7°Giornata Prima Div. A –LEGA PRO-
‘PRESENTAZIONE’
La settima giornata di campionato vede la capolista Spal impegnata al ‘Voltini’ contro il Pergocrema, che nell’ultima giornata ha perso l’imbattibilità a Bassano. La squadra di Notaristefano si sta confermando meritatamente al comando della classifica disputando convincenti prestazioni sfruttando al meglio i suoi ‘assi’ d’attacco Cipriani e Fofanà, può contare su un centrocampo completo dove ha molta qualità negli esterni Paolo Rossi e Melara e grande dinamismo nei centrali Bedin e Coppola, per l’ex messinese due presenze nella nazionale azzurra di Marcello Lippi. Trasferta insidiosa per gli estensi, i gialloblu vorranno ben figurare e riscattare la prima sconfitta subita. Sulla scia della capolista l’Alessandria di Sarri, staccata di due lunghezze, i ‘grigi’ faranno visita al Sud Tirol. La squadra tirolese è in salute e viene da due vittorie consecutive, dove non ha subito reti ( la porta di Davide Zomer è inviolata da 237 minuti), i ragazzi di Sebastiani sono da prendere con le molle. Tra le file dei biancorossi non sono disponibili Cascone, il venticinquenne difensore di Castellammare di Stabia dovrebbe restare fuori almeno un mese, questo il risultato dopo l’infortunio subito ad inizio secondo tempo del match di Ravenna, i lungodegenti Albanese e Sorrentino, Nazari ed El Kaddouri. Dovrebbe essere impiegato invece il diciannovenne “azzurrino” under 20 Manuel Fischnaller nel tridente d’attacco. Grande ex della partita l’esperto portiere alessandrino Andrea Servili, il trentacinquenne con un passato anche nel Teramo ha militato nel Sud Tirol per sei stagioni consecutive (dal 2002 al 2008), collezionando la bellezza di 201 presenze con la maglia biancorossa. Il tecnico dei piemontesi Maurizio Sarri domenica non potrà disporre di bomber Artico (26 gol nelle scorse due stagioni), perché infortunato, con l’acciaccato Pucino in dubbio. Gara tutta da seguire. Le tre squadre campane disputeranno tutte le partite tra le mura amiche: Salernitana- Spezia, Paganese- Ravenna e Sorrento- Como. La Salernitana comincia a dare le prime soddisfazioni, domenica è arrivata la seconda vittoria di fila in casa, la classifica inizia a sorridere, granata chiamati a dare continuità ai risultati. Per il neotecnico ‘aquilotto’ Pane una trasferta molto impegnativa, sarà compito arduo uscire dall’Arechi con un risultato positivo, considerato soprattutto le difficoltà che la squadra ligure sta attraversando e il buon momento che vivono i campani. Il Sorrento ospiterà il Como, alla seconda trasferta di fila, lo ‘Stadio Italia’ è un valore aggiunto per i costieri (terreno in erba sintetica e di piccole proporzioni ) e la squadra di Simonelli dispone di ottimi giocatori in grado di fare la differenza in qualsiasi momento come i vari Erpen e Paulinho, una squadra che può davvero puntare ai piani alti della classifica. Per i lariani si tratta di una trasferta davvero molto insidiosa, anche se è lontano dal ‘Sinigaglia’ che sono state fatte le cose migliori sino d’ora: cinque punti raccolti tra Verona, Alessandria e Spezia, niente male per una giovane squadra alla ricerca della salvezza. La Paganese, squadre a due facce, unica a non aver ancora pareggiato, torna al ‘Marcello Torre’ dove ha sempre conquistato la vittoria, Ravenna avvisato. I romagnoli vengono da due sconfitte di fila, urge una reazione. Non ci sono precedenti tra le due squadre e neanche tra gli allenatori Vincenzo Esposito e Giuseppe Palumbo. Partita molto interessante quella tra il Lumezzane e la Reggiana. I rossoblu, che sono usciti a testa alta da Cremona nonostante la sconfitta, sono una squadra ostica per tutti mentre la Reggiana sta dimostrando miglioramenti, soprattutto nelle ultime due uscite dove ha vinto bene a Como e dove ha pareggiato contro un Verona molto chiuso. La partita si prospetta molto aperta. Due gare importanti della giornata in chiave salvezza sono Gubbio- Monza e Pavia- Bassano. Il Gubbio di Torrente, scosso dall’aggressione subita ai danni del giovane portiere Eugenio Lamanna, deve ripartire cercando di riscattare la caduta di Alessandria; al ‘Pietro Barbetti’ scenderà un Monza in ripresa, buone le ultime tre prestazioni disputate contro Sorrento, Bassano e Reggiana, nonostante la penultima posizione occupata in compagnia di Spezia e Ravenna. Gara dove può accadere di tutto. Il Pavia deve rialzarsi dalle tre sconfitte subite consecutivamente, il calendario offre lo scontro diretto contro il Bassano, a pari punti in classifica. I veneti sono in crescita ma l’esperto tecnico Osvaldo Jaconi sarà costretto a reinventare la difesa causa le contemporanee squalifiche dell’ex riminese Sandro Porchia e del giovane Michele Pellizzer. In casa pavese i ragazzi di Andrissi non possono permettersi di toppare nuovamente, la situazione in riva al Ticino peggiorerebbe pesantemente, soprattutto sotto il profilo mentale, fermo per squalifica l’ex barese Tarantino. Partita molto delicata. Chiude la giornata l’atteso posticipo serale del lunedi, ore 20.45, del ‘Bentegodi’ tra Verona e Cremonese. Dopo la rinnovata fiducia del Presidente scaligero Giovanni Martinelli, anche in caso di sconfitta contro i grigiorossi, verso il suo tecnico Giuseppe Giannini, il Verona non può permettersi ulteriori passi falsi. I gialloblù devono pensare da subito a riconquistare terreno, sulla strada ecco l’ostacolo Cremonese che, dopo l’umiliante sconfitta patita in casa contro la Spal per 1-4, ha ritrovato solidità difensiva, da tre turni porta inviolata e sette punti raccolti. Ex della gara
Stefano Garzon, classe ’81, veronese doc, è all’ombra del Torrazzo che ha vissuto le stagioni più importanti. Partita affascinante tra due compagini che si sono affrontate anche nella massima Serie. Nell’anno dello storico scudetto veronese, stagione 1984/85, vi era anche la Cremonese che purtroppo chiuse all’ultimo posto con appena quindici punti. Sfida tra due tecnici che sono stati compagni nella Roma degli anni’ 80.
MARCO MAGLI
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