Gengis-mita-kat
00venerdì 9 maggio 2008 20:28
È l'ora in cui s'ode tra i rami
La nota acuta dell'usignolo;
È l'ora in cui i voti degli amanti
Sembrano dolci in ogni parola sussurrata
E i venti miti e le acque vicine
Sono musica all'orecchio solitario.
Lieve rugiada ha bagnato ogni fiore
E in cielo sono spuntate le stelle
E c'è sull'onda un azzurro più profondo
E nei Cieli quella tenebra chiara,
Dolcemente oscura e oscuramente pura,
Che segue al declino del giorno mentre
Sotto la luna il crepuscolo si perde.
George Byron
|=Valentino=|
00venerdì 9 maggio 2008 23:59
Re:
Gengis-mita-kat, 09/05/2008 20.28:
È l'ora in cui s'ode tra i rami
La nota acuta dell'usignolo;
È l'ora in cui i voti degli amanti
Sembrano dolci in ogni parola sussurrata
E i venti miti e le acque vicine
Sono musica all'orecchio solitario.
Lieve rugiada ha bagnato ogni fiore
E in cielo sono spuntate le stelle
E c'è sull'onda un azzurro più profondo
E nei Cieli quella tenebra chiara,
Dolcemente oscura e oscuramente pura,
Che segue al declino del giorno mentre
Sotto la luna il crepuscolo si perde.
George Byron
abitavo vicino a via Byron...
ZioBovino
00sabato 10 maggio 2008 20:57
Re: Re:
|=Valentino=|, 09/05/2008 23.59:
abitavo vicino a via Byron...
caxxo valle. io invece abito vicinisssssimo a Via Togliatti !!!!