nella pacatezza e non rabbia del commento post partita, sta tutta la chiave di volta del pilla allenatore:
"rovesci del genere ci stanno in una prima fase
"holland si è sbattuto a partita virtualmente ampiamente finita".
ora delle due l'una:
alla società non inetressa fare una stagione esaltante: vedasi alla voce dichiarazioni di sabba: "non ho l'ansia da prestazione"- "se il derby si gioca sabato alle 21.00 giocheranno Da Ros e Lestini", e quindi il Pilla segue una sua linea di crescita collettiva e graduale,
oppure siam di fronte a dun metodo d'allenamento e di preparare le partite molto singolare.
a me colpisce che ad ogni incontro il Pilla riceva baci ed abbracci da un sacco di omoni neri, ai quali evidentemente ha dato qualcosa.
mi colpisce anche tanto il fatto che la rimessa sia affidata al giocatore più basso in campo, sotto questa voce, ricordo come fosse ieri il dictat del mio tecnico di minibasket: "ANCHE A COSTO DI PRENDERE UN TECNICO LA RIMESSA LA DEVE FARE IL GIOCATORE PIU' ALTO IN CAMPO, PERCHE' ALTRIMENTI LA META' DELLE VOLTE SI PERDE PALLA".
chiosando: non sarà che a Pillastrini è stato chiesto di cercare di valorizzare e trasformare in plusvalore i giocatori impegnati?
i ritmi sono quelli: crescita molto lenta, mancanza di sfuriate violente, nessun time out chiamato a cercare di bloccare le tendenze delle valanghe tipo quelal di ieri sera.
Nel gruppo individuo certamente una crescita di Crosariol, che anche ieri ha inserito qualche nuovo movimento. In questo trend ci sarebbe anche anderson, ma per qualche misterioso motivo doveva partire subito per gli usa. Meglio perdere in campionato (o meglio non averlo su un palcoscenico dove tutti già lo conoscono e dove ci son pochi soldi) e farlo invece giocare in europa: hai visto mai chiamasse Savic...
Sia chiaro: mi può stare bene, ho dato per certo il fatto che con questi budget non si vince nulla.
Però è dura digerire.