DUCATI...Campione del mondo...

Dopo il GP del giappone, con la vittoria di LORIS CAPIROSSI, e il piazzamento di CASEY STONER...

LA DUCATI, E' CAMPIONE DEL MONDO 2007


Dopo 32 anni di dominio giapponese Casey Stoner riporta una moto italiana in vetta al Mondiale della classe regina. Honda, Yamaha e Suzuki si erano alternate nel corso di oltre tre decenni, approfittando della scomparsa della gloriosa MV Agusta che per l’ultima volta nel 1974 portava al trionfo un suo pilota, Phil Read, erede degli anni d’oro di Giacomo Agostini. Oggi all’Estoril e’ la Ducati a vedere il suo giovane pilota laurearsi campione del mondo in una stagione comandata dall’inizio alla fine, da dominatore.

E’ un successo certamente targato Stoner, pilota tanto veloce quanto professionale, nonostante la giovanissima eta’ (21 anni compiuti). Ma non puo’ non essere anche una vittoria che porta ben in vista il marchio della casa di Borgo Panigale. Dall’Emilia ai circuiti di tutto il mondo, con una struttura aziendale non certo paragonabile ai colossi nipponici. Per dimensioni, almeno. La Desmosedici GP7, ultima creatura del team diretto da Livio Suppo, si e’ dimostrata di gran lunga la miglior moto del lotto quest’anno. Il cuore conta tanto: quello della Ducati e’ un 4 cilindri a V di 90°, 16 valvole con comando Desmodromico. Un sistema utilizzato – nel mondo – soltanto a Borgo Panigale, che permette al motore della GP7 di girare a regimi piu’ alti consumando di meno: un bel vantaggio. Non solo motore pero’. La velocita’ in MotoGP conta quanto la guidabilita’ in curva, e la ciclistica della Ducati ha dimostrato di essere almeno al livello delle concorrenti. Per non parlare del sistema di gestione elettronica approntato dalla Magneti Marelli. Genio italiano.

Altro fattore determinante nel successo di Ducati e Stoner, le gomme. Approfittando dei nuovi regolamenti con un quantitativo contingentato nell’arco dei tre giorni del weekend di gara, la Bridgestone quest’anno ha potuto colmare il gap “produttivo” nei confronti della Michelin. E i risultati si sono visti: spesso le moto rifornite dal produttore giapponese hanno surclassato i rivali nel corso dei Gran Premi. E l’accoppiata Bridgestone-GP7 ha funzionato meglio di altre.

Tanti fattori per un successo firmato Ducati. Ci aveva provato l’Aprilia qualche anno fa a portare in alto il Tricolore nella classe regina, senza successo. In cinque anni di impegno, invece, la casa di Borgo Panigale ce l’ha fatta. Non senza momenti difficili. Dallo spettacolare debutto nel 2003 – Capirossi vinse a Barcellona – ai trionfi di Casey Stoner sono passati anche anni bui. Come il 2004, soltanto due podi in una stagione, il momento peggiore insieme alla prima parte della stagione 2005, conclusa poi con due vittorie di Capirossi in Giappone e Malesia. Ma i rivali piu’ agguerriti, Honda e Yamaha, erano molto lontani, forti di moto nettamente piu’ gestibili del “mostro rosso”, che solo un “manico” come Capirex riusciva a domare. Nel 2006 la scommessa persa acquistando (a peso d’oro) Sete Gibernau, e un Mondiale allontanatosi in modo decisivo da Loris Capirossi dopo la terribile caduta di Barcellona. Poi Casey Stoner, la prima vittoria Ducati sul suolo italico (a Misano). E il primo titolo, finalmente.

GRANDISSIMI !!!!

mitico Capirex e il giovane ex Rollingstoner

Un po meno italia1 che ha stoppato la trasmissione prima del podio di Stoner per fare vedere la televendita di una pancera e i cartoi animati bernard e picchiarello...
se mi esprimo offendo, meno male che c'era Eurosport...

dimenticavo, chissa' cosa si e' rotto stavolta sulla Yamaha ?

vabbe', aspetto fuorigiri, prima o poi lo faranno, o bobbiese e ' rimasto a letto ?

mmh vado a far colazione , pane e nutella..

omer64 belin, 23/09/2007 8.46:

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dimenticavo, chissa' cosa si e' rotto stavolta sulla Yamaha ?

vabbe', aspetto fuorigiri, prima o poi lo faranno, o bobbiese e ' rimasto a letto ?

mmh vado a far colazione , pane e nutella..

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Capisco che tu ce l'abbia con (me)..VALENTINO, ma si e' visto che andava forte con la prima moto, poi quando ha cambiato, gli e' mancato il freno anteriore..

si e' visto anche senza fuori giri, e tu sai bene che in fondo al rettilineo, freni solo con uno, rischi di farti male.

credevo andasse fino alla fine, ma forse gli hanno consigliato che era meglio cambiare, perche' l'avrebbero preso presto.


si, per italia1, potevano fare molto diversamente, anche perche' c'era la DUCATI MONDIALE...

potevano fare collegamenti con la festa che ci sara' stata a bologna, comunque, e' stata, la ducati, trattata un bel po peggio che se vinceva rossi..


a me disturba un casino anche quella pubblicita'... TROPPO LUNGA..

mah, Ti diro' che non ce l'ho con il Tuo omonimo,mi e' anche simpatico e ho tifato per lui tante vole, pero' mi hanno dato fastidio alcune frasi dell'ultimo periodo con la storia delle gomme....Per anni la Bridgestone e la Ducati hanno spurgato l'inferiorita' e appena ne hanno potuto approfittare, (senza dimenticarsi che alla fine Stoner ci ha messo del suo eh...) ci si lamenta subito , e il campionato non e' bello, e meglio la monoamarca e blah blah
insomma , si e' biaggizzato, e questo non mi e' piaciuto, cosa vuol dire, che un campionato e' bello solo se lo vince lui?


sarebbe stato molto meglio accettare la sconfitta come prima la accettavano gli altri tenendo il profilo basso, per me almeno...

il guaio che ha avuto sinceramente pensavo fosse con la gomma anteriore, e' stato l'unico a partire di nuovo con l'anteriore intagliata!

la pubblicita' con il riquadrino e' tediosa, ogni volta giro su sky con commento in english...

omer64 belin, 23/09/2007 10.54:

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mah, Ti diro' che non ce l'ho con il Tuo omonimo,mi e' anche simpatico e ho tifato per lui tante vole, pero' mi hanno dato fastidio alcune frasi dell'ultimo periodo con la storia delle gomme....Per anni la Bridgestone e la Ducati hanno spurgato l'inferiorita' e appena ne hanno potuto approfittare, (senza dimenticarsi che alla fine Stoner ci ha messo del suo eh...) ci si lamenta subito , e il campionato non e' bello, e meglio la monoamarca e blah blah
insomma , si e' biaggizzato, e questo non mi e' piaciuto, cosa vuol dire, che un campionato e' bello solo se lo vince lui?


sarebbe stato molto meglio accettare la sconfitta come prima la accettavano gli altri tenendo il profilo basso, per me almeno...

il guaio che ha avuto sinceramente pensavo fosse con la gomma anteriore, e' stato l'unico a partire di nuovo con l'anteriore intagliata!

la pubblicita' con il riquadrino e' tediosa, ogni volta giro su sky con commento in english...

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SI, sono daccordissimo con te..

pur io tifando solo lui, alcune cose mi hanno urtato.

e' vero, ha avuto problemi, ma cerca di essere anche li un campione..

invece, come hai detto tu, si e' biaggizzato e troppo.

io sono andato ad intuito, per me aveva problemi di freni, non di gomme, anche perche' aveva fatto 1 - 2 giri???poi e' arrivato dritto...

sono curioso di sapere cosa gli e' successo, ma vedrai che le pinze o pastiglie, non erano apposto...

Campioni del mondo! Ducati e Stoner nella storia
Sarebbe fin troppo facile parlare di un sogno che diventa realtà: Casey Stoner campione del mondo, Ducati campione del mondo.
Un sogno certo, ma soprattutto un titolo stra meritato, frutto di tanto lavoro, di una moto e di un pilota stellari che hanno saputo fare sempre la differenza.
Che fosse tranquillo e dominatore, o più nervoso e in difficoltà, la sostanza non è mai cambiata: Stoner ha dimostrato di esserci, sempre e la Ducati con lui: la scuderia bolognese torna così di nuovo regina dopo 34 anni, interrompendo il dominio dei giapponesi nella massima categoria. Se non è storia questa!
E lo fa a Motegi, in casa della Honda, grazie al sesto posto del suo pupillo australiano che - in un weekend non facile per fatica ed emozioni - assicura la certezza matematica del suo primo titolo mondiale!
Nulla ha potuto il suo rivale Valentino Rossi, che dopo un recupero entusiasmante nella prima parte di gara con gomme rain, cambiata la moto è stato inesorabilmente rellentato - pare da problemi tecnici - fino alla 13esima posizione.
Ma quello della Ducati nel GP del Giappone classe MotoGP è un trionfo completo: perchè l’altro protagonista di giornata è Loris Capirossi, che proprio oggi è tornato anche lui alla vittoria!
Loris ha corso benissimo, su una pista che l’italiano gradisce particolarmente ed in una gara che è stata condizionata dalla pista bagnata che si è progressivamente asciugata costringendo i piloti al cambio moto.
Cambio che Loris ha saputo intepretare nel momento migliore, e che -con una serie di giri molto veloci - ha permesso al romagnolo di arrivare al traguardo indisturbato.

Secondo di giornata un consistente De Puniet, che in Giappone regala alla Kawasaki un risultato quasi storico.
Terza posizione per Toni Elias, che ha battagliato a lungo con Guintoli - quarto al traguardo - riuscendo ad aver ragione del francese al termine di un bel duello.
Quinto Marco Melandri, autore di una buona gara, dietro al quale è arrivato il fresco campione del mondo Casey Stoner.
Chiudono la top ten West con l’altra Kawasaki, Barros, Hayden e Hopkins.
Fuori Daniel Pedrosa per una scivolata.
Qui di seguito la classifica competa di oggi e quella Mondiale.

Motegi - MotoGP - Race

1 Loris CAPIROSSI ITA Ducati Marlboro Team DUCATI 47′05.484
2 Randy DE PUNIET FRA Kawasaki Racing Team KAWASAKI 47′16.337
3 Toni ELIAS SPA Honda Gresini HONDA 47′17.010
4 Sylvain GUINTOLI FRA Dunlop Yamaha Tech 3 YAMAHA 47′17.676
5 Marco MELANDRI ITA Honda Gresini HONDA 47′34.053
6 Casey STONER AUS Ducati Marlboro Team DUCATI 47′36.663
7 Anthony WEST AUS Kawasaki Racing Team KAWASAKI 47′55.485
8 Alex BARROS BRA Pramac d’Antin DUCATI 47′57.827 144.138
9 Nicky HAYDEN USA Repsol Honda Team HONDA 47′59.113
10 John HOPKINS USA Rizla Suzuki MotoGP SUZUKI 48′05.199
11 Chris VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP SUZUKI 48′08.288
12 Makoto TAMADA JPN Dunlop Yamaha Tech 3 YAMAHA 48′14.797
13 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team YAMAHA 48′15.183
14 Colin EDWARDS USA Fiat Yamaha Team YAMAHA 48′17.219
15 Shinichi ITO JPN Pramac d’Antin DUCATI 48′17.774
16 Shinya NAKANO JPN Konica Minolta Honda HONDA 48′38.463
17 Akira YANAGAWA JPN Kawasaki Racing Team KAWASAKI 47′34.190
18 Carlos CHECA SPA Honda LCR HONDA 48′03.727
Non classificati
Kousuke AKIYOSHI JPN Rizla Suzuki MotoGP SUZUKI 40′07.818
Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team HONDA 28′09.647
Kurtis ROBERTS USA Team Roberts KR212V 2′47.984

MotoGP - Classifica piloti a 3 gare dal termine, Stoner Campione del Mondo!

1 STONER Casey AUS 297
2 ROSSI Valentino ITA 214
3 PEDROSA Dani SPA 188
4 HOPKINS John USA 156
5 VERMEULEN Chris AUS 152
6 MELANDRI Marco ITA 148
7 CAPIROSSI Loris ITA 130
8 HAYDEN Nicky USA 112
9 EDWARDS Colin USA 108
10 BARROS Alex BRA 91
11 ELIAS Toni SPA 87
12 DE PUNIET Randy FRA 78
13 HOFMANN Alex GER 65
14 CHECA Carlos SPA 54
15 WEST Anthony AUS 54
16 GUINTOLI Sylvain FRA 43
17 NAKANO Shinya JPN 42
18 TAMADA Makoto JPN 37
19 ROBERTS Kurtis USA 10
20 HAYDEN Roger Lee USA 6
21 FABRIZIO Michel ITA 6
22 NIETO Fonsi SPA 5
23 JACQUE Olivier FRA 4
24 ROBERTS JR Kenny USA
25 ITO Shinichi JPN 1


Grande Festa a Borgo PanigaleCome vi avevamo accennato ieri il nostro Filippo si trova a Borgo Panigale, quartier generale dei Campioni del Mondo della MotoGP.
Questa è la foto della festa che si sta svolgendo nel piazzale della fabbrica delle Rosse.
Seguiranno altri aggiornamenti, nel frattempo seguite i festeggiamenti sul Desmoblog.

COMPLIMENTI ALLA DUCATI, ALLA BRIDGESTONE, AI PILOTI, AI MECCANICI, AGLI INGEGNERI e anche agli sconfitti, zigaloni e non...

complimenti a stoner che non si dimentica dei suoi idoli e tra questi celebra valentino.

complimenti a capirossi che si appropria nel giorno giusto dei suoi meriti, ricordando che lui c'era quando quella moto era un cancello nemmeno buono per chiudere lo stabilimento di borgo panigale. Tra l'altro, sappiamo tutti che lo scorso anno, senza quel fesso di Gibernau le cose sarebbero andate ben diversamente per lui.

valentino? gestisce male una squadra mal gestita: squadra che fa decidere a lui quando cambiare le gomme, e lui fa montare una gomma impossibile da usare, al punto che alla prima curva si domanda se la ruota sia attaccata alla moto.

compliemnti a ducati, comunque: ma un giornalista che si ricordi dei cassa integrati e dei licenziati no eh?

speriamo che questo sia un trionfo capace di migrare qualità sulla produzione di serie, tutt'ora la più costosa nel suo genere (circolano voci di affidamento costruzione parti per la grande serie in cina) e la più scadente nel rapporto prezzo/affidabilità.

PER LA ROSSA, OLE'

ALLA FACCIA DI VALENTINO ROSSI,QUEL BAMBOCCIO!!!