Clamoroso a Shanghai. Nel giorno del possibile trionfo iridato, Lewis Hamilton sbaglia e il Mondiale si riapre. Sembrava non dovesse arrivare mai il primo errore del debuttante di lusso della Formula Uno. Invece e’ successo in Cina, nella sedicesima e penultima gara del campionato 2007, con il primo match-point a disposizione del 22enne inglese. Il pilota McLaren ha sbagliato, Kimi Raikkonen ha vinto la gara (14.o trionfo in carriera, 5.o quest’anno) regalando alla Ferrari il successo numero 200 nel Mondiale, e soprattutto Fernando Alonso, secondo al traguardo davanti a Felipe Massa, ha riaperto i giochi per il titolo iridato.
A una manciata di minuti dal via la pioggia, che recitera’ un ruolo fondamentale durante la gara, comincia a cadere con insistenza sul tracciato cinese. Si parte comunque con gomme intermedie, e le prime curve sono mozzafiato.
Hamilton scatta bene dalla prima posizione, seguito da Raikkonen. Alle loro spalle si infiamma il duello tra Massa e Alonso: lo spagnolo mette il naso davanti al ferrarista, che non molla e dopo due curve riconquista d’autorita’ la terza posizione. Hamilton viaggia benissimo al comando, davanti le posizioni si sgranano e la bagarre si vede soltanto nelle retrovie. Al 15.o passaggio l’inglese si ferma ai box per fare rifornimento, e non cambia le gomme intermedie mentre la pista si sta via via asciugando. Lo stesso fanno Massa, Raikkonen e Alonso, poi il meteo sconvolge i valori in pista. Al 28.o giro si accende la sfida per la prima posizione: Raikkonen si avvicina a un Hamilton in netta difficolta’, con problemi alle gomme. Tra i due e’ battaglia, l’inglesino resiste ma il giro dopo deve cedere il passo al ferrarista, che vola al comando della corsa.
Quello che per Lewis Hamilton doveva essere il giorno del trionfo si trasforma nella sua giornata piu’ nera dell’anno al 31.o passaggio. Il britannico non si accorge della gomma posteriore destra sempre piu’ sfaldata, entra in corsia box e va clamorosamente largo nella curva di ingresso alla pit-lane, insabbiandosi nella ghiaia senza possibilita’ di riprendere la via della pista. E’ il primo vero errore del “rookie” britannico (per la prima volta non al traguardo), e arriva nel modo piu’ clamoroso davanti a uno sbigottito Ron Dennis.
Il Mondiale e’ riaperto. In pista Kimi Raikkonen si trova alle spalle di Kubica, che al 34.o giro passa a condurre con il finlandese ai box. Il polacco dura poco la’ davanti, costretto al ritiro per un problema all’impianto idraulico. La Ferrari numero 6 torna a condurre, davanti a un motivatissimo Fernando Alonso e a Felipe Massa. E’ questo il podio del Gran Premio della Cina. Il due volte iridato spagnolo continua la sua personale lotta intestina contro Hamilton - e contro Ron Dennis e la stessa McLaren-Mercedes – risalendo a 4 punti dal compagno-rivale inglese (107 contro 103). La matematica non condanna neanche Raikkonen, ora a -7 dalla vetta (100 punti). Come lo scorso anno sara’ decisiva l’ultima gara della stagione, in programma a Interlagos, Brasile, tra due settimane. Questa volta a giocarsi il titolo piloti saranno addirittura in tre.