Re: Re:
francesca.38, 13/11/2007 18.53:
dubita, dubita pure. pg dice la sua e forse si sente meno perchè ha una voce meno fastidiosa della mia.
io sono una delle pochissime persone che fa il tifo costantemente, spesso da sola, tuoi figli inclusi.
io non fischio i giocatori. neanche a fine partita.
se quando entra garri mi scappa un no e scappa a altre 3000 persone, è facile che si senta.
poi se prendiamo 15 a 0 e pilla ( o chi per lui) non fa niente, mi viene da urlare di chiamare time-out. e lo faccio. e se capita che poi lo chiamino, non deve aver detto una bischerata...
sono cosciente di non capir niente di pallacanestro, ma di inerzia della partita e di atteggiamenti in campo credo di saperne come voi maschietti.
se vedo gente che se ne sbatte mi arrabbio e lo dico. lo urlo, certo, perchè se no non mi sentono...e il tuo non voler far polemica mi fa molto ridere.
fai polemica, fallo apertamente.
tutti bravi, tutti allineati, tutti educati.
comunque non hai affatto risposto alla mia domanda: dov'è che questo non succede?
no francesca
non mi sento tanto allineato, educato spero di sì
ma non è un problema di educazione
e non è la mancanza di quest'ultima che contesto a chi fischia i giocatori in campo (ma per quanto riguarda te, facevo solo un riferimento scherzoso al tuo "tempestivo" suggerimento tecnico, e al fatto che tu stessa ti sia presentata sempre come "rumorosa")
quello che contesto ai tifosi "veri" è che la squadra, mentre gioca, va sempre salvaguardata, se proprio non si constatano atteggiamenti in mala fede (ma credo sia questo il caso attuale)
fischiare conroy, che fra l'altro sta crescendo vistosamente, al primo lungo palleggio, perché magari non c'è un compagno che si dia una mossa - ma va così, che deve esserci un capro espiatorio di turno - ecco, questo lo trovo disdicevole
non sarà che è più facile fischiare il play, che tutti gli altri, visto che ha il gioco in mano per tanto più tempo?
ricordo fischi a coldebella, bonora, best, per non parlare degli anni bui di A2, addirittura a brunamonti sul viale del tramonto, da parte della platea di "tecnici" sugli spali
ma anche, a suo tempo, ad albonico, gergati, pietro valenti, addirittura caglieris
probabilmente era tutta gente che in campo veramente non c'è mai stata, e fatica molto a cogliere le dinamiche del gioco
ma va bene comunque, a ognuno il proprio pensiero, finché non si arriva ad alzare le mani, questo sì il vero problema che speriamo non si trasferisca mai al basket