Anticipazioni su la 65 MOSTRA DI VENEZIA

L'anno scorso ero presente alla Mostra del Cinema di Venezia e sono riuscito a vedere 2 films, 'Bangbang wo aishen'(Help me eros) e 'Il passaggio della linea'i prezzi dei films al Festival variano dai 10 sino ai 40€(ovvero i film che vanno in onda alle 19.00 alla Sala Perla) ed è stata una bellissima esperienza,si respira cinema ovunque...vabbè io sono un cinefilo e mangio cinema da tanto,soprattutto i film d'essai,non escludo che quest'anno ci torni.
Quest'anno alla Mostra ci sarà dai Coen a Jonathan Demme,da Ozpetek a Kitano.Inizio col botto cominciando con 'Burn AFTER READING',atteso film dei fratelli Coen(l'ultimo NON è UN PAESE PER VECCHI mi è piaciuto molto,grande interpretazione di Bardem e Brolin,adoro dei fratelli Coen 'FARGO'con un grande William Macy E 'L'UOMO CHE NON C'ERA'che tra gli interpreti c'è Billy BoB Thornton tra i miei preferiti),spezza il trend degli ultimi tempi che vuole i grandi Festival internazionali inaugurati da filmoni-eventi scelti al di là dell'effettiva qualità.
I Coen sono una garanzia,senza contare che hanno appena vinto 4 Oscar e accompagnano al Lido protagonisti di lusso,da Clooney a Brad Pitt,da Malkovich a Tilda Swinton e Frances Mc Dormand.
Non sarà la sola commedia americana a tenere alto il vessillo di Hoollywood,perchè confermato è anche 'RACHEL GETTING MARRIED'ritorno di Jonathan Demme alla fiction dopo il lungo impegno nel documentario politico.Tra gli interpreti Rosemarie De Witt e Anne Hathaway,storia che vede un matrimonio costringere una sorella a tornare a casa dopo dieci anni con le catastrofi conseguenze del caso.
'THE HURT LOCKER' di Katrhyn Bigelow,storia di una squadra di mercenari sminatori in Iraq della quale fanno parte Guy Pearce e Ralph Fiennes.
Certa la presenza di 'CROSSING OVER',del regista SudAfricano Wayne Kramer,cast strepitoso che va da Sean Penn(spettacolare in regia nel suo ultimo 'In to the Wild'),Harrison Ford,Ashley Judd,Ray Liotta e Alice Braga(sempre più bella..e quest'anno al Lido anche come giurata del Premio Luigi de Laurentiis per la migliore Opera Prima).Il film è un affresco sulla Los Angeles post-Altmaniana,dove sono soprattutto gli immigrati di nuova generazione a dover lottare per il Sogno americano.Sean Penn potrebbe essere il trait-d'union con un altro titolo,da tempo annunciato in concorso,vale a dire 'MILK' di Gus Van Sant,sul primo politico dichiaratamente gay eletto in USA,Harvey Milk.
Insieme a Penn,Josh Brolin,Diego Luna,James Franco ed Emile Hirsch.
Confermato anche al Lido 'THE BURNING PLAIN',esordio dello scennegiatore messicano Guillermo Arriaga( penso sia in gamba come il suo connazionale INARRITU,che reputo tra i migliori registi indipendenti,l'ultimo BABEL mi è piaciuto),con Charlize Theron e Kim Basinger.
Quest'anno sembrano i giapponesi a far la parte del leone,Miyazaki,dopo la statuetta vinta nel 2005 alla carriera,è in concorso con il cartoon 'PONYO ON THE CLIFF',con lui anche lìex socio Mamoru Oshii con 'THE SKY CRAWLERS',tratto dal manga di Hiroshi Mori sui giovani aviatori costretti ad andare in guerra.Aficionado di Venezia Takeshi Kitano,in concorso con l'enigmatico 'ACHILLES TO KAME',che si annuncia come una commedia.
Batte bandiera franco-cambogiana 'UN BARRAGE CONTRE LE PACIFIQUE' di Rithy Panh, con Isabelle Huppert e Gaspard Ulliel,dal romanzo di marguerite Duras.
E da sempre tra i favoriti di Muller è il vietnamita Tran Ahn Hung che questa volta,per il nuovo 'I COME WITH THE RAIN',sfoggia attori internazionali tra i quali Jish Hartnett ed Elias Koteas.
Portabandiera della Francia Agnes Jaoui regista ed interprete(con il marito Jean Pierre Bacri)di 'PARLEZ MOI DE LA PLUIE', e Claire Denis con 'WHITE MATERIAL',con Christophe Lambert e Isabelle Huppert.
Pare molto bello il nuovo Francois Dupeyron,'AIDE TOI,LE CIEL T'AIDERA',sul quale aveva gettato l'occhio anche Cannes.Dalla Germania la banda 'BAADER MEINHOF' di Uli Edel e dall'Iran Moshem Makhmalbaf con 'THE MAN WHO CAME WITH THE SNOW' e la figlia Samira
con 'TWO LEGGEND HORSE'.
Cose nostre:in concorso sicuri 'LA TERRA DEGLI UOMINI ROSSI(Birdwatchers)'di marco Bechis,con Claudio Santamaria e Chiara caselli,'UN GIORNO PERFETTO' di Ferzan Ozpetek con Valerio Mastandrea e Isabella Ferrari.Intorno a loro si agitano per un posto al sole 'IL PASSATO è UNA TERRA STRANIERA'di Daniele Vicari con Elio Germano e Valentina Lodovini(vista ne 'LA GIUSTA DISTANZA'di Mazzacurati,lo consiglio a tutti)e 'IL PAPà DI GIOVANNA' del nostro Pupi Avati con Silvio Orlando(tra i migliori interpreti italiani,secondo me)e la rivelazione Alba Rohwacher( presente anche nel bel film di Soldini 'GIORNI E NUVOLE').Ancora non sò se 'IL SEME DELLA DISCORDIA' di Pappi Corsicato sarà l'outsider,perchè visto all'ultimo momento dalla truppa di Muller,a quanto pare apprezzato ma non ufficiale nel concorso,almeno da miei informazioni odierne.Certi nella sezione Orizzonti sono invece 'PA-RA-DA' di Marco Pontecorvo,sul clown francese Miloud Oukili, e 'LA FABBRICADEI TEDESCHI' di Mimmo Calopresti sulla strage alla ThyssenKrupp.Gli italiani alle Giornate degli autori sono Stefano Tummolini con 'UN ALTRO PIANETA' e Uberto Pasolini con 'MACHAM'.Tutta italina anche la retrospettiva curata da Tatti Sanguineti e Sergio Tiffetti sul Cinema ritrovato del trentennio 1946-75,ovvero quei films spesso dimenticati dalle storiografie ufficiali,capaci invece più di altri di cogliere lo spirito del tempo.Evento la proiezione di 'YUPPI DU' di Adriano Celentano,con il molleggiato che consegnerà a Ermanno Olmi il Leone d'oro alla carriera.

..E alla fine Marco Muller ancora una volta ha spiazzato tutti:4 film italiani in concorso(le opere di Bechis,Ozpetek,Avati e Corsicato),"poca America sui manifesti",proprio nell'anno delle presidenziali.
Svaniti dunque,Stone e il suo film su Bush,Ridley Scott,AUSTRALIA,entrambi i film con Sean Penn(sia MILK di Van Sant,sia CROSSING OVER con Alice Braga)anche se fino al 26/8 tutte le sorprese sono lecite(e due le ha già annunciate lo stesso Muller in conferenza stampa).