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Inaspettata vittoria del glorioso, dopo una partita giocata per larghi tratti peggio dell'avversario, senza quasi mai tirare in porta. Se alla fine del primo tempo il Genoa fosse stato in vantaggio due a zero c'era solo da fare una cosa. Stare zitti. Invece il Bologna ha vinto in extremis, grazie ad un sontuoso Mirante, ad uno sciagurato Perotti che si fa espellere, e ad un Genoa che negli ultimi dieci minuti concede quattro o cinque corner al Bologna senza avere una valida organizzazione difensiva su tale situazione di gioco.
Ora sembra, sembra, scriviamolo in corsivo che "
cominci un altro campionato". Più tranquillo e magari con qualche altra bella soddisfazione.
Le pagelle :
Mirante 8 : La sua miglior partita da quanto è a Bologna. Almeno tre interventi decisivi.
Rossettini 7 : Soffre tanto e alla fine si trova, libero da marcatura, due un palloni d'oro. Il primo glielo parano il secondo no, va dal lato opposto del portiere. Da notare che non influisce sulla prestazione il ritorno al ruolo di centrale.
Oikonomou 6,5 : Partita di spessore, quando viene cambiato Gastaldello, lui, normalmente dinoccolato e ballerino, riesce a dare sicurezza al reparto.
Gastaldello 6 : Esce alla fine del primo tempo dopo una pallonata. Fino ad allora tentava di tamponare gli avanti genoani che arrivavano da tutte le parti. In pratica faceva il suo lavoro.
Morleo 6 : Morleo, Morleo, perché sei tu Morleo ? Senza infamia e senza lode prima dei crampi.
Taider 6 : Con un centrocampo in costante inferiorità numerica corre dietro a tutti a risultati alterni.
Diawara 5,5 : Per l'espulsione se è vero il racconto del "quinto Beatle" Perin sarebbe da 3, roba da bimbi piccoli. Però sapete cosa c'è ? I genoani lo vanno a prendere alto, molto alto, neanche fosse Pirlo, perché se non metti almeno 50/60 metri tra lui e Destro sono volatili per diabetici.
Brienza 6 : Partita complicata, quando in superiorità numerica, Donadoni lo sposta più avanti va un po' meglio ma è già in riserva sparata. Finalmente uno che sa tirare un calcio d'angolo.
Mounier 6 : Centrocampista aggiunto, uno scattista come lui però è poco lucido nel denso della mediana.
Rizzo 6,5 : Finché resta in campo è l'unico che prova a tenere alto il Bologna.
Destro 5,5 : Corsie troppo intoppate e troppi metri tra lui e Diawara, Brienza e Mounier. Abbiamo tutti capito che gli serve una spalla e uno che lo lanci.
Brighi 6 : Come Jeeg Robot, cuore e acciaio. Anche i piedi d'acciaio.
Ferrari 6 : Entra che sembra un pulcino bagnato. POI Laxalt pian piano comincia a girargli largo e ad allungarsi il pallone.
Mbaye 6,5 : Mbaye, perché Mbaye ? Niente da eccepire.
Donadoni 7,5 : Intanto ha del culo, POI per la prima volta si trova senza Giaccherini, Donsah, Maietta, Masina, Gastaldello e Rizzo e la vince, UDITE UDITE, negli ultimi minuti. Forse mi sono spiegato male. C'erano Morleo, Ferrari e Mbaye ..... il paragone col piadinaro biassatore comincia a diventare impietoso.