GP di Jerez de la Frontera

FP1 col botto sul tracciato di Jerez de la Frontera, con i primi 12 piloti racchiusi in un solo secondo. Il più veloce della mattinata è stato a sorpresa lo statunitense Colin Edwards, che in sella alla M1 del Team Yamaha Tech3 ha ottenuto il tempo di 1′40″714, a soli due decimi dal record della pista.

“Texas Tornado” ha preceduto di un decimo l’iridato Casey Stoner (Ducati) e di due il nostro Valentino Rossi (Yamaha). Primo dei piloti Honda, “Kentucky Kid” Nicky Hayden, con Jorge Lorenzo quinto e un ottimo Andrea Dovizioso al momento sesto.
Seguono Pedrosa e Vermeulen, con i deludenti Toseland, Capirossi e Melandri rispettivamente undicesimo, dodicesimo e quattordicesimo. Male le Ducati clienti di Guintoli ed Elias che chiudono la classifica con il diciassettesimo ed il diciottesimo crono.

A seguire i tempi della prima sessione di prove libere.

MotoGP - GP di Jerez de la Frontera - FP1

01 Colin EDWARDS YAMAHA 1′40.714
02 Casey STONER DUCATI 1′40.828
03 Valentino ROSSI YAMAHA 1′40.918
04 Nicky HAYDEN HONDA 1′41.182
05 Jorge LORENZO YAMAHA 1′41.371
06 Andrea DOVIZIOSO HONDA 1′41.378
07 Dani PEDROSA HONDA 1′41.419
08 Chris VERMEULEN SUZUKI 1′41.443
09 Alex DE ANGELIS HONDA 1′41.579
10 Shinya NAKANO HONDA 1′41.599
11 James TOSELAND YAMAHA 1′41.607
12 Loris CAPIROSSI SUZUKI 1′41.746
13 John HOPKINS KAWASAKI 1′41.944
14 Marco MELANDRI DUCATI 1′41.980
15 Anthony WEST KAWASAKI 1′42.300
16 Randy DE PUNIET HONDA 1′42.454
17 Sylvain GUINTOLI DUCATI 1′42.868
18 Toni ELIAS DUCATI 1′43.206

Sul tracciato di Jerez de la Frontera, si conferma un razzo il pilota di casa Jorge “Por Fuera” Lorenzo. Il ragazzo di Palma di Maiorca è stato il più veloce nelle FP2 del venerdì, ottenendo il miglior tempo in 1′40″321.

Dietro di lui Valentino Rossi (Fiat Yamaha) e Colin Edwards (Yamaha Tech3) a completare una prima fila ad appannaggio della casa di Iwata. Il distacco tra i due piloti del Team Factory è davvero esiguo: solo 43 millesimi separano il due volte iridato della 250cc dal fuoriclasse pesarese.

Dietro di loro si conferma in buona forma il Campione del Mondo 2006 Nicky Hayden, primo pilota dello squadrone Honda.


Kentucky Kid è sceso in pista con il telaio utilizzato da Pedrosa a Losail, mentre il compagno di squadra è in sella al prototipo 2008.

Sesto posto per Casey Stoner (Ducati), protagonista di una caduta fortunatamente senza conseguenze, ma che non gli ha permesso di migliorare il tempo fatto registrare in mattinata.

Settimo Andrea Dovizioso, ottavo James Toseland. Nona piazza provvisoria per Loris Capirossi, decima per Alex De Angelis, quindicesima per Marco Melandri.

L’appuntamento è per domani mattina per la terza sessione di prove ed il turno di qualifiche che stabilirà la griglia di partenza per l’attesissima sfida di domenica. A seguire la classifica completa delle FP2.

MotoGP - GP di Jerez de la Frontera - FP2

01 Jorge LORENZO YAMAHA 1′40.321
02 Valentino ROSSI YAMAHA 1′40.364
03 Colin EDWARDS YAMAHA 1′40.584
04 Nicky HAYDEN HONDA 1′40.673
05 Dani PEDROSA HONDA 1′40.815
06 Casey STONER DUCATI 1′40.877
07 Andrea DOVIZIOSO HONDA 1′40.909
08 James TOSELAND YAMAHA 1′41.028
09 Loris CAPIROSSI SUZUKI 1′41.157
10 Alex DE ANGELIS HONDA 1′41.189
11 Randy DE PUNIET HONDA 1′41.268
12 Chris VERMEULEN SUZUKI 1′41.303
13 Shinya NAKANO HONDA 1′41.393
14 John HOPKINS KAWASAKI 1′41.519
15 Marco MELANDRI DUCATI 1′41.825
16 Sylvain GUINTOLI DUCATI 1′42.115
17 Anthony WEST KAWASAKI 1′42.181
18 Toni ELIAS DUCATI 1′42.183

E’ Dani Pedrosa (Honda Repsol) il pilota più veloce nella terza sessione di prove libere del GP di Jerez. Il pilota di casa, torna protagonista dopo un venerdì non particolarmente brillante, ottenendo la pole provvisoria a poche ore dalle qualifiche.

Staccati di pochi millesimi i due piloti a stelle e strisce Colin Edwards (Yamaha Tech3) e Nicky Hayden, sempre competitivi fino a questo momento.

In netta ripresa il nostro Loris Capirossi: il campione bolognese è quarto e primo degli italiani, a meno di un decimo dalla vetta. Quinto posto per Jorge Lorenzo, sesto per Andrea Dovizioso seguito dagli attesissimi Casey Stoner e Valentino Rossi.
Non riesce a vedere la luce il “rosso” Marco Melandri, quattordicesimo ma staccato di poco più di otto decimi dal fantino spagnolo. Quindicesimo il due volte iridato delle derivate di serie James Toseland.

A seguire i tempi ufficiali delle FP3.

MotoGP - GP di Jerez de la Frontera - FP3

01 Dani PEDROSA HONDA 1′40.337
02 Colin EDWARDS YAMAHA 1′40.402
03 Nicky HAYDEN HONDA 1′40.415
04 Loris CAPIROSSI SUZUKI 1′40.423
05 Jorge LORENZO YAMAHA 1′40.488
06 Andrea DOVIZIOSO HONDA 1′40.617
07 Casey STONER DUCATI 1′40.692
08 Valentino ROSSI YAMAHA 1′40.731
09 Randy DE PUNIET HONDA 1′40.775
10 Chris VERMEULEN SUZUKI 1′40.837
11 Alex DE ANGELIS HONDA 1′40.944
12 John HOPKINS KAWASAKI 1′41.042
13 Shinya NAKANO HONDA 1′41.135
14 Marco MELANDRI DUCATI 1′41.188
15 James TOSELAND YAMAHA 1′41.559
16 Toni ELIAS DUCATI 1′41.975
17 Anthony WEST KAWASAKI 1′42.422
18 Sylvain GUINTOLI DUCATI 1′42.613

Giù il cappello davanti a Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha). Il centauro di Palma di Maiorca abbatte la pole dello scorso anno fatta registrare dal connazionale/rivale Dani Pedrosa, ottenendo il giro veloce con uno straordinario 1′38″189.

Secondo posto proprio per il connazionale del Team Repsol Honda, staccato di sei decimi tondi tondi. Segue la Yamaha del Team Tech 3 di Colin Edwards e l’altra Honda ufficiale di Nicky Hayden.

“Siamo velocissimi” - conferma Giorgio - “Su questa pista sono fortissimo ma non sarà sempre così. Farò di tutto per vincere ma non mi illudo. Rossi, Dovizioso, Edwards, Pedrosa, sono tutti piloti esperti e determinati.”


Valentino Rossi conquista un discreto quinto posto, Casey Stoner il settimo. Non bene Loris Capirossi decimo ed Andrea Dovizioso tredicesimo (con gomme da gara).

Scivolate senza conseguenze per i nostri Marco Melandri, Alex De Angelis e per il francese Randy De Puniet. Il prossimo appuntamento è alle 9:40 di domani con il Warm Up. Alle 14 la gara.

MotoGP - GP di Jerez de la Frontera - QP

01 Jorge LORENZO YAMAHA 1′38.189
02 Dani PEDROSA HONDA 1′38.789
03 Colin EDWARDS YAMAHA 1′38.954
04 Nicky HAYDEN HONDA 1′39.061
05 Valentino ROSSI YAMAHA 1′39.064
06 Randy DE PUNIET HONDA 1′39.122
07 Casey STONER DUCATI 1′39.286
08 James TOSELAND YAMAHA 1′39.334
09 John HOPKINS KAWASAKI 1′39.439
10 Loris CAPIROSSI SUZUKI 1′39.484
11 Shinya NAKANO HONDA 1′39.559
12 Chris VERMEULEN SUZUKI 1′39.704
13 Andrea DOVIZIOSO HONDA 1′39.767
14 Alex DE ANGELIS HONDA 1′40.037
15 Anthony WEST KAWASAKI 1′40.088
16 Toni ELIAS DUCATI 1′40.286
17 Sylvain GUINTOLI DUCATI 1′40.939
18 Marco MELANDRI DUCATI 1′41.027

Un due tre. Giovedì, venerdì, sabato. Nei due giorni di prove libere e nell’ultima decisiva ed elettrizzante tornata delle qualifiche, la musica non cambia.

A dettar legge è sempre lo stesso pilota, il giovanissimo maiorchino della Yamaha (Michelin) Jorge Lorenzo, l’indomito e … “irriverente” coequiper di Valentino Rossi, solo sudatissimo quinto, ma primo dei piloti vestiti da Bridgestone, in evidente difficoltà nell’afa del circuito andaluso.

Quanto meno con la gomma da tempo. Dominio Michelin dunque, con Lorenzo (1′38″189!), Pedrosa (1′38″789, sei decimi di ritardo!), Edwards, Hayden davanti a tutti, soprattutto davanti a Rossi (quinto) e a Stoner (settimo).

Il biglietto da visita “Por Fuera” l’aveva già presentato con la piazza d’onore nel debutto notturno di Losail. Ma qui non si è più tolto il cappello di fronte a nessuno. Anzi! Si è messo in cattedra. E ha bacchettato amici e nemici, vecchi e nuovi, senza nessuna remora e senza nessun … “rispetto”.
Il motociclismo, la MOTOGP hanno trovato un nuovo straordinario fuoriclasse. Un dittatore? E’ presto per dirlo. Sicuramente un pilota che ha classe e determinazione, il dente avvelenato, che ha fame di vittorie, che del trionfo fa la sua ragione di vita.

Adesso non c’è più trippa per nessuno: né per gli ex campioni del mondo, né per l’attuale numero uno, né per gli altri rookies! E’ questo il grande motociclismo, bellezza! Così è sempre stato e così forse sarà.

Alla faccia di chi piagnucola e pesta l’acqua nel mortaio delle 800 cc ammazza spettacolo, sulla super elettronica, sui piloti fatti con lo stampino. Alla fin fine conta solo il manico. E il pelo sullo stomaco. E chi ce l’ha davvero lo tira fuori e non lo vende. Tanto meno lo regala.

Film di Jorge: 1′38 e 964 a meno 26 minuti dal termine delle qualifiche. 1′38″733 a meno 17 minuti. 1′38″689 a meno 8 minuti. 1′38″189 a meno 2 minuti dalla fine. Crescendo rossiniano! Chi poteva oggi stare dietro al funambolo già due volte iridato della 250? E gli altri? Rossi.

Valentino lotta come un leone per non essere detronizzato dal suo “status” di “fenomeno”. I suoi margini sono sempre più stretti. Non si è ancora cicatrizzata la “ferita” subita dal canguro australiano che si apre quella ben più profonda e dolorosa (specie in prospettiva) del giovane spagnolo compagno di squadra.

Basterà domani il Rossi trionfatore a Jerez per ben 7 volte? Per quel che qui si è visto, c’è da nutrire seri dubbi. Stoner. Dopo 19 gare perfette e con la bacchetta del dominatore, oggi è la prima volta che il pacchetto pilota-moto-gomme patisce e subisce.

La rabbia e la delusione era fin troppo evidente sul viso del campione del Mondo. Forse c’è il rammarico per l’ultimo giro “disturbato” da Capirossi. Cose che capitano. Ma sono stati tre giorni difficili per l’australiano. Non sembra gradire l’arrivo dei rookies.

Ma domani non mollerà l’osso e alla fine il podio può essere alla sua portata. Si sono riviste nei piani alti le Honda ufficiali. I due portacolori della Hrc, specie Dani Pedrosa, lotteranno per la testa della corsa.

Da notare qualche buon sprazzo di Capirossi (decimo) ma non in grado domani di lottare davanti. Tutto da rifare per Melandri ( in crisi nera) e per De Angelis (che di questo passo raccoglierà il record delle cadute): per i nostri due, un disastro. Dovizioso si è smarrito nel finale. Ma c’è. Chi vince domani? Tutto può sempre succedere.

Due che di corse se ne intendevano dicevano: “Vince chi taglia per primo il traguardo” (Giacomo Agostini 15 volte campione del Mondo). “Chi fa il miglior tempo è già a metà dell’opera” (Mike Hailwood 9 volte campione del Mondo). Modestamente aggiungiamo: sarà una grande corsa, un grande spettacolo. Da non perdere.

alla fine vince sempre stoner!!!!! e io sono contento.......

fossadeileoni89, 29/03/2008 21.32:

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alla fine vince sempre stoner!!!!! e io sono contento.......

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SARA' UNA BELLA BATTAGLIA E L'ESPANICO GLI DARA' FILO DA TORCERE E IO SONO GIA' GASATISSIMO,I NUOVI MI PIACCIONO GIA' TUTTI FORZA RAGAZZI

Comincia nel miglior dei modi per i colori italiani, il week end ad Jerez de la Frontera. Simone Corsi, in sella all’Aprilia del team Jack & Jones WRB, conquista la prima vittoria stagionale, seconda in carriera nell’ottavo di litro.

“Sono partito senza forzare” - conferma il centauro romano - “Volevo aspettare un po e vedere l’evolversi della situazione. Mi sono accorto di riuscire a stare avanti senza grosse difficoltà. Sono andato via al 13° giro anche se la ruota scivolava un po e Nico teneva il mio ritmo. Adesso mi godo questa vittoria. Speriamo di continuare così.”
A completare il podio il compagno di squadra Nico Terol ed il britannico Bradley Smith. Sottotono il resto della “scuderia Italia”. Undicesima piazza per Raffaele De Rosa (Onde 2000 KTM); fuori dalla zona punti Iannone e Lacalendola.
Con questa affermazione, Simone Corsi si porta in testa al mondiale con 34 punti, 5 di vantaggio sul tedesco Bradl Stefan, 8 su Nico Terol. Comincia l’assalto al titolo iridato!

Motomondiale - Classe 125 - GP di Jerez

01 Simone CORSI APRILIA 41′46.100
02 Nicolas TEROL APRILIA 41′49.306
03 Bradley SMITH APRILIA 41′51.086
04 Stefan BRADL APRILIA 41′51.122
05 Pablo NIETO KTM 41′52.354
06 Stevie BONSEY APRILIA 42′06.663
07 Scott REDDING APRILIA 42′08.617
08 Dominique AEGERTER DERBI 42′09.102
09 Mike DI MEGLIO DERBI 42′10.028
10 Sandro CORTESE APRILIA 42′19.641
11 Raffaele DE ROSA KTM 42′19.764

Epilogo thriller nella 250. La gara è stata dominata in lungo e in largo dalla coppia Bautista, Simoncelli, in testa per gran parte della gara ma… si sa, tutto può accadere fino alla bandiera a scacchi.

E così, il nostro Marco ha commesso un grave errore, buttando giù (per sua stessa ammissione) l’incolpevole Alvaro e vanificando una prestazione fino a quel momento eccelsa. A vincere è il finlandese Mika Kallio (KTM), davanti al nostro Mattia Pasini (Aprilia) che la spunta al photofinish sul giapponese di casa Honda, Takahashi.

Buona la prova di Roberto Locatelli (Metis Gilera), ottavo, che proprio un anno fa sul tracciato
Andaluso, fece letteralmente tremare gli appassionati di mezzo mondo. Alex Baldolini conclude in undicesima posizione.

Fuori Manuel Poggiali e Fabrizio Lai. Nella classifica generale, resta in testa Pasini, seguito da vicino da Mika Kallio. Più staccato Hector Barbera. Prossimo appuntamento tra due settimane sul circuito portoghese dell’Estoril.

Motomondiale - Classe 250 - GP di Jerez de la Frontera

01 Mika KALLIO KTM 45′27.908
02 Mattia PASINI APRILIA 45′32.185
03 Yuki TAKAHASHI HONDA 45′32.195
04 Hiroshi AOYAMA KTM 45′32.784
05 Hector BARBERA APRILIA 45′33.876
06 Alex DEBON APRILIA 45′41.541
07 Julian SIMON KTM 45′44.280
08 Roberto LOCATELLI GILERA 45′50.479
09 Aleix ESPARGARO APRILIA 45′56.514
10 Lukas PESEK APRILIA 46′00.634
11 Alex BALDOLINI APRILIA 46′06.510

A tre settimane di distanza dal GP del Qatar, è finalmente arrivato il momento di tornare in sella per i piloti della MotoGP. Chi fermerà il “mostro” Lorenzo? Dani Pedrosa, Valentino Rossi o Casey Stoner?

Seguite con noi, curva dopo curva, la diretta del Gran Premio di Jerez de la Frontera.

Partiti!

1° giro - Pedrosa e Hayden partono a razzo! Lorenzo supera Nicky e conquista la seconda posizione. Quarto Stoner, seguito da Edwards e Rossi.

2° giro - Ancora Pedrosa su Lorenzo. E’ battaglia tra Hayden, Stoner e Rossi.

3° giro - Rossi supera Hayden! Dritto di Stoner che finisce nel brecciolino e rientra nelle retrovie!

4° giro - Se ne va Dani Pedrosa: 1′40′01. Lorenzo perde 4 decimi. Rossi bracca Jorge, subito dietro Hayden. Rientra Stoner in ultima posizione. Sorpasso da brividi di Vale su Lorenzo!

5° giro - Pedrosa-Rossi-Lorenzo. Cade Colin Edwards!
6° giro - Dani è ancora il più veloce in pista, Capirossi quinto, settimo Dovizioso!

7° giro - Invariate le posizioni di testa. Pedrosa su Rossi, Lorenzo e Hayden.

8° giro - Intanto Stoner rimonta conquistando l’undicesima posizione. Tredicesimo Melandri.

9° giro - Continua a spingere Daniel Pedrosa. Rossi è a due secondi e mezzo.

10° giro - Guadagna qualche decimo Pedrosa sui diretti inseguitori. Dovizioso guadagna su Loris Capirossi. Stoner resta in undicesima posizione.

11° giro - Pedrosa in solitario. “Ruba” un altro decimo e mezzo al pesarese. Lorenzo perde terreno.

12° giro - 1′40.685 del fantino spagnolo. Altri quattro decimi in tasca. Terzo Lorenzo davanti ad Hayden, Capirossi e Dovizioso. Stoner undicesimo.

13° giro - E’ sempre Dani il più veloce in pista. Posizioni invariate.

14° giro - Quattro secondi il vantaggio sul fenomeno di Tavullia.

15° giro - Altri due decimi di Pedrosa su Rossi. Lorenzo resta a 4 decimi da Rossi. Segue Hayden ad un secondo dal centauro di Palma di Maiorca. Stoner guadagna su Nakano. Lotta tra Melandri e De Angelis per la tredicesima posizione.

16° giro - Sale a quattro secondi e mezzo il distacco tra lo spagnolo ed il pesarese.

17° giro - Pedrosa su Rossi, Lorenzo e Hayden in rimonta.

18° giro - Continua con una costanza impressionante la marcia di Dani. Hayden è ormai negli scarichi di “Giorgio” Lorenzo. Lotta per la quinta posizione tra Capirossi e Dovizioso. Settimo e ottavo posto per gli ex SBK Vermeulen e Toseland.

19° giro - E’ Valentino Rossi il più veloce in pista. Andrea Dovizioso passa Capirex. Stoner è ancora undicesimo ma a due secondi da Nakano.

20° giro - Stesso tempo al centesimo per la coppia di testa. E’ bagarre tra Lorenzo e Kentucky Kid.

21° giro - Numero di Hayden che rischia grosso. Cala il ritmo. Stoner è a solo un secondo e tre decimi da Nakano.

22° giro - Pedrosa amministra il vantaggio che ora si riduce a 4 secondi. Hayden perde decimi preziosi su Lorenzo. Secondo lungo di Stoner che tenta il doppio sorpasso su Nakano e Vermeulen.

23° giro - Rossi guadagna altri 3 decimi su Pedrosa. Sono 4 i giri alla bandiera a scacchi.

24° giro - Pedrosa su Rossi, Lorenzo e Hayden. Capirossi e Toseland scavalcano Andrea Dovizioso. Rientra in undicesima posizione Casey Stoner.

25° giro - Dani Pedrosa amministra i suoi 3 secondi di vantaggio. Rossi allunga su Jorge Lorenzo. Staccatissimo Nicky Hayden.

26° giro - Pedrosa, Rossi, Lorenzo. Il podio sembra ormai ad appannaggio dei tre.

27° giro - TRIONFO PEDROSA! Secondo posto per Valentino Rossi, terzo per Jorge Lorenzo. Capirossi beffa Andrea Dovizioso che deve accontentarsi dell’ottavo posto dopo una bagarre da brividi con Toseland e Verneulen.

Undicesimo il Campione del Mondo Casey Stoner (due dritti), seguito dal compagno di scuderia Marco Melandri. Quattordicesimo il sammarinese Alex De Angelis.