrono i filmati storici, le grandi vittorie, dove tutto questo si guarda a mo di cinema, non in quel porcaio immondo dove, oltre a non riuscire a vedersi nulla per districarsi tra la gente che cazzeggia in attesa della partita ( essendo un corridoio …) chiacchierando della recente sciata a Cortina … il tutto è trasmesso su monitor 21 pollici, più piccoli del televisore che ho in camera da letto …
La sroria non va relegata su per le scale, con quegli orrendi pannelli in stile offerta 3x2 della coop, la foto non va calpestata come le foto sopra alle quali si cammina, le maglie non vanno sdraiate per terra tutte insieme alla mucchia, senza un senso logico, senza un minimo di documentazione che ne ricordi un minimo di storia, chi la indossava, quando l’ha indossata, cosa ci ha vinto !!
La storia non va offesa in quella maniera da un piccolo arrivista che con 2 paste ed un cappuccio ha infinocchiato ancora la gente facendo credere di aver fatto un lavoro degno del miglior Spielberg , con le coppe messe tutte li’ alla rinfusa per terra in una vetrina ricavata da uno sgabuzzino del palamalaguti …
LA STORIA VA RISPETTATA !!!!!!!!