Ovvero siamo alla frutta
Anche le province, nel loro piccolo, s'incazzano. Era un titolo di un libro? Beh, no, quasi, ma rende l'idea.
Spiego la cosa: l'altro ieri, Presidente, Vicepresidente e Assessore al Bilancio della Provincia di Bologna si sono recati a Parigi per siglare l'accordo con cui viene istituito un prestito obbligazionario di 55 mln di € per finanaziare gli investimenti della Provincia.
Cioè, i soldi pubblici non bastano più, bisogna ricorrere al prestito obbligazionario, coinvolgendo banche e pagando fior di interessi.
Perchè alla fine non so che avrà il fegato di comperarsi un po' di questi siffatti titoli, ma qua si sfiora il ridicolo.
A breve gli enti locali diventeranno S.p.A, emetteranno bond e futures, saranno quotati in borsa e la giunta diventerà un consiglio di amministrazione.
Alla fine tutto il credito legato alle grandi infrastrutture sarà privato, andrà alle banche, e noi semplici consumatori ci sentiremo dire che per passare su un cavalcavia privato dovremo pagare un 'toll', altrimenti ci dovremo fare 5 km a piedi in più...
Fossimo a San Francisco o a NY capirei anche, ma quì facciamo ridere i polli!
In futuro dovremo pagare anche per attraversare sulle striscie pedonali?