Ancora Ferrara

Giuliano Ferrara anche in estate non si stanca di spaccare i coglioni alla gente, intromettendosi sempre in cose che non lo riguardano. La sua ultima uscita è una iniziativa, ovviamente ripresa e amplificata da tutte le televisioni del nano-a-cui-brinderemo, per contrastare la decisione del giudice di fare cessare l'accanimento terapeutico nei confronti di Eluana Englaro, la ragazza in coma irreversibile da 16 anni e il cui padre, con grande dignità e civiltà, ha combattuto per fare fare rispettare la volontà di Eluana che non avrebbe mai voluto continuare in questa vita-non-vita.
L'iniziativa dello stracciaballe barbuto è quella di chiedere alla gente, con tanto di strillo in prima pagina del suo semiclandestino "Foglio", di portare una bottiglia d'acqua sul sagrato del duomo di Milano, avendo capito che muovere la chiesa gli fa avere più visibilità.
Posto che se fossi in Beppino Englaro andrei a cercare Ferrara per sputargli nella faccia, mi fa sempre specie come il personaggio, ricalcando il comportamento del suo idolo Silvio, chieda massima legalità salvo poi contestare sentenze e giudici che non vadano bene a loro. Va bè, berremo un bicchiere anche alla tua salute, quando sarà il momento, caro Giuliano, una bottiglia no, non te la meriti.
Per finire, volevo solo dire che io credo che ognuno, aldilà dei suoi credi religiosi, abbia il diritto di dire basta quando la vita ha perso una delle cose fondamentali, la DIGNITA'. Capisco anche, però, che accostare "dignità" a "Giuliano Ferrara", sia cosa piuttosto ardita.

Altra cosa che mi secca in questa vicenda, l'attenzione dei media. Della iniziativa di Ferrara, oggi, se ne è parlato, sia pure per poco, al tg 1 all'ora di pranzo. Pochi secondi è vero, ma per spiegare chiaramente di che si trattava ed in cosa consisteva la manifestazione. Mai una volta che un'attenzione del genere sia stata riservata a Grillo per esempio. Di Grillo si parla solo dopo che le sue proteste ci sono state, e non si spiega mai a che scopo sono state convocate; ovviamante si da spazio solo ai commenti malevoli. Stesso atteggiamento adottato per la manifestazione di Di Pietro, di qualche giorno fa. Nessuno ha spiegato perchè la manifestazione è stata convocata, e tutti si sono limitati a dire che è stato insultato il Papa e Napolitano; e senza farci sentire poi cos'è che è stato detto esattamente. Non sia mai detto che l'opinione pubblica possa farsi una sua opinione di prima mano. Certo non con questa TV!

Oggi, sui giornali, altre foto del sacco di letame che, visto che nessuno lo faceva, porta lui stesso una bottiglia d'acqua, seguito dagli ultras di CL. Il Giulianone sa benissimo che, con un giornale semiclandestino, fuori dalla tv e sparito ancora prima di entrarci dalla scena politica, l'unico modo per fare sapere al mondo che è ancora vivo è fare gesti clamorosi, meglio se appoggiato dalla chiesa alla quale nessun giornale nega un po' di spazio e di visibilità.
Non ho più parole per questo pagliaccio, oppure le avrei, ma arriverei troppo vicino al suo livello.

Posso dire una "capperata" ?

Sinceramente, un giudice pronuncia una sentenza nel "nome del popolo italiano", pertanto perché queste decisioni deve prenderle un giudice ??? E' come la pena di morte, io sono favorevolissimo però bisogna che il giudice che pronuncia la condanna dica "Nel nome del popolo italiano tranne lo ziobove ....." perché io non voglio la responsabilità di ammazzare nessuno.

Ora il caso della ragazza in coma è opinabile, è viva ma non lo sarebbe senza macchine, è un vegetale ma se la tocchi apre gli occhi, cmq non sarebbe un grandissimo problema visto che pagherebbero le suore ...... allora .....

..... il padre non vuole che viva ?

CHE SI PRENDA LE SUE RESPONSABILITA' ..... CHE ENTRI NELLA STANZA DOV'E' LA FIGLIA, GLI INIETTI UN PO' DI QUELLA ROBA CHE DANNO AI CONDANNATI A MORTE IN AMERICA, CHE C'E' TUTTA LA (OPINABILE) CASISTICA, E UNA VOLTA LA FIGLIA SIA PASSATA A MIGLIOR VITA VADA NELLA PIU' VICINA CASERMA DEI CARABINIERI E SI COSTITUISCA.

Ziocagnone danno 6 anni e mezzo ad Ahmetovic non lo condanneranno mica all'ergastolo.

Io la responsabilità della morte della ragazza non la voglio "nel nome del popolo italiano", ma il padre se è così convinto che si prenda le sue !!!!