Alla gobbaggine non c'è mai fine!!!

Bavosi schifosi!!!

Si capisce perchè adorate moggi! Perchè per vincere uno scudetto vendereste vostra madre chissenefrega se la partita è taroccata l'importante per voi sono solo i tre punti!

FATE PENA!


Meglio serbi che seri
26.10.2010 08.30 di Vincenzo Ricchiuti per tuttojuve.com articolo letto 206 volte


Il problema non è mai il rigore che non c'era. E' sbagliare il rigore che c'è. Milos Krasic ha fatto una cosa che si fa. Certo che si. Cadere quando qualcuno sta per farti cadere è la reazione più naturale del mondo. Si chiama scansarsi. Milos Krasic ha fatto una cosa che si fa. Cioè. Ufficialmente no. Secondo le regole non scritte imposte al calcio da gente che non gioca a calcio, bisogna sempre dire la verità. Rifiutare il rigore non giusto. Sostituirsi all’arbitro. E nel tempo libero ove ne rimanesse dar da mangiare agli uccelletti, probabilmente. Milos Krasic ha fatto una cosa che si fa. Non sarà il cielo stellato sopra tutti noi ma è di sicuro la legge morale per ogni calciatore. Essere aziendalisti. Dediti e soprattutto utili alla causa. Procurarsi cioè un vantaggio per la propria squadra. E che questo ricada sulla propria testa, è compreso nel prezzo d’acquisto. Milos Krasic è recidivo ? No. Con il Lecce il rigore c’era. Milos Krasic è stato antisportivo ? No. Non ha gioito oppure esultato. S’è addirittura depresso smettendo da quel momento di giocare. Krasic come Zalajeta ? Magari. Quello fu perdonato con un filmato. Chi ha altre prove tv le filmi ora o se muore dalla vergogna cambi morale o squadra o giaccia per sempre. Milos Krasic è come Nedved ? No. Nedved di rigori così avrebbe voluto il Pallone d’oro. Con rigori così avrebbe scambiato i biondi capelli. Nedved correva troppo veloce, era troppo più avanti perché i sensi di colpa riuscissero a togliergli un goal. Krasic è serio ? No e ha ragione Pistocchi. Non è serio ma serbo. I seri sono ben altro. Ne abbiamo fatta collezione la settimana scorsa. Sono quelli che han visto i mitologici campionati reali mentre noi altri ci accontentavamo di quelli virtuali. Quelli che vanno al Flaminio e li aspetta il vippume, quelli che il Foggia chissenefrega quando puoi deliziare con l’etica dei vecchi merli il figlio di Craxi e l’amante di coso, allenano in C nel 2010 e parlano di Serie A di quando ancora c’era la lira facendo il pienone. I seri non sono serbi. Stanno in tv, nei salotti delle nobili nuore a Milano. Vecchie amanti del brivido. Quando dalla Bignardi è andato Moggi, ai seri di buona memoria è venuto il languore di quando negli stessi salotti parecchi anni prima chiamavano i terroristi a parlare. A patto che parlassero con la pistola. Cose da seri. I serbi si sa come sono. Sfuggono, eludono, se proprio cascano. Non vorrebbero tracce. I seri no. Invece i seri sono seri come Pistocchi. Ma chi scappa, chi nega, chi finge. La prova tv la portano loro.

Ma è bellissimo vedere quanto rosicano...perchè questo è rosicare...poi se gli danno due giornate vedrai...

cmq son da mandare dallo psicanalista loro quà son fuori come balconi secondo me pippano tutti come il loro idolo lapo

MrFlanagan, 26/10/2010 8.58:

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S’è addirittura depresso smettendo da quel momento di giocare.

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questa è la migliore...
D'altronde è un bravo ragazzo...

Due giornate al serbo che, leggo, quest'anno era già stato ammonito in Europa League per simulazione e aveva causato un rigore tutt'altro che limpido domenica scorso con il Lecce.
Intanto beccatevi questa perla


Da: Corriere.it



Andrea Agnelli:«Su Krasic
c'è stata violenza mediatica»
Il presidente bianconero: «La Juventus sta crescendo e probabilmente torniamo a essere temuti»


MILANO - Violenza mediatica. È il giudizio del presidente della Juventus Andrea Agnelli, sul caso di Milos Krasic e in Bologna-Juve di domenica scorsa. «La Juventus sta crescendo e probabilmente torniamo a essere temuti», ha detto Agnelli, replicando a chi gli ha ricordato il giudizio di Fabio Capello, secondo cui nel campionato italiano chi simula viene premiato.

Il tuffo di Krasic


«VIOLENZA MEDIATICA» - «È da domenica pomeriggio che abbiamo allertato i nostri legali alla luce della violenza mediatica, che si è scatenata con giudizi di alcuni giornalisti basati sull'etnia del giocatore. Siamo convinti che il comportamento di Krasic sia stato quello di una persona corretta, di un grandissimo campione che ha preferito la serie A alla Premier League, quindi un giocatore che andrebbe tutelato sia in campo sia fuori.



Stiamo valutando il deferimento, non se c'era o non c'era il rigore. C'era un rigore altrettanto netto su Iaquinta. Il rigore su Krasic non c'era, ma nemmeno l'esigenza di tale pressione mediatica sul giocatore, che nelle medesime situazioni ogni partita riceve 4-5 calcioni», ha aggiunto Agnelli.

Redazione online
26 ottobre 2010




Comportamento corretto??????????


Tutelato perchè ha scelto l'Italia e non l'Inghilterra?????

Agnelli ... che famiglia di merda ..

sti agnelli del cazzo che senza i soldi di noi italiani sarebbero sotto ad un ponte sti stronzi

sono dei poveretti sfigati...........ragazzi l'importante che NOI NN TIFIAMO PER QUELLA SQUADRA SQUALLIDA..............

Gli Agnelli sono stati (e lo sono tutt'ora) la rovina dell'ItaGlia...

Bella Krasic!
Con quella vergognosa simulazione tipica di persone corrette e bravi ragazzi hai ottenuto:
Un rigore che a nulla è servito perchè sbagliato
Figurazza di cacca tua
Figurazza di cacca della squadra
Figurazza di cacca della società
Figurazza di cacca della tifoseria
Due giornate di squalifica
Perdita ella credibilità per futuri falli subiti veramente
Fischi su tutti i campi in cui andrai

UN GENIO!!!!