Ieri mia moglie è andata dal medico per una visita accompagnata da nostro figlio Riccardo (9 anni).
Classico studio medico multiplo con una comune sala d’attesa.
Giunto il proprio turno, mia moglie lascia Riky in sala d’aspetto immerso, come suo solito, nell’immancabile libro o fumetto, ed entra in ambulatorio.
Dopo qualche minuto, un altro medico bussa ed entra chiedendo:
“Scusa Piero, tu che tieni sempre dei cioccolatini, me ne daresti uno che vorrei darlo ad un bambino intelligente che c’è in sala d’attesa?”
Mia moglie, quasi imbarazzata:
“Quel bambino è mio figlio……”
“Complimenti signora! Suo figlio mi ha colpito perché è molto raro vedere un bambino di quell’età tanto assorto e concentrato nella lettura, merita di essere premiato!”
Prende un Ferrero rochet ed esce.
Dopo qualche minuto il medico si ripresenta e sorridente dice:
“Signora, da juventino quale sono suo figlio mi è un po’ meno simpatico!”
“Perché?”
Avvicinandomi mi sono accorto che sulla sedia accanto aveva appoggiato la sciarpa con il logo del Bologna calcio, allora provocatoriamente ho detto che gli avrei dato un cioccolatino se solo mi avesse detto un FORZA JUVE.
Molto educatamente ma altrettanto deciso mi risponde:
“Mi dispiace, me proprio non posso!
Primo perché la Juve è proprio la squadra più antipatica di tutte, secondo perché mio padre non me lo perdonerebbe mai!”
“Signora, non c’è stato verso………”
GRANDE RIKY!!!!