2 agosto

ZioBovino, 30/07/2008 19.46:

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Invece te spenserone sei proprio una brutta persona ma brutto dentro ...... questo è il primo anno io ricordi che nessuno ha ancora proposto di togliere "STRAGE FASCISTA" dalla lapide ...... e ti ingastrisci con Alfano il mafioso .....

..... ma proprio brutto dentro.

PS: Io sono brutto solo nell'avatar, ma ho un cuore puro e cristallino.

PPS: A proposito di Bologna l'incivile ma Giuliano Ferrara no ?

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niklas, 31/07/2008 8.52:

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ROMA (30 luglio) - Una lettera al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, «affinché verifichi se effettivamente la Procura di Bologna stia attentamente e scrupolosamente indagando sulle importanti novità emerse nella Commissione bicamerale Mitrokhin e relative alla strage del 2 agosto 1980». A firmarla, in occasione del 28esimo anniversario della strage della stazione di Bologna, che il 2 agosto 1980 provocò 85 morti e 200 feriti, sono stati alcuni deputati del Pdl, tra i quali Enzo Raisi, Italo Bocchino, Paola Frassinetti e Marcello De Angelis. Nella lettera i parlamentari hanno espresso «preoccupazioni in merito all'andamento delle nuove indagini promosse dalla procura di Bologna nel 2005, a seguito di importanti elementi di novità emersi durante i lavori della Commissione parlamentare d'inchiesta concernente il “dossier Mitrokhin” e l'attività di intelligence italiana» e hanno portato all'attenzione del Guardasigilli «una serie di attività comportamentali ed eventi» che «inducono a credere che non vi sia una ferma volontà, da parte della procura di Bologna, di verificare realmente le circostanze che hanno indotto personalità come il senatore a vita Giulio Andreotti e il senatore Francesco Cossiga, già presidente della Repubblica, a giudicare come importante novità» la parte relativa alla strage di Bologna della relazione della Commissione bicamerale.

A Ecotv (Sky906) Italo Bocchino, vicepresidente vicario del gruppo Pdl alla Camera, firmatario della lettera ad Alfano, ha detto: «Noi crediamo che non si siano approfondite tutte le piste possibili: riteniamo ci siano dei documenti che portino verso opzioni diverse rispetto a quelle vagliate dalla magistratura, e quindi a Carlos e ai palestinesi. C'è gente che vuole raccontare delle cose ai giudici e probabilmente c'è bisogno di maggiore attenzione da parte della procura competente». Dello stesso avviso il senatore del Pld Domenico Gramazio che, a proposito della lettera inviata da alcuni colleghi di partito ad Alfano, ha detto: «Esistono documenti che indicano un preciso indirizzo alla strage di Bologna: i palestinesi. Dopo 28 anni è ora di fare chiarezza e dare giustizia ai caduti e a quanti sono stati indagati ingiustamente».

Insomma, ho capito, la strage di Bologna è opera di Carlos Spencer?
A parte gli scherzi, siamo al revisionismo becero e ignorante!

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carlos.spencer, 31/07/2008 9.08:

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Si, sono stati Carlos Spencer (ma io o quello originale?) e i palestinesi, ma con loro c'erano anche frate Cionfoli, i marziani, Zeno Colò, il subcomandante Marcos, Braccobaldo e Wilma Goich...
Ho cambiato idea, anzichè girargli le spalle un bel VAFFERDALPUGNATT!!!!!!!

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carlos.spencer, 30/07/2008 20.41:

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Guarda che non propongono più di togliere quella scritta perchè loro sono orgogliosi, di essere fascisti...

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(SissiM), 01/08/2008 11.25:

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Certo che ha ragione ZIO. Siete proprio cattivi dentro. Il poverino si è offeso. Sto parlando dell'ineffabile Kikazzè Rotondi!

STRAGE BOLOGNA: ROTONDI, DOPO INSULTI ASSESSORE NON VADO
"Caro Sindaco, di fronte all'intervista del suo assessore, Libero Mancuso, al 'Corriere della Sera', nella quale vengo insultato e presentato come 'uno sconosciuto personaggio incolore' che non vale manco la pena di fischiare, ripenso l'opportunita' di rappresentare, domani, il governo". Cosi' il ministro per l'Attuazione del Programma, Gianfranco Rotondi, annuncia che domani non sara' a Bologna per la manifestazione in programma per l'anniversario della strage del 2 agosto del 1980, in una lettera inviata al sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, in relazione all'intervista dell'assessore Libero Mancuso al Corriere della Sera di oggi. "Per la lotta al terrorismo e il rispetto delle vittime - sostiene Rotondi - l'unica via e' l'unita' delle forze politiche e, soprattutto, delle istituzioni. La Sua giunta, che accoglie insultando il ministro rappresentante del governo, chiude il discorso prima di aprirlo. Se non ci volete non avete che da dirlo e spiegarlo ai familiari delle vittime".

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